STORIA D'AMORE TRA SOGNO E REALTÀ - Luca Giacomelli Ferrarini e Davide Merlini

Capitolo 88

SARA'S POV 

Dopo una notte passata completamente in bianco, sentii la sveglia di Laura suonare, ma lei non accennava ad alzarsi.

S: < Lauraaa! La sveglia!>

L: < Spegnila, oggi niente lezione. Dopo la prova di ieri, abbiamo deciso di prenderci un giorno di pausa.>

S: < Perfetto .... Potevi dirmelo prima no? Vabè tanto non ho sonno, scendo di sotto a lavorare un po' su qualche foto che ho lasciato in sospeso.>

L: < Sara .... Sono giorni che non dormi e in più ieri hai fatto abbastanza tardi per aspettarmi dopo la prova, non è meglio se riposi un po'? Avrai tempo per lavorare.>

S: < Ho perso il sonno .... E poi meglio se mi tengo impegnata.>

L: < Va bene ....>

Scesi di sotto, accesi il mio fedele compagno e iniziai a sfogliare le foto nuove per sistemarle. Mentre scorrevo però trovai le foto del concorso e soprattutto quella del mio primo bacio con Davide, quella che, secondo Andrea, mi aveva fatto vincere. Era stato lui a consigliare ai giudici di inserirla in concorso, diceva che rappresentava l'Amore .... Quello con la A maiuscola. Andrea. Proprio lui che a distanza di qualche mese ha provocato la fine di quel grande amore. Io ancora non riesco a capire cosa gli sia passato per la mente di fare una cosa simile. Secondo la teoria di Luca lo ha fatto di proposito, aveva visto chiaramente Davide arrivare e, data la brutta lite avuta per via di Carlotta, ne ha approfittato per provocarlo. Eppure io non ho mai dato alcuna speranza a quel ragazzo per provocare una simile reazione. Fatto sta che la "coppia perfetta", come ci definivano tutti, si è scoppiata. Anzi no, voglio pensare positivo: la nostra è solo una crisi passeggera e lui non mi sta evitando, sta solo lavorando molto e quando partirò sarà lì in aeroporto a salutarmi. Ci sentiremo tutti i giorni e progetteremo il mio ritorno a casa, organizzando un ritorno in grande stile che si concluderà con qualcosa di intimo, solo noi due, per compensare tutto il tempo che siamo stati separati. Non mi credevo neanche da sola, era a dir poco ridicolo. Decisi di accendere un po' di musica, a basso volume per non disturbare i vicini. Purtroppo feci un grande errore .... Feci partire la prima canzone che mi capitava sotto gli occhi. Quando iniziò me ne pentii amaramente. Senza controllare avevo messo play all'intera playlist delle canzoni più tristi che ho. Da quelle canzoni non puoi sfuggire, anche se provi in ogni modo a mandarle avanti loro si sono già insidiate nella memoria. Appena sentii i passi di Laura cercai le cuffie e provai a fingere un comportamento normale ma ovviamente le cuffie erano intricatissime e Laura mi sembrava così veloce , ti pare che per una volta va tutto liscio come dovrebbe?

L: < Sara cosa stai ascoltando?>

S: < Nulla.>

L: < Mmm peccato che ancora sento la musica. Te ne prego, togli quelle canzoni che peggiorano la situazione, alzati da lì ed esci con me. Mi ha detto Federica che avevi del lavoro da fare, con una signora .....>

S: < Ah si .... Vuole fare un calendario con le foto della sua nipotina e ha contattato me tramite lo studio del padre di Andrea, ma ci sarà anche lui e non voglio vederlo!>

L: < Sì, lo so ma dovrai farlo .... Si tratta di lavoro Sara, sei stata sempre fenomenale a non mischiare lavoro e vita privata, fallo anche ora.>

S: < Prima era più facile, non dovevo lavorare con quello che ha messo in crisi la mia relazione perfetta.>

L: < Crisi? Per caso hai parlato con Davide? Ti ha detto lui che è una crisi?> c'era così tanta speranza nel tono di Laura .... Lei sperava con tutto il cuore che si risolvesse tutto per il meglio, non voleva che io passassi ciò che ha passato lei con Nico e Luca.