Posso fidarmi di te? ||aharrypotterstory||

Capitolo 3

La signora Weasley non tardò a metterci al lavoro.

Subito dopo la chiacchierata con Silente, il pomeriggio prima, ci aveva spiegato il programma di pulizie della settimana.

Silente, che a quanto pareva aveva già parlato con gli altri, mi aveva chiesto di non dire nulla ad Harry.

Di non spiegargli dov'eravamo, di non dirgli che cos'era l'Ordine della Fenice...

Aveva chiesto anche di non fare domande e se per favore potevo rispettare la sua richiesta.

Nonostante fossi stata restia, avevo accettato.

Avrei fatto ogni cosa per il bene di Harry.

A cena, mi ero abbuffata in modo anormale.

Due porzioni per portata.

Quella sera non c'era nessun ospite in più, ma la signora Weasley ci aveva spiegato che molte volte ci sarebbero stati membri dell'Ordine a cena.

Nonostante il cibo fosse squisito, il fatto che George si era appositamente seduto al capo opposto del tavolo, mi aveva turbato.

Davanti agli occhi solidali di Ginny avevo fatto finta di non importarmene, ma non so quanto ero riuscita a farlo.

Quella era una piovosa mattina di inizio agosto.

Odiavo la pioggia in estate.

Aumentava soltanto l'umidità.

Quella mattina avevamo il compito di disinfestare ognuno la propria camera dai Doxy, orribili mostriciattoli con i denti aguzzi.

Alle nove impunto, con il Doxicida in una mano e un secchio nell'altra.

Io, Ginny ed Hermione stavamo guardando sgomente la stanza davanti a noi, domandandoci da dove conveniva cominciare.

"Perché non sono potuta stare a casa? Posso accontentarmi del rumoroso ghoul su in soffitta, ma di questi..." si lamentò Ginny legandosi I lunghi capelli in una crocchia.

"Se potessimo usare la magia..." sospirai.

"Ragazze, prima cominciamo prima finiamo" disse Hermione ragionevole.

"Cominciamo" convenni appoggiando il secchio per terra.

Partimmo a disinfestare le tende, gremite di Doxy.

Non appena le sventolammo, non meno di venti ne uscirono, venendoci addosso con i denti il nella vista.

Subito portai il Doxicida davanti a me e ne paralizzai due insieme.

Ma non potei evitarne un terzo, che era salito all'attacco e mi aveva azzannato un dito.

Subito Ginny fu in mio aiuto e paralizzo il feroce Doxy.

Il sangue cominciava ad uscire dal morso.

Ma ci avrei pensato dopo.

Mentre mi prendevo il dito in bocca per  non far cadere il sangue,  io Ginny ed Hermione proseguimmo con il disinfestare l'armadio.

Verso le due qualcuno suonò il campanello.

Il ritratto della signora Black cominciò a sbraitare.

Evidentemente chi aveva suonato non era al corrente della situazione.

Noi ragazze ci affacciamo subito sul pianerottolo per vedere che avesse suonato.

"Quante volte lo devo ripetere!" urlava Sirius andando ad aprire la porta.

Cominciammo a scendere le scale, portando con noi i secchi pieni di Doxy.

Ci mancava ancora da disinfestare sotto il letto, ma ormai i secchi erano pieni e dovevamo svuotarli.