Alla fine della punizione del giovedì sera, il taglio non si rimarginò del tutto.
Anche il venerdì mattina continuava a pulsare dolorosamente.
Non avevo parlato a Ginny della conversazione avuta con George in infermeria, e non avevo ancora intenzione di farlo.
Lei non aveva ancora trovato il coraggio di rivelare al fratello che in qualche modo era stata lei a dire a Madison che lui aveva un'altra.
In quei due giorni, però, a Katie non successe nulla.
"Stasera ci sono le selezioni" mi ricordò Ginny quella mattina durante la ricreazione.
"Già..." borbottai io. "Non ho dubbi sul fatto che tu sceglieranno"
"Quanto vorrei che Harry non fosse stato squalificato..." sospirò Ginny. "Non sarò mai alla sua altezza"
"Non dire così Ginny" la rimbeccai. "Dici così perché hai paura della selezione, ma sai che sei brava a volare, davvero brava"
"Se lo dici tu" scrollò le spalle lei.
"La Umbridge ti ha poi detto qualcosa riguardo ai... ehm... tuoi incidenti continui?" mi chiese Ginny.
"No" dissi io. "Spero che se ne sia scordata"
Ma ne ero davvero poco convinta.
"Ginny! Matt!" ci chiamò una voce.
Io e Ginny, che ci eravamo sedute su una panca nel corridoio affollato, ci girammo velocemente.
"Veh, chi si vede..." disse Ginny a Matt, che intanto ci aveva raggiunte.
"È un po' che non ci vediamo" confermai io.
Matt aveva tutti i capelli scompigliati e le guance rosse.
"Beh, sono stato.. ehm... impegnato.." disse lui.
"Matt?" gli chiesi con tono intimidatorio. "Non sei per caso appena stato con..."
"No, ferma, ferma" disse lui agitando una mano. "Non sono appena stato con lei se è quello che credi"
"Beh allora abbiamo due opzioni" saltò su Ginny. "O ne hai trovata un'altra oppure stai arrivando da una delle lezioni particolarmente movimentate di Hagrid"
Matt rimase zitto.
"Chi è?" chiesi io con il tono curiosa.
"Nessuna..."
"Dai Matt!"
"Diccelo..." convenne Ginny assetata di pettegolezzi più di me.
"Non ho intenzione di farlo" ribatté orgoglioso Matt.
Ginny fece una faccia indignata.
"Tanto lo scopriremo da sole" gli disse.
"Mhmm" liquidò lui l'argomento. "A proposito, oggi avete delle altre selezioni del quidditch?"
"Si" risposi io. "Ginny si candida come Cercatore"
"Buona fortuna Ginny" le augurò lui. "Ora devo andare"
"Dalla tua nuova amica?" lo stuzzicò Ginny.
"Cos'è? Ora stuzzichi me? Non dovevamo farlo solo con Marti?" disse lui ridacchiando.
"Divertente" dissi seccata.
"Ah, non ti ho detto la novità" cominciò Ginny.
Io alzai gli occhi al cielo.
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Posso fidarmi di te? ||aharrypotterstory||
Fanfiction°Sequel 'Fidati di me'° "...Non posso andare avanti quando il mio cuore continua a cercare l'altra parte di se. E poi la gente continua a dirmi che non mi hai dimenticata, che mi desideri... E questo mi fa stare ancora più male. Perché è come se tu...