5/03/18
Not Popular • Louis & Wendy...
"Continuerò a credere in noi
Che siamo troppo deboli
Per questo mondo,
Che siamo troppo belli
Per farne parte."[Wendy pov's]
"Sarebbe il caso di andare" mugugna "tu vuoi fare la doccia?"
"Non possiamo farla dopo quando torniamo?" domando continuando a fargli un succhiotto.
"Te lo stavo solo chiedendo, io la faccio in palestra"
"Mhh" mugolo "la faccio dopo anch'io" sussurro e gli salgo addosso facendolo sistemare sotto di me "abbraccio". Mi stringe forte baciandomi le labbra dolcemente "grazie, baby" lo prendo in giro e sposto una mano sul suo culo per stringerlo tra le dita "mio" tiro il suo labbro inferiore.Alza gli occhi al cielo "smettila di darmi i soprannomi peggiori dell'universo"
"Come vuoi essere chiamato?" domando e mi poggio a lui "dimmelo" ridacchio.
"Te l'ho detto tante volte, Lou va benissimo"
"Ma è normale" metto il broncio e poi inizio ad accarezzargli il zigomo "dovresti fare la barba" dico guardandolo con il labbro tra i denti.
"La farò dopo" si stiracchia "andiamo ora?"
gli bacio le labbra e poi mi alzo "andiamo" cerco le mie mutande in giro "dove le hai lanciate prima?" domando ma controllo sotto alle coperte.
"Non lo so" ammette rivestendosi "non c'ho fatto caso...avevo voglia"
"Ho notato" afferro le mutande "mi piace quando hai voglia e fai il pervertito" ammetto e afferro le mutande per metterle a lavare.Prendo un paio pulito e le infilo, queste dovrebbero piacergli, so che lo manda ai pazzi vedermi con un perizoma.
"Sai?" aggiungo e cerco i pantaloni "ah si?" Infila i pantaloni velocemente seguiti dalla felpa "non lo sapevo" mi prende per il culo.Metto il broncio e infilo i leggins con una sua felpa, per fortuna non le ha notate.
"Cattivo" ridacchio ammettendo e lo guardo facendo un piccolo sorriso. "Vieni qui" mi tira "o arriviamo domani" allarga le braccia per farmi capire di venire in braccio.Gli salto in braccio e faccio un sorriso "ehy" lo saluto e poi ridacchio appoggiandomi alla sua spalla "torniamo a casa per prendere il borsone prima" mi passa il giubbino per farmi capire di metterlo. Mi infilo il giacchetto e poi annuisco "andiamo, prendi tu le chiavi di casa?" domando. "Si" scende al piano di sotto e prende le chiavi all'entrata "hai preso tutto?"
annuisco "preso tutto" ammetto e lo bacio sulla guancia. "Allora andiamo" apre la porta e la richiude incamminandosi verso casa "ti amo, Lou" sussurro dolcemente vicino al suo orecchio e mi poggio a lui."Anch'io" mi fa sistemare meglio "comunque sei dolce" sussurro ammettendo contro la sua pelle. "Dolcissimo" ride alzandomi il cappuccio per farmi stare più coperta "mhh" mugolo "non prendermi in giro" alzo il viso e soffio per spostarmi i capelli dalla faccia.
"Non lo faccio" mette il broncio spingendomi di nuovo contro la sua spalla "sicuro?" sfrego il naso contro la sua guancia dolcemente
"sicuro sicuro" mi stringe.
"Stringimi" sussurro vicino al suo orecchio "forte" aggiungo "forte forte" prende le chiavi di casa ed apre la porta "faccio subito, tu non ti muovere...non voglio sentirti urlare dal dolore" ride lasciandomi a terra.Annuisco "ti aspetto qui" chiudo la porta e mi sistemo appoggiata al muro "brava, bimba" corre al piano di sopra per prendere il borsone e mi raggiunge subito dopo al piano di sotto facendomi fare un piccolo sorriso.
"Sei bellissimo" ammetto mugugnando.
Sorride "mai quanto te, piccola" sistema il borsone per poggiare le mani sulle mie guance e baciarmi.Sorrido contro le sue labbra "questa dolcezza improvvisa?" domando poggiando le mani sulle sue stando attenta alle ferite.
"Sei bellissima...solo per questo" sussurra baciandomi ancora, sorrido ancora di più e ricambio i suoi piccoli baci, gli sfilo il borsone e poi gli salto in braccio per stringerlo e baciarlo dolcemente. Mi poggia alla porta chiusa spostando le mani sul mio sedere per stringerlo
"mhh, mio" tiro il suo labbro inferiore e continuo a baciarlo lentamente sulle labbra.
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𝐍𝐨𝐭 𝐏𝐨𝐩𝐮𝐥𝐚𝐫 • 𝐋𝐰𝐭
FanfictionI loro mondi a pezzi hanno colliso quando ormai sembrava troppo tardi, quando sembrava tutto inutile però hanno scoperto che, forse, potevano ricostruirli insieme anche se gli altri avrebbero sempre continuato a farli a pezzi. Si sono accorti che...