NICOLAS POV.
"Ei sorellina!"
Esulto, quando entra la ragazza col pancione, dove dorme il mio nipotino.Già immagino Giulia col pancione, magari non adesso, una ragazza di 14 è troppo giovane.
Ogni cosa al suo tempo.Batto le mani sul letto, accanto a me.
Lei non si fa aspettare e sorridente si mette dove gli avevo detto prima.Sospira, rimane in silenzio e tiene stretto il mio braccio.
Mi dispiace essere ridotto così, non dev'essere facile per loro.
Ma io so a cosa vado in contro e anche loro, magari avrei fatto meglio ad avvisarle, ma avevo troppa paura per Giulia e per la gravidanza di mia sorella.
Riuscivo a calmarmi, pensando che loro sono forti, e molto più matura di quanto dimostrino.
Io di loro mi fido, so che loro possono far mangiare la polvere a chiunque.Sono le mie guerriere.
Sono anche le mie donne, sono impazzito senza di loro.
Le uniche donne che posseggono il mio cuore, a meno ché, non diventi papà di una bambina e allora le donne saranno tre.Ma quello è un caso a parte.
"Perché non mi dici qualcosa del bambino, o qualcosa della gravidanza?"
Parlo, rompendo quel fastidioso silenzio.Ora che sono tornato le voglio tutte per me e voglio godermi fino all'ultimo secondo.
"Il bimbo sta bene, io pure.
Non c'è niente da dire"
Parla con tono freddo e distaccato.Lei è un tipo che si tiene tutto dentro, così per farle dire tutto la guardo fisso negli occhi.
"INGRID!"
La richiamo.
Come un padre che rimprovera il figlio.Ma oggi che mi prende che penso ai genitori e bambini!?
"Mi sei mancato!
Però soni stata bene con Giulia!
È stata grandiosa!"
Racconta velocemente, dice anche cose a vanvera, ma poco importa, ha lo sguardo sognante.
Tutto pur di vederla felice come una bambina."Son contento"
Le do un bacio sulla guancia.
Coccolandomela un poco, e per quel che posso le faccio anche il solletico.E poi il momento che preferisco quando la vizio un po'.
Le tocco leggermente la pancia, inizio e "giocare " col bambino.
"Ciao.
Io sono lo zio Nicolas.
Non vedo l'ora di vederti, sono sicuro che sarai bello come tuo zio"Ingrid fa un verso in disappunto.
La lincio con lo sguardo."Cosa vorresti dire?
Onestamente sono un gran figo"
Le dico, senza staccare la mano."Certo....l'importante è essere convinti nella vita"
In quel momento io sussulto e lei emette un verso di dolore.
Non so cos'era.O meglio se un piedino o una mano, ma ho sentito qualcosa!
Dio!
Ho sentito mio nipote!Sorrido come un bambino, guardo ammaliato la pancia, accarezzandola e immaginando cosa possa succedere al momento, al suo interno.
"L'hai sentito?"
La rispettiva mamma tocca la parte alta della placenta.Annuisco.
Il momento più bello di tutta la mia vita.
"Ha riconosciuto la voce di suo zio"
Risponde a una delle mie milioni di domande.
Dando spunto ad altre milioni.Gli starò simpatico?
Andremo d'accordo?
Sarò bravo ad educarlo?
Lo renderò felice?Una cosa è certa!
Farò il possibile per essere il migliore zio del mondo!
Lo vizierò, gli farò guidare la macchina per la prima volta, chissà aiuti con le ragazze.Forse sarò già sposato con Giulia, spero.
"Ragazzi è pronto!"
Urla la mia ragazza dalla cucina."Arriviamo"
Richiamo urlando."Nicolas, ascolta.
Io non ti ho detto niente....ma stai attento...ad un ragazzo Lorenzo.
Giulia non si accorge di nulla, ma secondo me quel ragazzo prova qualcosa"Questo non mi piace!
Chi cazzo è questo ragazzino che pensa di mettersi tra me e la mia ragazza?!Giulia è mia!
Io la amo!Devo pensare a qualcosa.
Oi!
Grazie a tutti!
Saluto....RISPOLIGIADA...GIOVANNIANGELONI......LUCIACOSTANTINO98
Grazie ragazzi!!
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Un amore impossibile. {IN REVISIONE}
Teen FictionL'amore non ha età. L'amore se vero, sopravvive a qualsiasi difficoltà, soprattutto alla distanza. Ma è effettivamente così? Un uomo realizzato, con un forte senso del dovere, una famiglia sulle spalle. Una ragazzina in piena crisi adolescenziale, a...