La porta che si apriva mi svegliò.
Stavo facendo un sogno davvero strano...
Harry stava cantando una stonatissima canzone di Natale nella Sala Grande mentre Katie Bell portava un cappello fatto di Vermicoli...
Ci misi qualche momento per capire che cosa stesse succedendo.
Sbattei le palpebre e sentii qualcuno camminare nella stanza.
Con uno strattone aprii le tende.
Vidi che non ero l'unica che si era svegliata.
Anche Emma Lacey stava guardando la scena strabuzzandosi gli occhi.
La professoressa McGranitt stava attraversando la stanza circolare di gran carriera, verso il letto di Ginny, che non si era ancora svegliata.
"Professoressa?" feci incerta.
Ma la McGranitt parve non ascoltarmi.
Raggiunse Ginny e cominciò a scuoterla delicatamente.
"Signorina Weasley!" la chiamò.
La sua voce stava tremando.
Non presagiva nulla di buono.
Subito uscii fuori dalle coperte e mi misi in piedi.
Avevo una sensazione bruttissima.
Se la McGranitt era venuta a svegliare Ginny nel bel mezzo della notte, ci doveva essere stato un valido motivo.
A quel punto anche Madison e Sally si erano svegliate e stavano osservando confuse.
Ginny si svegliò con un sussulto.
"Martina!" disse con tono depresso pensando che fossi io a svegliarla.
"No, signorina Weasley" fece la McGranitt con voce piatta.
Ginny si riscosse di colpo.
"Professoressa?" chiese confusa.
"Deve seguirmi nell'ufficio del preside" disse in tono grave.
Rabbrividii.
Avevo sentito quel tono solo una volta nella mia vita...
"Signorina Harris?" la voce della McGranitt mi chiamò.
Non avrei saputo distinguere il tono con cui mi aveva chiamato, preoccupato forse, consolatorio, o magari perfino triste.
"Si?" mi girai verso di lei e ridiscesi quei pochi scalini che avevo fatto.
"Mi dispiace tanto..."
"Mi scusi ma non capisco"
"Un aereo è appena caduto... stava andando in Italia"...
Ginny mi guardò. Aveva lo sguardo incerto.
"Professoressa" ripetei lentamente. "È successo qualcosa di brutto?"
La McGranitt rimase zitta.
"Signorina Weasley..."
Ginny era diventata pallida.
Lentamente scese dal letto e si infilò la vestaglia.
"I tuoi fratelli ti aspettano di sotto..." disse la McGranitt riprendendo a camminare.
Se fosse stato possibile, a quelle parole Ginny avrebbe perso quel poco di colore che le rimaneva sul viso.
Seguì incerta la McGranitt.
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Posso fidarmi di te? ||aharrypotterstory||
Fanfic°Sequel 'Fidati di me'° "...Non posso andare avanti quando il mio cuore continua a cercare l'altra parte di se. E poi la gente continua a dirmi che non mi hai dimenticata, che mi desideri... E questo mi fa stare ancora più male. Perché è come se tu...