Capitolo 30

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"Etciu!"

"Salute" mi disse Ginny a pranzo, il giorno dopo.

"Maledetta Angelina" dissi soffiandomi il naso.

L'allenamento inconcludente della sera prima atto in una vera e propria tempesta mi aveva causato un grande raffreddore.

"Beh, pensa al lato positivo..."

"Il lato positivo? Ma sei seria?" dissi versandomi del succo di zucca.

"Vedi tre volte o più a settimana mio fratello a torso nudo" disse con un sorrisetto.

Quasi sputai il succo di zucca.

"Ginny!" le sibilai guardandomi attorno.

"Non dirmi che non ti è caduto l'occhio..." disse con voce di chi la sa lunga.

"Tu sei perversa" le dissi con tono sconvolto.

"Solo realista Marti, solo realista" disse lei ridacchiando.

L'arrivo di Fred mi salvò dal ribattere.

"Allenamento annullato" mi annunciò sedendosi di fianco a me.

Guardai fuori dalla finestra.

Sembrava peggio che il giorno precedente.

"Per...Etciu... Fortuna" dissi starnutendo.

"Ripeto, te lo avevo detto di vestirti pesante. Ma tu niente, ti presenti solo con la camicia della divisa scolastica" disse.

Mi soffiai di nuovo il naso.

"Sono scomparsi i foruncoli?" gli chiesi sorridendo al ricordo.

"Diciamo..." disse storcendo il viso in una smorfia.

Ginny ed io ci mettemmo a ridere.

Le avevo raccontato della sera precedente durante l'ora di Ruf.

Quel pomeriggio avrei avuto due ore di Antiche Rune.

Ero sgomenta.

Mi faceva male la testa e facevo fatica a respirare per il naso chiuso.

"Comunque, a parte i miei foruncoli in luoghi poco piacevoli, stasera c'è il primo incontro" ci disse Fred.

"Che cosa?" chiesi presa un po' alla sprovvista.

"Me lo ha detto Harry. Hanno trovato un posto abbastanza grande e sicuro"

"Oh si? E quando? E dove?" disse Ginny.

Fred si chinò in avanti.

Io e Ginny lo imitammo.

"Alle otto al settimo piano, davanti all'arazzo di Barnaba il Babbeo bastonato dai troll. Bisogna passare tre volte avanti e indietro nel corridoio e pensare a quello che ci serve. Così apparirà la Stanza delle Necessità" ci sussurrò Fred.

Io annuii raggiante.

"Etciu!" starnutii non appena mi misi dritta.

"Vuoi qualcosa per il tuo raffreddore? Guarda ho qui un paio di pasticche..." disse cominciando a frugare nelle sue tasche.

Posso fidarmi di te? ||aharrypotterstory||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora