Capitolo 45

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SARA'S POV

Quel giorno avevamo passato tutta la mattina a Camden Town tra le bancarelle. Tutti noi eravamo al settimo cielo, nonostante la sera prima non sia stata un gran che, o almeno nel finale. Tornate a casa passammo il pomeriggio ad organizzarci per il giorno seguente, doveva essere tutto perfetto per il servizio fotografico.

Nessuna di noi voleva parlare di quello che era successo al karaoke perché non credo avrebbe fatto bene a Laura, ma fu proprio lei a tirar fuori il discorso.

L: < Giulia posso farti una domanda un po' indiscreta?>

G: < Certo dimmi pure.>

L: < Perché hai reagito in quel modo ieri sera? Io credo che quello di Riccardo sia stato un gesto bellissimo.>

G: < Si è stato bello ma .... Non lo so .... Cioè perché ha fatto così? Fra noi c'è una semplice amicizia, cioè ci conosciamo da così tanto tempo, è come un fratello per me .... E poi .... Si insomma io .... A me piace Gianluca.>

S: < Hai detto bene ti piace. Sai c'è differenza tra amare e piacere. Non dovrei essere io a dirtelo, in fondo sono più piccola di te, anche se di poco. Secondo me tu e il piccolo Macca fareste una bellissima coppia.>

L: <Anche secondo me. E secondo me quella di Riccardo è stata una vera e propria dichiarazione.>

G: < Credete davvero? Dite che dovrei dargli una possibilità? Io sinceramente non voglio rovinare la nostra amicizia, poi sento che fra me e Gian le cose iniziano a farsi un po' più serie.>

S: < Sicura? Perché da quanto mi è stato detto, lui ti ha ferito spesso.>

G: < Si, magari non sarà un bravo ragazzo o il ragazzo perfetto .... Ma a me piace così.>

L: < Spero che tu abbia ragione. Sarebbe una cosa bellissima se fossimo tutte coppie.>

S: < Si e Luca e Riccardo dove li mettiamo?>

L: < Faranno coppia loro due.>

G: < Non farti sentire!>

Continuammo così per un bel po' anzi a dire il vero per tutta la serata. Per cena proposi di ordinare la pizza, facendole felici entrambe. Posso felicemente dire che Giulia è una grande amica. Già la adoravo quando la vedevo solo in tv ma ora che lo conosco è ancora meglio. Mentre stavamo ridendo come matte per non so più esattamente quale motivo, mi squillò il telefono.

S: < Pronto?>

D: < Disturbo? Spero di non aver svegliato nessuno.>

S: < No tranquillo tesoro tu non disturbi mai, stavamo soltanto parlando un po'.>

D: < Mmmh chiacchiere tra donne .... Non so se averne paura o esserne felice.>

L: < Non devi aver paura di nulla, non ancora almeno.>

G: < Davide di cosa hai paura? Che io possa rivelare cose shock alla tua dolce metà .... Tipo quello che succedeva a teatro mentre aspettavamo per entrare in scena?>

Eppure non riuscii a non ridere.

L: < E noooo! Noi vogliamo sapere.> la guardai male, poi salii in camera mia. Doveva essere una conversazione solo nostra, anche se loro sono amiche fantastiche e voglio bene ad entrambe, ci sono cose che voglio rimangano tra me e lui. Lui, il mio ragazzo .... Non riesco ancora a crederci! Davide Merlini è il mio ragazzo! Per favore ditemi che non sto sognando.

GIULIA'S POV

Ma quanto erano carini quei due? Appena Davide chiamò Sara, la ragazza si volatilizzò  all'istante. Ovviamente volevano stare un po' da soli. Io rimasi con Laura e decisi di parlare un po' con lei.

G: < Laura .... Come va la tua storia con Nicolò?>

L: < Benissimo. Dopo la scenata di ieri sera abbiamo chiarito e .... Mi ha regalato un anello!> mostrò il gioiello tutta eccitata. Le sorrisi.

G: < Si si l'ho visto questa mattina, ma dico .... Quindi .... Con Luca .... Non c'è speranza?>

L: < Io sto con Nicolò ora. Luca è solo un amico.>

G: < Niente di più?>

L: < Niente di più.>

G: < Sai io non vi conosco così bene ma conosco bene loro. Secondo me tu e Nicolò non siete fatti per stare insieme, ovviamente non sta a me decidere ma credo che siate troppo diversi.>

L: < A volte sono le differenze a rendere più forte un rapporto.>

G: < Anche questo è vero. Promettimi solo una cosa: se Nicolò si comporta male con te o se noti qualcosa di strano, ma soprattutto se vedi che diventa troppo .... Geloso, non esitare a dirlo a qualcuno. Sara è preoccupata perché vede qualcosa di strano in Nico e se devo dirti la verità lui è sempre stato molto geloso ed iperprotettivo.>

L: < Lui non mi farebbe mai nulla di male, ma grazie perché vi preoccupate per me.>

La abbracciai, faceva così tanta tenerezza con la sua aria da bambina. Nel frattempo Sara tornò da noi.

L: < Piccioncini avete finito?>

S: < Si abbiamo finito. Che c'è, sei gelosa perché il tuo lui non ti chiama?>

L: < Non ne ho bisogno.> e iniziarono a bisticciare allegramente, fino a che .... Non volò un cuscino, dritto in faccia di Sara.

SARA'S POV

Appena tornai dalle ragazze Laura iniziò a fare delle battutine a cui risposi a tono. Ad un tratto però la situazione degenerò: mi arrivò un cuscino dritto in faccia. Laura rise coprendosi la faccia con le mani.

S: < Questo non avresti dovuto farlo!>

E le tirai un altro cuscino. Fu così che iniziò una vera e propria guerra all'ultima cuscinata, alla quale si aggiunse anche Giulia. Dopo ben due ore, eravamo stanche morte: Laura era distesa sul divano con una gamba penzoloni, Giulia era rannicchiata sulla poltrona con la testa appoggiata sul bracciolo sostenuta a malapena dalle mani e io ero sdraiata a terra a mo di stella marina.

L: < Ragazze ma che ore sono?> presi il cellulare, finito inspiegabilmente vicino al divano.

S: < Mezzanotte e cinquanta.>

L: < Cosa?????? Domani mattina dobbiamo alzarci presto!>

S: < OH MIO DIO IL SERVIZIO!>

L: < Giulia direi di ....> ci voltammo verso di lei e notammo che si era addormentata.

S: < Si è addormentata.>

L: <Andiamo a dormire anche noi?>

S: < Si ma .... Non mi va di lasciare qui da sola Giulia.>

L: < Hai ragione allora facciamole compagnia.>

Non sentii la fine della frase, ero già entrata nel mondo dei sogni.

STORIA D'AMORE TRA SOGNO E REALTÀ - Luca Giacomelli Ferrarini e Davide MerliniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora