Posso fidarmi di te? ||aharrypotterstory||

Capitolo 92

"Non ci posso credere che lo farete davvero!" a quell'ora del pomeriggio, in Sala Comune, c'eravamo solo io, Fred e George.

"Perché, una palude portatile ti sembra troppo?" fece Fred.

"No, mi sembra troppo scappare a cavallo di una scopa!"

Ormai non ne potevo più. Sia fisicamente che mentalmente.

Nonostante le rassicurazioni di George, stavo cercando in tutti i modi di dissuaderli dal partire. Era ormai un giorno e mezzo che cercavo di convincerli che forse quello non era il momento adatto per andarsene di li.

Che tutto non era ancora totalmente perduto, che Silente sarebbe tornato e avrebbe cacciato via la Umbridge...

"Martina, ne abbiamo già parlato..." diss George stancamente.

"Allora non sono stata abbastanza chiara!"

"Non sembra anche a te la mamma, certe volte?" sussurrò Fred, abbastanza forte però da farmelo sentire.

George ridacchiò e io in risposta gli lanciai un cuscino in faccia.

"Ogni tanto dovreste darle un po' più ascolto!"

"Martina..." fece George.

"No, sono stanca" annunciai alzandomi dalla poltrona.

Andai da Fred e lo presi per mano.

"Andiamo" gli dissi facendolo alzare.

George ci rivolse un'occhiata interrogativa.

"Dove andate?" fece.

"A fare una passeggiata" dissi io prima che Fred, sorpreso, potesse aprire bocca. "Ciao George, ci vediamo a cena!"

George rimase a guardarci con occhi sgranati, mentre trascinavo il suo gemello fuori dalla Sala Comune.

"Cos'è? Una nuova strategia?" rise Fred mentre lo conducevo giù per le scale del castello.

Lo avrei portato fuori, dove gli avrei fatto godere la bellezza di Hogwarts durante la primavera.

"No, ho solo bisogno di aria" replicai.

Fred mi seguì in silenzio fino alla Sala d'Ingresso. Dopodiché, uscimmo fuori nell'aria tiepida di un pomeriggio inoltrato di aprile.

Apposta, mi fermai e presi un lungo respiro teatrale.

"Che bello il profumo dei fiori di primavera" dissi riprendendo a camminare.

"Stai scherzando, vero?!" Fred rise.

"Affatto. Non lo senti anche tu questo odore che ti riempie le narici?"

"Ti sei trasformata in una specie di hippy?" Fred continuò a ridere, ma io lo ignorai.

"Ho sempre amato Hogwarts in primavera, tu?" feci allegra. "È sempre stato il periodo migliore dell'anno"

"In realtà il periodo migliore dell'anno è d'inverno" mi interruppe lui. "Non ce niente di meglio di tirare le palle di neve agli insegnanti. La cosa più bella da fare era lanciarle a Raptor. Troppo bello cercare di mirare il suo turbante viola..."

"Quindi in teoria avete lanciato palline di neve contro la faccia di Voldemort, giusto?" chiesi prima di rendermi conto che stava cercando di cambiare discorso. "Comunque questo è decisamente il periodo migliore per godersi le meraviglie di questa scuola!"

Fred rise di nuovo.

"Gli uccellini che cinguettano... Il ritorno del bel tempo... Gli esami in arrivo..."