SARA'S POV
Era arrivato il giorno più atteso e temuto nell'ultimo periodo: la partenza per Parigi. La valigia era pronta e quel nuovo viaggio avrebbe dovuto riempirmi di gioia ma per la verità a me faceva venire le lacrime agli occhi. Ovviamente l'opportunità che mi era stata offerta era grandiosa e non potevo chiedere di meglio solo ..... Affrontarla da sola .... Quel pensiero non mi permetteva di goderne a pieno.
L: < Allora scimmietta, è tutto pronto?>
S: < Credo di sì.>
F: < Come credi?! Ti prego non fare di questi scherzi .... Ti avevo detto di fare una lista dettagliata così da non dimenticare nulla.>
S: < Ti prego non iniziare a mettermi in agitazione, l'ho fatta la lista solo che non so dove l'ho messa.>
F: < Sempre la solita.>
Quel battibecco andava avanti da più di due ore ormai .... Eravamo tutte molto agitate, ma la cosa peggiore è che lei giudica senza capire cosa si prova a dover lasciare tutto ma soprattutto partire con Andrea! Diamine è colpa sua se io e Davide abbiamo rotto! A proposito di Davide, era ormai una settimana che era sparito. Sapevo che era molto occupato con il lavoro ma qualche volta, quando stavamo tutti a casa dei ragazzi, mi è capitato di vederlo arrivare con delle ragazze e salire direttamente nella sua stanza e non scendere più, oltre a questo avevo anche origliato una conversazione tra Riccardo, Luca, Giulia e Laura dove dicevano che erano ormai diversi giorni che vedevano Davide uscire di casa la sera per poi tornare a casa a notte fonda a volte solo, altre accompagnato ma sempre completamente ubriaco. Non riuscivo veramente a capacitarmi di un simile cambiamento e questo mi faceva stare male, ma cercavo di non pensarci e di concentrarmi sul lavoro. Dopo quel corso di francese il signor Stefani ci aveva proposto altre attività che sarebbero servite a "rafforzare il rapporto tra colleghi". In realtà ciò finì solo nel creare un bel po' di disagio tra me e Andrea. In compenso avevo fortunatamente rafforzato l'amicizia con Sebastian. Quel ragazzo era un vulcano di energie: ho scoperto che la sua vera passione è la danza ma non ha mai preso in considerazione l'idea di farne una carriera, era veramente sorpreso di scoprire che era anche una mia grande passione ma subito la sua sorpresa si tramutò in esaltazione solo un giorno dopo questa scoperta ci aveva iscritto ad un corso accelerato di ballo in un posto non molto lontano dal posto dove avremmo alloggiato.
L: < Sara! Se ti muovi a scendere c'è una visita per te.>
S: < Non voglio vedere nessuno!>
Io odio gli addii, per questo vorrei evitare ogni contatto con persone a cui tengo abbastanza da poterne sentire la mancanza.
L: < Mi è stato riferito che se non scendi tu saliranno loro.> loro? Loro chi? .... Non riuscii a fare nessun tipo di domanda che la porta della stanza dove mi ero rintanata si aprì di colpo, rivelando i visi carichi dei miei amici, tutti .... Tranne uno.
S: < Davide?>
Lu: < Come? Prima non vuoi vedere nessuno poi cerchi Davide? Non ti basto io?>
R: < Mi spiace, dice che non fa in tempo a venire.>
S: < Tranquilli non fa niente, ormai ci sto facendo l'abitudine. Ormai è finito da un po' il tempo in cui eravamo inseparabili.> cercai di non darlo a vedere ma quell'ennesima assenza mi colpì più di quando avrebbe dovuto. Però lo avevo detto io stessa, fra noi non c'era più nulla e inoltre io tra poco partirò per un altro stato e lui meritava di farsi una vita senza di me.
G: < Cos'è quel muso lungo? Forza in piedi, vestiti carina che oggi è il tuo ultimo giorno tra noi, la prossima volta che ci vedremo sarai una grande fotografa.>
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STORIA D'AMORE TRA SOGNO E REALTÀ - Luca Giacomelli Ferrarini e Davide Merlini
FanficCosa succederebbe se il tuo idolo diventasse il tuo insegnante? E se un attimo di follia ti portasse tra le braccia del tuo destino? Una storia piena di viaggi, intrighi, lacrime, sorrisi e soprattutto .... sogni!