𝐍𝐨𝐭 𝐏𝐨𝐩𝐮𝐥𝐚𝐫 • 𝐋𝐰𝐭

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6/07/18

Not Popular • Louis & Wendy...
"Guardo tutto
con occhi diversi
quando mi guardi"

[Louis pov's]

La mattina dopo sto camminando con la mia valigia davanti a tutti.
Un sorriso a trentadue denti sulla faccia nonostante il doposbornia "forza, ragazzi" rido "non rompere, non c'hai fatto dormire per tutta la notte" mugugna Harry "tu non hai fatto niente" borbotta Liam.

Scuoto la testa e guardo l'ora...il papà di Wendy non dovrebbe esserci dato che sono le nove.

//

Guardo il nome della strada e sorrido "siamo arrivati".
Cammino fra le casa alla ricerca del numero due che ovviamente non tarda ad arrivare.
Lasciamo le valigie e bussiamo, Niall ci apre ancora mezzo addormentato.
Non si rende neppure conto di chi siamo che gli tiro un pugno in faccia facendolo cadere a terra.
Mick ridacchia mentre lo trascina per le braccia fino ad una sedia dove lo lega "piccola?" La richiamo.

Non appena sento i suoi passi veloci per le scale mi giro e la guardo bloccarsi.
Osservo il suo viso perfetto, gli occhi pieni di lacrime, le labbra così baciabili aperte per lo stupore.
Le sue piccole braccia che scendono sul corpo altrettanto piccolo.
Senza neppure rendermene conto sento il suo peso sul mio che mi fa barcollare di poco.
La sento stringermi e annusare la mia felpa "Louis..." sussurra a ricambio la sua stretta "Dio mio..." per poco non scoppio a piangere mentre mi concentro sulle sue braccia che mi stringono come se potessi andare da qualche parte senza di lei.

Sento le sue lacrime bagnarmi la felpa e i suoi capelli solleticarmi il collo.
Finalmente tutte le notti insonni, i chilometri a piedi e con l'aereo, tutte le sbornie, i sacrifici, le occhiaie, i momenti di totale disperazione, tutte le volte che l'ho cercata invano, le città, le coppie in metro e tutte le cazzate che ho fatto solo per lei hanno un senso.
Tutto diventa automaticamente necessario se lei è il mio premio.

"Ti amo" sussurra stringendomi "non scapperai vero?" chiede poggiando la fronte contro la mia spalla mentre continua a piangere.
"Mi sei mancato tantissimo" si lascia scappare un singhiozzo e respira ancora il mio odore "scherzi? Ti ho cercato per tutta l'America dove dovrei andare?" sussurro stringendola.

"Dio...sei reale...non sto sognando?" se è così vi prego non svegliatemi mai più "sono qui, amore, sono qui, è tutto vero" sussurra mentre mi stringe "siamo di nuovo insieme, io e te" mugugna.

Poggio la testa sulla sua spalla chiudendo gli occhi "non posso crederci" sussurro stringendola ancora mentre respiro a pieni polmoni il suo profumo.
"Sono qui..." ripete "con te" ripete ancora e sposta una mano nei miei capelli "accarezzami" sussurro.

Le lascio dei baci sulla spalla "Dio..." la sento improvvisamente iniziare a tremare mentre con la mano cerca di accarezzarmi.
"Cos'hai?" sussurro "h-ho paura" ammette in risposta passando le dita nei miei capelli fin troppo lentamente.

"Di cosa?" sussurro "ci sono io con te" le accarezzo dolcemente una guancia con la mano fasciata "nessuno ti toccherà più".
"Me lo dai un bacio?" chiede alzando il viso per guardarmi negli occhi.
"Che domande" sussurro alzando il viso per attaccare le nostre labbra "ti amo" sussurro chiudendo gli occhi per baciarla dolcemente.

"Tanto tanto" sussurro e sposto l'altra mano sulla sua poggiata sulla mia guancia, mi accarezza e mi stringe "aspettavo da tantissimo questo momento" sussurra sulle mie labbra.

"Mh non stringere questa" mugugno ripoggiandomi alla sua spalla per riprendere fiato "anch'io l'aspettavo, piccola".
"Scusa" dice dolcemente mentre mi lascia un bacio sulla guancia prima di poggiarsi sulla mia spalla "andiamo via?" chiede "non ne posso più".