LAURA'S POV
Era passato un mese dall' "incidente" tra Davide e Sara e ancora non c'erano stati chiarimenti: Davide ha cominciato a comportarsi in modo strano, rimaneva a scuola fino a tardi dopo la fine delle lezioni, a volte si fermava anche Luca, stava lavorando ad una sorpresa per Sara a fine spettacolo, sono contenta che nonostante tutto abbia deciso di non mollare e Luca lo aiutava in questo, ma quando rimaneva da solo non ero sicura fosse per il medesimo motivo, ci doveva essere dell'altro. Sara dal canto suo aveva trovato dei lavoretti qua e là per la città, così era impegnata molto spesso nel fare fotografie per cerimonie ed eventi vari. E poi c'ero io nel bel mezzo, abbastanza incazzata con Davide poiché non aveva voluto ascoltare le ragioni della mia amica e in più si permetteva addirittura di non presentarsi alle prove per chissà quale motivo... e dire che sembra un angelo, peccato che quando ci si mette sa diventare peggio di Satana. Comunque era arrivato il giorno delle prove generali, il tempo era volato, tutto era pronto. Ci ritrovammo tutti davanti alla scuola per poi andare tutti insieme al teatro dove si sarebbe tenuto il nostro saggio, eravamo tutti così emozionati, io fremevo dalla voglia di vedere come erano fatti il palco, la platea, i camerini, tutto insomma. Una volta a scuola, i ragazzi si assicurarono che eravamo tutti presenti e che tutti avevano un mezzo per arrivare al teatro. Ero in compagnia di Ilaria, Alessandra e Rossella, ormai eravamo diventate buone amiche, anche se i loro discorsi su quanto gli piacesse Luca mi facevano perdere un pochino la lucidità.
Lu: < Bene, siamo tutti. Una cosa importante, avete tutti quanti un modo per arrivare al teatro? Perché a piedi ci metteremmo troppo tempo e ci stancheremmo soprattutto.>
L: < Ehm... io non ho la patente...> dissi a bassa voce, rivolta alle mie nuove amiche.
I: < Tranquilla, puoi venire in macchina con me, tanto devo portate anche Rossella ed Alessandra, c'è ancora spazio per un altro passeggero, faremo due chiacchiere insieme almeno.>
L: < Grazie mille.>
R: < Siete tutti pronti?> Dalla folla si alzò un "sì" convinto.
Lu: < Perfetto, allora andiamo.> I ragazzi scesero le scale e si mischiarono tra la folla di alunni, ad un tratto mi ritrovai Luca davanti, che mi prese la mano dicendo.
Lu: < Vieni con me vero?>
L: < Veramente mi da un passaggio Ilaria.> gli dissi girandomi verso la ragazza. Vidi che tutte ci stavano fissando curiose, tranne Alessandra ovviamente, lei sapeva tutto, ma per le altre sapere che io Luca stavamo insieme sarebbe stato motivo di shock. Per questo mi feci lasciare la mano in modo brusco lasciando il mio ragazzo con un'espressione delusa in volto.
Lu: < Dai vieni con me...>
L: < Non strillare così... vado con Ilaria tranquillo.> Intanto l'afflusso diminuiva, qualcuno era già partito, qualcun'altro era entrato in macchina, quindi il rumore delle chiacchiere diventava sempre meno forte e le parole di Luca sempre più udibili e distinte.
L: < Ti prego.>
Lu: < Va bene...> E si allontanò triste. Ero sicura che aveva capito il perché del mio rifiuto, ma a lui non andava giù comunque e soprattutto non era d'accordo con me sul mantenere così segreta la nostra relazione. Fatto sta che la copertura stava andando a farsi fottere, infatti una volta entrate in macchina le ragazze iniziarono subito a farmi delle domande.
I: < Scusa, ho capito male o Luca ti ha offerto un passaggio?>
L: < Ehm... no hai capito male... stava facendo il giro per chiedere ai ragazzi senza patente se avevano qualcuno con cui andare.> "Laura dimostra di essere una brava attrice e convincile di quello che dici" pensai.
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STORIA D'AMORE TRA SOGNO E REALTÀ - Luca Giacomelli Ferrarini e Davide Merlini
FanfictionCosa succederebbe se il tuo idolo diventasse il tuo insegnante? E se un attimo di follia ti portasse tra le braccia del tuo destino? Una storia piena di viaggi, intrighi, lacrime, sorrisi e soprattutto .... sogni!