Capitolo 60

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"Martina, sveglia, è il tuo turno"

La voce di Hermione mi riscosse dai miei pensieri.

Stavamo giocando a Sparaschiocco, giù in cucina, dove eravamo tutti riuniti in attesa dell'inizio del nuovo anno.

La signora Weasley aveva acceso la radio, da cui proveniva la voce di una strega a lei particolarmente amata.

Sinceramente trovavo le sue canzoni un po' troppo sdolcinate, ma non lo avrei mai detto alla signora Weasley.

Feci il mio turno e dopo mi misi a guardare gli altri.

Remus, Sirius e Harry stavano parlando animatamente ad un capo del tavolo.

George invece stava parlando con Tonks, poco più in là.

Ginny era con Fred e stava cercando di farsi spiegare una delle loro ultime invenzioni.

Ron invece, non sazio del grande cenone, stava cercando di sgattaiolare in dispensa senza farsi notare dalla signora Weasley.

Malocchio, seduto poco più in là, seguiva Ron con sguardo divertito.

"Ho vinto" annunciò Hermione.

"Accidenti" dissi. "Credo che i giochi da tavolo non siano il mio forte"

Hermione mi sorrise.

"Che ore sono?" mi chiese.

Evidentemente la signora Weasley aveva sentito la domanda di Hermione, perché rispose al mio posto.

"Manca poco più di un minuto" annunciò con uno strillo.

Tutti smisero di fare quello che stavano facendo e rivolsero la loro attenzione alla signora Weasley che, con un colpo di bacchetta, cambiò il canale alla radio.

"Ebbene si, miei cari amici" la voce che uscì dalla radio era profonda e maschile. "Fra esattamente cinquantotto secondi festeggeremo il nuovo anno! Cinquantaquattro.... Cinquantatré..."

Tutti noi cominciammo a fare il conto alla rovescia, guardandoci in torno e scambiandoci dei grandi sorrisi.

Rivolsi uno sguardo a Lupin, che intanto aveva afferrato una bottiglia di spumante, pronto a stapparla allo scoccare della mezzanotte.

"Tre... Due... Uno!"

La bottiglia si stappò con uno schiocco, mentre sia nella radio che nella stanza stessa scoppiava il finimondo.

"Buon anno!" cominciammo a dire.

"Buon anno bestiola" mi sentii prendere per un braccio mentre auguravo un felice anno nuovo a Tonks. 

Subito sentii delle labbra sfiorarmi la fronte.

"Buon anno anche a te, Fred" gli augurai raggiante.

Dopo, la signora Weasley mi strinse in un abbraccio spaccaossa.

Quando mi lasciò, continuai a fare gli auguri.

Ma gli auguri più strani che ricevetti non furono i suoi.

Bensì quello del ragazzo che tormentava i miei pensieri.

Posso fidarmi di te? ||aharrypotterstory||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora