<<H-hyung.. Ti senti bene?>> domandò Jimin, iniziando a guardare il viso di Yoongi che ormai era divenuto rosso, un fatto di cui si accorgeva subito data la pelle bianca come lo zucchero.
Forse aveva esagerato.
<<No Jimin..Non stò bene..>> disse Yoongi, iniziò a puntare lo sguardo nel vuoto, il suo respiro irregolare ed affannato, piccoli gemiti uscivano dalla sua bocca.
Per un momento anche a Jimin parse di sentire i pantaloni più stretti, ma non si doveva preoccupare di quello al momento, doveva pensare al fatto che Yoongi stava soffrendo per ciò.
Ma non sapeva cosa doveva fare, era spaventato.
<<J-Jimin.. Ti prego.. Vai via... Non...Voglio farlo... Con un fantasma..>> disse Yoongi, la voce colma di ansimi che erano divenuti una musica ripetitiva per le sue orecchie.
<<Ma Yoongi.. Tu... Ecco..>> Jimin tentò di fargli capire il problema che aveva tra le gambe, incurante del fatto che il suo hyung lo sapesse.
<<Lo so Jimin! Lo so! Vai via proprio per questo..>> sussurrò Yoongi, <<Vai via prima che ti sbatta al muro..>> sussurrò nell'orecchio del minore, che divenne rosso dall'imbarazzo, la voce di Yoongi era divenuta all'improvviso profonda e ricca di desiderio.
Ma doveva trattenersi, era solo un fantasma.
Jimin si alzò, cercando di andarsene nonostante la voglia di continuare ciò che stava facendo.
Iniziò a camminare, ma la mano di Yoongi lo fermò stringendogli il polso.<<Ho contato fino a dieci per far sì che tu te ne andassi prima senza che io impazzissi>>
<<Dovevi essere più veloce>>
Sussurrò lo hyung, tirando a sè il minore, che non sapeva se ritenersi fortunato per ciò che stava per accadere.
Anche se non ne era completamente sicuro.
Yoongi sorrise, guardando il dolce viso di Jimin, era così carino.
<<Hai delle manine così carine, sai dove starebbero bene?>>