Capitolo 46

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"Mio dio..." dissi con il naso chiuso. "Non riesco nemmeno a respirare"

Esattamente una settimana dopo, io e Ginny stavamo nuovamente guardando sconsolate fuori dalla finestra.

"Mi è appena andato via il raffreddore..." convenne Ginny.

La bufera di neve non si era calmata.

Sembrava uno degli inverni più nevosi della storia.

"Andiamo, o arriveremo tardi..." borbottai.

Ci alzammo dalla panca.

Per fortuna in quella settimana passata, Angelina aveva fatto un solo allenamento.

Inutile dire che avevamo dovuto smettere dopo venti minuti.

Anche perché ormai le giornate erano diventate davvero corte e appena finite le lezioni, c'era subito buio.

"Aspetta, forse..." mormorai non appena fummo fuori dal castello

Mi era appena venuta in mente un'idea.

Estrassi la bacchetta e la puntai dritta verso la montagna di neve davanti a me.

Mormorai un incantesimo che avevo visto fare da Hermione e subito dalla mia bacchetta uscì dell'aria calda.

La neve che colpiva il mio incantesimo si scioglieva.

"Grande!" esclamò Ginny vedendo ottimista il sentiero di nuovo visibile.

Sorrisi e mi avviai, tenendo sempre la bacchetta davanti a me.

Raggiungemmo la capanna di Hagrid prima del previsto.

"Ginny, Marti!" ci chiamò lui raggiante.

Sembrava che il freddo e la neve non lo toccassero.

"Ciao H-Hagrid" balbettai io cercando di scaldarmi le mani sfregandole.

"Oggi scopriremo cosa mangiano i vermicoli!" disse lui raggiante. "Forse vedremo se mangiano della carne di mucca"

Sembrava contento all'idea che quei cosi fossero carnivori.

Ginny sospirò.

Piano piano anche tutta la classe arrivò vicino alla capanna di Hagrid, chiaramente sorpresa di trovare il sentiero libero dalla neve.

Incrociai rabbiosa lo sguardo di Rachel Portman.

'Oh si, prima o poi le spaccherò il naso a quella li" pensai.

"Bene, ci siamo tutti?" chiese Hagrid alla classe.

"Si, professore" rispose la voce tremante della Wells.

Mi girai verso di lei.

Stava proprio arrivando adesso.

Era strano, per quanto potesse essere insulsa e spregevole, lei non arrivava mai in ritardo.

Aveva uno strano sorriso sulla faccia. E questa cosa non mi convinceva affatto.

"Bene, bene" disse Hagrid. "Oggi scopriremo cosa mangiano i Vermicoli" annunciò.

In tutta la classe ci furono sospiri sconsolati.

Oltre ad essere davvero noiosi, badare a quei cosi significava passare due ore fermi ad osservarli.

Mi trattenni dal non imitarli. Non volevo rovinare l'umore di Hagrid.

"Dai ragazzi!" brontolò lui. "Un po' di brio!"

Poi fece il giro della capanna per andare a prendere il barile con dentro i Vermicoli.

Ma Hagrid tornò a mani vuote.

Posso fidarmi di te? ||aharrypotterstory||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora