STORIA D'AMORE TRA SOGNO E REALTÀ - Luca Giacomelli Ferrarini e Davide Merlini

Capitolo 62

Questo è un capitolo speciale, diciamo così, per festeggiare un grande traguardo, almeno per me. Siamo arrivati a 1k 😍😍, grazie mille davvero ....... Vi adoro!

SARA'S POV

Quando vidi Luca tornare da solo, mi allarmai e non poco.

S: < Luca dov'è Laura?>

Lu: < Con Nicolò, ma tra poco dovrebbe tornare.>

S: < Perché è andata da lui?>

Lu: < Le ha scritto che aveva bisogno di lei. Vado a preparare la cena, così quando Laura mi chiama per andarla a riprendere è tutto pronto.>

S: < Ok allora io penso ad apprecchiare la tavola.>

D: < Sei sicura? Posso pensarci io.>

S: < Tranquillo riesco a farlo.>

Dopo qualche minuto il cellulare di Luca squillò e dalla sua espressione si capiva benissimo chi lo stava chiamando.

Lu: < Vado a prendere Laura, Sara finisci tu qui?>

S: < Sì sì vai tranquillo, ho il mio fedele aiutante qui.> sorrisi a Davide e andammo entrambi in cucina mentre il biondo si precipitava fuori.

D: < Sei migliorata in cucina, sai? Giulia vi ha dato qualche lezione?>

S: < No, in realtà mi è bastata guardare lei e Gianluca per imparare.>

D: < Ma che ragazza piena di talenti che ho.> mi diede un tenero bacio stampo poi riprendemmo a cucinare. La cena era perfetta, sia Laura che Luca erano tanto soddisfatti di noi. Purtroppo, però, appena finita la cena crollai sul divano, sfinita. Passai finalmente una nottata tranquilla, la febbre si era abbassata completamente quindi riuscii a dormire senza nessun incubo. Mi svegliai nel cuore della notte e mi ritrovai sul letto e Davide vicino a me che dormiva beato. Deve avermi portata in camera mentre dormivo per poi crollare anche lui: poverino mi è stato sempre accanto, deve essere distrutto. La mattina mi alzai piena di energie, anche se con un fortissimo mal di testa. Era molto tardi e quindi erano tutti svegli.

D: < Principessa, finalmente sei sveglia. Come stai oggi?>

S: < Finalmente posso dire che sto bene! Ho solo un forte mal di testa e ora mi sto rendendo conto che la mia voce fa ancora schifo.>

L: < No, dai non fa poi così schifo, ricordo che ha visto tempi peggiori.> disse Laura ridendo. Effettivamente la voce stava tornando normale, nel giro di pochi giorni quell'influenza sarebbe stata solo un lontano ricordo e promisi a me stessa che non sarebbe più successo.

S: < Ragazzi, dato che finalmente sto bene .... Che si fa oggi?>

L: < Io ho da fare oggi pomeriggio, se riesci a stare separata dal tuo Romeo per un po' puoi sempre venire con me. Almeno se ci sei tu forse Luca la smetterà di farsi film mentali inesistenti.>

Lu: < Non sono inestistenti, vuoi credermi una buona volta? Io di quel ragazzo non mi fido. Sara ti prego faglielo capire tu che ho ragione, so che anche tu hai i miei stessi sospetti.>

S: < Preferisco non sbilanciarmi troppo ma qualche dubbio ce l'ho anche io su questa presunta amicizia. Ma stai tranquillo che sto indagando.>

L: < Pensatela come volete, ma io di lui mi fido. Allora sara che fai, vieni o no?>

S: < Ma certo che vengo, sono stufa di stare chiusa qui dentro. Voi ragazzi, rimanete a casa ad aspettare per una volta.>

D: < Spero non per molto.>