Posso fidarmi di te? ||aharrypotterstory||

Capitolo 86

"Dov'è Harry?" chiesi arrivando sgomenta da Ron, Hermione e Ginny.

"Gazza lo ha chiamato" rispose Ginny facendomi spazio al tavolo.

"E perché?" chiesi subito ansiosa.

"La Umbridge voleva vederlo" disse Ron, parlando a bocca piena come ogni volta che mangiava.

"Che cosa?" esclamai dimenticandomi per un attimo della questione Fred e George.

Hermione scrollò le spalle.

"Sarà di sicuro per ieri sera..." disse seria.

Mi mangiai le unghie nervosa, mentre cominciavo a riempirmi il piatto.

BUM!

Tutta la Sala Grande sobbalzò. Molti scattarono in piedi levando la bacchetta, e la maggior parte delle persone scappò fuori dalla sala, per guardare cosa fosse successo o addirittura per scappare via.

Subito io mi alzai e, con Ginny alle calcagna, corsi fra le persone per vedere che cosa fosse successo.

Naturalmente avevo già in mente qualcosa, sicuramente era la Fase Uno era cominciata.

"Spero che non li abbiamo presi..." dissi sconsolata a Ginny, mentre seguivamo la folla della gente che andava verso il primo piano.

"Non sono così stupidì..."

"Invece si. È una brutta idea, una brutta idea..." scossi la testa nervosa.

"Ne hanno avute di brutte idee..."

"Si, ma questa è davvero brutta. Oh se li beccano... Scommetto che anche se escono vivi da qui, tua madre li scuoierà..."

Non feci in tempo a finire la frase che un drago di scintille rosse e oro divise in due la folla di studenti.

"O mio Dio" dissi scandendo bene ogni parola è attaccandomi al muro. "Non ci posso credere..."

Subito il rumore di petardi risuonò per tutto il corridoio. E altri numerosissimi fuochi d'artificio si diffusero nel corridoio.

"Svelto Gazza" strillò la voce della Umbridge. "Se non facciamo qualcosa si spargeranno per tutta la scuola... Stupeficium!"

Mi sporsi un po' in avanti e vidi la Umbridge a metà di una rampa di scale, con Gazza al suo fianco.

Lo Schiantesimo della Umbridge colpì un razzo in pieno.

Quello esplose fragorosamente contro un quadro, facendo spostare gli studenti.

"Non usi gli Schiantesimi, Gazza!" urlò la Umbridge.

"Ha ragione Preside!" disse Gazza prendendo una scopa da un ripostiglio.

Dopo un po', nonostante la mia rabbia nei confronti dei gemelli, non potei non apprezzare il loro coraggio.

In più era troppo esilarante vedere la Umbridge lottare contro quei fuochi di artificio. Per non parlare della bellezza di quei fuochi.

'No' mi imposi. 'Devi fargliela pagare un po'. Orgoglio femminile!'

Così cercai di mascherare il mio sorriso in una faccia severa, con pochi risultati in effetti.

Per fortuna, mentre io e Ginny ci recavamo ad Incantesimi, non incontrammo nessuno dei due gemelli.

Ero ben decisa ad evitarli tanto più possibile. Dovevano capire che non potevano fare così. Sicuramente se no si sarebbero sentiti incoraggiati e avrebbero fatto di peggio.