In quel momento il treno, -per il momento ancora lontano- emetteva un fischio che dava un fastidio imminente alle orecchie dei giovani, ma Mitsuki non sapeva curarsene affatto.
Anzi, quell'oggetto la chiamava, la attirava a sè come se volesse stringerla tra le proprie braccia.
In quel momento Yoongi si accorse che, sia la sua amica che il treno brillavano di una luce intensa, forse più bella di quella del sole, della luna o delle stelle.
Mitsuki era pura, libera da tutto e da tutti in quel momento.
Aveva semplicemente trovato la luce.
Ed era pronta ad abbracciarla, a tornare nel luogo dove doveva trovarsi ormai già dalla sua morte.
Ma forse ciò che era stato fatto a Yoongi era solo un piccolo dono, quello di vedere i suoi amici ormai defunti, solo per poterli salutare un'ultima volta.
Mitsuki sorrise, voltandosi verso Yoongi.
<<Adesso posso andare>> sussurrò, e persino Hoseok parve scorgere qualcosa.
<<Y-yoongi... c'è una figura che brilla>> disse, gli occhi luccicanti e la faccia immobile dallo stupore.
In quel momento la ragazza sorrise, mentre la sua aura diveniva sempre più alta, e svanì semplicemente nel treno, mentre altre figure come lei venivano portate via.
E in quel momento Yoongi capì, che quel treno, non lo avrebbe mai visto nessuno.*****
<<Yoongi..>> sussurrò Jimin, mentre il giovane metteva la bustina di tè nell'acqua calda.
<<Sì?>> il maggiore si voltò, il volto dall'espressione più libera e serena.
<<Adesso manco solo io.. Vero?>> il minore appoggiò la testa sul tavolo, osservando Yoongi che gli annuiva tristemente.
<<Sarà un bel posto?>> domandò, guardandosi attorno, il maggiore ridacchiò.
<<Non posso dirtelo con certezza, ma io suppongo di sì>> disse, per poi togliere la bustina e mettere lo zucchero nella tazzina coloratasi ormai di un arancione scuro.
<<Hyung, giochiamo a nascondino per un'ultima
volta? Con Hoseok?>>-1