Posso fidarmi di te? ||aharrypotterstory||

Capitolo 81

Madison fece proprio le cose per bene. Entro due settimane, tutti sapevano che io e George eravamo tornati insieme.

Katie non l'aveva affatto presa male. Anzi, durante un allenamento particolarmente lungo, si era avvicinata a me e mi aveva detto che lo aveva sempre saputo, che saremmo tornati insieme.

Non sembrava arrabbiata, ma un po' di malinconia e irritazione erano ben visibili nei suoi lanci.

La parte problematica, come l'anno scorso, del resto, erano quelle galline del mio anno.

Madison, Sally e Rachel Portman.

Se c'era una persona che odiavo più di Madison era proprio Rachel Portman. Serpeverde prepotente con cui una volta avevo quasi fatto a pugni.

Per fortuna c'era stato Fred, che mi aveva salvata in tempo.

Le riunioni dell'ES non potevano andare meglio di così. Harry non poteva esserne più felice.

In quel momento, era un limpido lunedì sera, e noi stavamo tutti cenando.

Tutti tranne Harry, che era impegnato in una delle sue lezioni di Occlumanzia con Piton.

Io ero seduta fra Fred e George, che non la smettevano di parlare della loro nuova invenzione, una sorta di cappello che faceva scomparire la testa.

Avevo proposto più volte di spostarmi, facendo così si di non essere loro in mezzo. Ma loro non sembravano nemmeno avermi sentita.

Così adesso stavo cercando di mangiare con loro due di fianco che mi spingevano per parlarsi.

"Allora.." feci rivolta a Ginny ed Hermione, sedute davanti a me. "Harry quanto tempo fa è sceso?"

"Un'ora fa" rispose Hermione, mentre leggeva la Gazzetta del Profeta.

"Non sapete vero fra quanto avrà finito?"

"No..." dissero insieme.

"Comunque.." feci cambiando argomento. "Ginny hai scoperto qualcosa sulla nuova fiamma di Matt?"

"No" Ginny scosse la testa. "Ma ieri l'ho visto uscire da una stanza, se non avessi dovuta già essere a Babbanologia, sarei rimasta a guardare chi usciva dietro di lui.."

"State parlando di Matt?" fece Fred, smettendo di parlare con suo fratello.

Io annuii subito.

"Voi due sapete qualcosa, vero?" dissi girando la testa da lui a George.

"Non possiamo dirtelo" scosse la testa quest'ultimo, ridacchiando.

"Questione di privacy" convenne Fred.

"Gioca sporco..." mi disse Ginny piano.

Subito mi girai verso George e gli feci gli occhi dolci.

"George.... Amore..."

"Amore?" fece lui sghignazzando.

Non lo avevo mai chiamato così, ma se dovevo estorcergli informazioni dovevo fare le cose per bene.

"Si..." dissi avvicinandomi a lui. "Amore.. Con chi si sta sentendo, Matt?"

"George, non rispondere!" disse subito Fred.

George spostava lo sguardo da me a Fred.

"George... Dimmi almeno la casa.." continuai con voce suadente.

"George! No!" fece Fred, ma troppo tardi.

"Tassorosso" disse lui come se fosse in lotta con se stesso.