Capitolo 49

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Le cose stanno andando per il verso giusto, io e Nicolas andiamo d'accordo.
La gravidanza di Ingrid va a gonfie vele.
Riccardo ed io ci stiamo unendo molto.

Se non fosse che Nicolas è lontano, sarebbe fantastico!

Come ogni giorno, andai a scuola, svogliatamente.

Mi sono seduta all'ultimo banco, giocando col telefono o guardando qualche video su Youtube.

"Buongiorno"
Parla una voce di fronte a me.
Alzo la testa per vedere chi sia.

"Giorno"
Lo saluto, non appena riconosco il suo volto.
Sempre sorridente, contento e tranquillo.

Come diavolo fa!

I miei se mi vedono sorridere fanno festa.

Comunque...ritorno attenta su Lorenzo...che nel frattempo ha continua a parlare.

E io che non ti ascoltavo....sfigato.

"Allora ci stai?"
Ecco...ora c'è un piccolo problema.
Non so a che cosa si riferisce!
Cosa devo rispondere?
Devo fargli capire che non ascoltavo?

Nah...perché sembrerei maleducata e farei anche la figura della cretina.

Chissà di che cosa stava parlando.

"Si"
Rispondo alla fine, tanto si tratta di Lorenzo, il ragazzo più innocuo dell'universo.

"Che bello!
Sai non ero convito che accettassi il mio invito"
Esulta sorridendo mai prima d'ora.

Forse prova solo pena per me.

Oppure sotto c'è qualcos'altro.
No!

Scaccio via quel pensiero.
Non può essere, io e lui ci conosciamo appena, non può provare qualcosa per me.
Siamo due cose completamente diverse, io sono quella un po' scorbutica e aggressiva.
Lui quello dolce e premuroso.

Spero per lui che se ne accorga presto.

Ma non è neanche sicuro, quindi non dobbiamo trarre conclusioni affrettate.

"Potresti ripetermi per favore, dove e quando.
Così me lo segno, sai dimentico facilmente le cose"
Fingo spudoratamente.

Non te lo abbiamo chiesto perché eravamo distratte e ora come delle cretine diciamo balle per capirci qualcosa.....no!

"Al centro commerciale vicino scuola, di pomeriggio.
Se per te va bene alle 17"

Annuisco.
"Va benissimo"

"Ah...domani pomeriggio"
Continua, dicendomi il giorno.

Accidenti a me!
Con così poco preavviso!
Dovevo stare attenta e pensarci prima!

Mantengo la calma, urlando dentro, cercando di sembrare un cerbiatto fuori.

"Certo"

Finisce così la nostra conversazione mattutina.
Nonostante si sia seduto accanto a me.

Che ci sia realmente qualcosa sotto?

Un amore impossibile. {IN REVISIONE}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora