LAURA'S POV
Lo spettacolo era finito in bellezza, tutto aveva funzionato perfettamente ed i ragazzi erano fieri di noi, tanto che Luca, il solito festaiolo, propose di portare avanti la serata.
Lu: < Ragazzi che si fa stasera? Bisogna festeggiare! Non dico di fare cose esagerate ma qualcosa dovremo pur fare dopo tutto questo successo.>
S: < Luca ma dove trovi l'energia? >
D: < Ce lo chiediamo da ormai troppo tempo e credo che non avremo mai la risposta.>
Lu: < Eh dai ragazzi... meglio approfittare ora che siamo tutti pieni di adrenalina e belli svegli!>
L: < Secondo me è un'idea fantastica!>
S: < Certo, perché l'ha proposta il tuo Giaco...>
L: < Non è per quello è inutile che prendi in giro, non dirmi che hai già voglia di andare a letto...>
S: < Anche fosse?>
A: < Bhe saresti una vecchia bacucca... io e Nico ci stiamo!> Disse comparendo all'improvviso dietro le spalle di Sara facendole prendere un colpo.
S: < Mmmh... Ma certo che sono d'accordo, credete davvero che io mi lasci sfuggire una serata che si prospetta epica?>
Lu: < Brava Sara così ti voglio.> Disse soddisfatto. Riccardo prese a braccetto Giulia e provò ad esprimere il suo parere.
R: < Noi due...>
G: < Noi due ci stiamo!> annunciò rapida Giulia interrompendo, onde evitare un rifiuto. Riccardo fece una faccia rassegnata, ma sapeva che una volta iniziata la festa si sarebbe divertito.
D: < Bene ma... dove andiamo? Che facciamo?>
N: < Ragazzi ho un'idea... discoteca?>
Lu: < Assolutamente si! Laura che ne pensi?> Me lo chiese quasi pregandomi di accettare ed io non potevo non cedere a quello sguardo.
L: < Oddio, non mi hanno mai attratto tanto le discoteche, però... con voi un luogo vale l'altro.>
Lu: < Sei proprio la mia ragazza!> Mi diede un bacio all'improvviso che mi fece arretrare facendomi andare contro Sara.
S: < Sì va bene ragazzi... fate i buoni su... comunque anche per me va bene.>
A: < La discoteca era quasi una seconda casa per me, soprattutto nel periodo in cui frequentavo Catia, è un po' il mio habitat naturale.>
N: < Non vedo l'ora di vederti scatenare sulla pista.> E anche loro due si baciarono appassionatamente.
R: < Va bene, allora tutti in discoteca a questo punto, non perdiamo tempo! Ah e... Luca...>
Lu: < Dica...>
R: < L'hai detto tu... niente di esagerato... vedi di non bere troppo che ti lascio li e a casa ci ritorni quando finisce la sbronza.>
Lu: < Si fidi di me.>
R: < Sì... Vabbè va... andiamo.> Dopo esserci struccati e vestiti civilmente, ci catapultammo nelle macchine. Eravamo praticamente divisi in coppie: Nico con Ale, Riccardo con Giulia, io e Luca... Sara e Davide però vennero in macchina con noi per ovvie ragioni. La prima tappa era casa nostra, non potevamo mica andare in discoteca vestite rispettivamente da barbona e da signorina pronta per un gala... eh no! Ci voleva l'abbigliamento giusto. Io optai per una tunica monospalla fuxia particolare: lo scollo era a "V" ne troppo vertiginoso ne troppo coprente; la manica era aperta e finiva stringendo con un tessuto lucido d'orato, così come la base della tunica stessa. Misi un girocollo e sul polso del braccio nudo misi dei bracciali dorati. Finii il tutto con delle décolleté fuxia. Sara invece indossò un vestito corto, bianco, con una fantasia floreale cucita sopra. Il vestito cadeva più lungo ai lati ed al centro presentava un bustino nero in pelle che gli donava un bel contrasto gotico/romantico. Sulla parte superiore presentava delle spalline trasparenti dal seno in su, lasciando intravedere uno scollo a cuore. Optò per degli stivali lunghi, neri, col tacco e come gioielli due bracciali argentati ed un girocollo nero con un ciondolo argentato. Quando uscimmo i ragazzi rimasero a bocca aperta e ci corsero incontro in balia di chissà quali fantasie strane.
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STORIA D'AMORE TRA SOGNO E REALTÀ - Luca Giacomelli Ferrarini e Davide Merlini
FanfictionCosa succederebbe se il tuo idolo diventasse il tuo insegnante? E se un attimo di follia ti portasse tra le braccia del tuo destino? Una storia piena di viaggi, intrighi, lacrime, sorrisi e soprattutto .... sogni!