Capitolo 47

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"Bene....em Ingrid!
Siamo in ritardo per la visita dal ginecologo!"
Ovviamente è pronta per ribattere, dato che non c'è nessuna visita.

Per fortuna Lorenzo, guarda Ingrid, così le faccio l'occhiolino, sperando che regga al gioco.

"Ah vero!
Scusaci tanto, colpa mia e del bambolotto qui"
Indica lo stomaco, mentendo molto bene.
E io la ringrazio mentalmente, la ringrazierò dopo.

Non per male, ma non avevo voglia di stare con Lorenzo, volevo stare solo con Ingrid e darle una mano.

L'altra persona con cui vorrei restare ora è solo Nicolas....solo con lui.

"Bene, ciao Lorenzo"
Lo salutiamo e ce ne andiamo.

Affianco a me Ingrid mi parla.

"Perché gli abbiamo detto una balla?"
Sussurra, anche se siamo lontani da Lorenzo.

"Perché non mi andava di stare con lui....non mi va di stare con nessuno.
Tranne con te"
Sorride contenta e io la seguo a ruota.

Le ho detto solo la verità.

"Beh io sono speciale"
Tira i capelli all'indietro, con fare molto teatrale.

"E comunque possiamo smettere di sussurrare"

Con fare da 007 si guarda intorno e sussurrando dice "va bene"

Rido.

Senza aspettare altro torniamo a casa sua.

Mando un messaggio a Riccardo, lui mi risponde dicendomi che mi veniva a prendere.
Dovevo tornare a casa e non c'era più nessuna scusa valida o da dire.

Che situazione stressante.
Mi sento come una ladra....come se stessi facendo qualcosa di male.

Non poter stare con Ingrid o Nicolas alla luce del sole, davanti a tutti.

Qualche sera fa pensavo a quando, avrei presentato ai miei il mio ragazzo, Nicolas.

Nella mia mente, io avevo diciotto anni, eravamo riusciti a farcela fino a quando non avevo raggiunto la maggiore età.
Era tutto programmato, lo avevamo fatto apposta, io ero maggiorenne e i miei non potevano dire o fare niente, in caso fosse andato storto qualcosa.

Nicolas era contentissimo, a prescindere da come sarebbero andate le cose.
Mio fratello Riccardo era accanto a me, ci sosteneva.

Era tutto perfetto, o almeno per me.
Certo, sarà diverso dalla norma.
Di solito si arriva là, con imbarazzo, tensione.....e invece.

Beh con me c'è sempre l'eccezione....vabbè...mi adeguo...come ho sempre fatto.





Un amore impossibile. {IN REVISIONE}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora