Come pensavo, quando Hermione, dopo mezz'ora, rientrò nella camera, Ginny le si buttò addosso.
Io non ero così ansiosa di scoprire cosa gli avevano riferito.
Ero terribilmente esausta, era stata proprio una lunga e stancante giornata.
Tanto non avevo dubbi che Harry mi avrebbe raccontato ogni minimo dettaglio su quello che aveva scoperto.
In quel momento ero sotto il leggero lenzuolo che mi faceva da coperta e mi stavo sorreggendo con i gomiti osservando la situazione.
"Si, si Ginny ora vi racconto tutto" ed Hermione si lanciò nel resoconto.
Parlava a bassa voce, probabilmente la signora Weasley stava facendo la fonda proprio per evitare questo.
Ci raccontò di come Tu-Sai-Chi stesse sfruttando il rifiuto da parte del Ministero nel credere in un suo ritorno, di come appena dopo la fine del Torneo Tremaghi Silente abbia ricostituito l'Ordine della Fenice, di come quest'ultimo stesse cercando di impedirgli di accrescere il numero dei suoi seguaci, e infine di come Tu-Sai-Chi stesse cercando di impossessarsi di un'arma molto potente.
"E poi?" chiese Ginny.
"E poi tua madre ci ha mandati di sopra, evidentemente credeva che fosse abbastanza..."
Cadde il silenzio.
Tutte e tre stavamo ragionando.
Che arma voleva Tu-Sai-Chi?
In lontananza sentii dei passi.
La signora Weasley stava salendo le scale.
"Forza, fate finta di dormire" sussurrai in fretta.
Ginny ed Hermione si infilarono in fretta sotto le coperte, quest'ultima con indosso ancora i vestiti normali.
Allungai la mano e spensi la luce.
Appena prima che la signora Weasley entrasse dalla porta, mi sdraiai.
Chiusi gli occhi mentre la signora Weasley si affacciava dalla porta e controllava se stessimo dormendo.
Quando si ritenne soddisfatta, chiuse la porta e ridiscese le scale, probabilmente per andare a controllare i gemelli, o forse Ron ed Harry.
"Buonanotte ragazze" sussurrai a Ginny ed ad Hermione nell'oscurità.
"Notte" risposero le altre due in coro.
Mi girai su un fianco, e appena mi abbandonati, caddi in un sogno profondo.
***
Quella mattina ci svegliammo più tardi del solito. Evidentemente vista l'ora a cui, eravamo andati a letto la sera prima, la signora Weasley ci voleva far dormire un po' di più.
Quando fummo tutte pronte, scende mo le scale e andammo in salotto, dove ci aspettava un'altra giornata di lavoro.
Aprii la porta del salotto con la mano sana.
Dannazione, quel giorno ci saremmo stati tutti a pulire quella stanza.
Nascosti subito la mano, come meglio potevo, visto che la signora Weasley si stava avvicinando.
"Oh no, Martina cara, non credo che tu possa pulire oggi" mi disse.
Nascosti ancora di più la mano. Maledissi me stessa per non essermi messa la felpa.
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Posso fidarmi di te? ||aharrypotterstory||
Fanfiction°Sequel 'Fidati di me'° "...Non posso andare avanti quando il mio cuore continua a cercare l'altra parte di se. E poi la gente continua a dirmi che non mi hai dimenticata, che mi desideri... E questo mi fa stare ancora più male. Perché è come se tu...
