La mattina dopo mi svegliai abbastanza presto.
Supposi che si trattasse del fatto che avevo dormito molto sul treno.
La gamba faceva ancora male, ma, nonostante zoppicassi ancora, riuscivo a camminare decentemente.
Dopo un po' decisi di svegliare Ginny.
"Che ore sono?" sbadigliò mentre raggiungeva lo specchio.
"Le sette" le rivelai.
"Ma tu eri già sveglia, giusto?" mi chiese notando che mi ero già messa l'uniforme.
"Già... dai Ginny non voglio arrivare in ritardo il primo giorno" la incitai sedendomi sul letto.
La aspetta mentre si cambiava.
Dieci minuti dopo si erano svegliate anche le nostre compagnie di stanza.
Quanto avrei voluto che ci fossimo solo io e Ginny li dentro...
Sinceramente non mi sentivo più tanto sicura a dormire nel mio letto.
Non solo per Madison e la sua furia pericolosa, ma anche per Tu-Sai-Chi.
Chissà dove si trovava adesso...
Forse avrei imparato a conviverci.
Ma non doveva essere un forse. Dovevo riuscirci, non avevo scelta.
"Sono pronta" annunciò Ginny riscuotendomi dai miei pensieri.
Mi alzai di scatto, appoggiandomi con troppa forza sulla gamba dolorante.
"Ahi" dissi riprendendo l'equilibrio.
Ginny si girò allarmata.
"Cos'è successo?" mi chiese.
"Mi sono scordata lo scalino mancante nella scorciatoia" le spiegai.
"Sei sempre sbadata" sospirò lei affiancandomi per sorreggermi.
Feci un piccolo sorriso mentre cominciavano ad incamminarci.
"Chissà se oggi vedremo quella vecchia rimbambita" dissi pensierosa.
"Spero di no... Non voglio iniziare male l'anno" convenne Ginny.
Non appena fummo di sotto, nella Sala Comune, Angelina Johnson mi venne incontro.
Non appena vide che mi reggevo a Ginny fece uno sguardo allarmato.
"Marti, tutto bene?" mi chiese con tono preoccupato.
"Oh si, passerà presto" le sorrisi.
"Perfetto" si riscosse subito e cominciò a parlare in tono deciso. "Fred mi ha buttato lì che sei brava a volare"
"Brava, lei è magnifica" esclamò Ginny radiosa di fianco a me.
Feci un sorriso imbarazzato.
"Quest'anno Alicia ha deciso di non giocare perché..."
"Me lo ha già detto Fred"
"Bene, mi piaci. Sei una che va diretta al punto... Ci serve un nuovo cacciatore, oltre che ad un nuovo portiere" disse decisa.
"Oh" riuscii solo a dire.
"Quest'anno dobbiamo vincere... Ti aspetto venerdì alle cinque. Anche tu, Ginny... I Weasley sono sempre dotati" disse.
"Quest'anno credo che passerò.." disse lei.
Angelina si allarmò.
"È perché?" chiese.
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Posso fidarmi di te? ||aharrypotterstory||
Fanfiction°Sequel 'Fidati di me'° "...Non posso andare avanti quando il mio cuore continua a cercare l'altra parte di se. E poi la gente continua a dirmi che non mi hai dimenticata, che mi desideri... E questo mi fa stare ancora più male. Perché è come se tu...
