Capitolo 42

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Era davvero il caso di andare da Madama Chips?

Sicuramente si sarebbe arrabbiata. Ormai ero arrivata a pensare che probabilmente ero entrata in quella infermeria più volte di Harry stesso.

Il che era tutto dire.

Ma dopo Ginny si sarebbe arrabbiata più di lei.

Se quella cavolo di Serpeverde non mi avesse tirato un pugno...

Ora desideravo ardentemente andare da lei e lanciarle una maledizione.

Così raggiunsi l'infermeria cercando di tamponarmi il più possibile il naso.

Arrivai al gran portone e subito bussai riluttante.

Subito la porta si aprì e Madama Chips apparve sulla soglia.

"Non ci posso credere" disse irritata. "Ancora tu?"

Io annuii.

Sbuffando contrariata Madama Chips si fece da parte per farmi passare.

"Vai la" mi indicò un letto quasi in fondo all'infermeria.

"Due giorni fa" stava dicendo contrariata Madama Chips. "Non sono passati nemmeno due giorni e ti ritrovi già qui!?"

Mi sedetti sul duro letto dell'infermeria.

'Potrei anche abituarmi a stare qua dentro' pensai avvilita.

Notai che il mio letto era diviso da quello adiacente da un separé.
Doveva già esserci qualcuno in infermeria.

"Si può sapere come hai fatto?" mi chiese Madama Chips venendo ad esaminarlo con mani delicate.

Mi sollevò il mento e cominciò a tastare il naso gonfio.

'È un miracolo se non è rotto' pensai mentre facevo una smorfia per il dolore.

"Mi hanno dato un pugno" dissi cercando di parlare in modo normale.

Di colpo il separé si spostò.

Feci per girare la testa per vedere chi fosse, ma Madama Chips stava tenendo saldamente il mio mento, impedendomi di girarmi.

"Martina?" chiese una voce inconfondibile, stupita.

"Signor Weasley!" lo ammonì Madama Chips.

'E io che pensavo che non c'era nulla che potesse peggiorare la situazione...'

"Chi ti ha dato un pugno?" chiese la voce di George ignorando l'ammonizione dell'infermiera.

"Signor Weasley, rimetta subito quel..." cominciò Madama Chips con fare intimidatorio.

Ma io la interruppi.

"Va tutto bene" le dissi andando contro me stessa.

"Bene" sibilò Madama Chips, contrariata. "Continui a tamponare mentre vado a compilare le scartoffie"

Mi lasciò il mento e si allontanò verso il suo ufficio.

Subito, mi girai verso George.

Si stava tenendo del ghiaccio sulla mano.

"Cosa hai fatto?" gli chiesi subito.

"La rabbia ha preso il sopravvento" rispose piano.

Posso fidarmi di te? ||aharrypotterstory||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora