Capitolo 56

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Stranamente un mese passa in fretta.
Ringrazio il Signore, però più mi avvicino e meno riesco a sopportare la distanza.

Allora...le novità sono due.
I miei sono al quindicesimo anniversario di matrimonio.
Così si sono fatti un bel regalo...due settimane in Canada.

È fantastico!
Perché così potrei andare da Ingrid quando voglio, mi eviterei le solite domande sulla scuola, le sgridate.
Insomma, due settimane di puro relax.

Infatti....per il fine settimana dormo a casa di Ingrid.

Non so quanto ho pregato Riccardo per andare a dormire da Ingrid...dopo una settimana si è arreso.

"Ingrid sto mettendo lo zaino in camera"
La avviso prima di salire le scale ed entrare nella camera di Nicolas.

Profuma di lui, la tristezza di sale addosso.
È tutto al proprio posto, troppo perfetta, pulita.
Se ci fosse il proprietario della stanza in questo momento sarebbe sotto sopra, con la scrivania piena di fogli, penne o col computer acceso.

Vestiti forse sulla sedia.

Così invece è anche noioso.

Poso lo zaino per terra e sospirando, provando a cacciare via quel pensiero torno di sotto.

"Allora mammina, cosa si fa?"
Le chiedo sedendomi sul divano accanto a lei.

"Io pensavo di cucinare un bel dolce.
O una serie tv , oppure raccontarmi come va con Nicolas e quel tuo nuovo compagno Lorenzo.
Scegli tu"
Mangia una ciotola con cioccolata calda, nocciole a pezzettini, pistacchi e mandorle.

Se non fosse per i pistacchi, la mangerei volentieri anch'io.

"Quasi quasi ti invidio sai...ben coccolata...mangiare tutte le porcherie che vuoi senza che qualcuno ti dice 'che schifo' oppure 'così ingrassi' "
Dico guardandola e pensando a Nicolas che si sta perdendo tutto questo...purtroppo.

Lei si gira  verso di me.

"Scherzi vero?
Anche tu sei coccolata...e poi tu...grassa?
Stai benissimo, poi non sei una che mangia quanto un porco quindi non hai niente di che lamentarti.
E comunque io ora mangio cose anche strane, però poi ti vengo i sensi di colpa"
Per non continuare il discorso annuisco e lascio perdere.

Stranamente il telefono di casa squilla, mi alzo io e vedo un numero mai visto.

Decido di rispondere ugualmente.

"Pronto?"

Aspetto una risposta, ma sento solo silenzio.

"Klar?
Ingrid er mor"

Che cosa?!

Un amore impossibile. {IN REVISIONE}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora