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24/05/18

Not Popular • Louis & Wendy...
"Tu
Fai parte
Di quelli che mi salvano
Da tutto questo schifo
Che ho attorno."
—@Gio_evan

[Louis pov's]

Chiudo gli occhi e li riapro dopo qualche secondo per andare ad aprire la finestra.
Mi accorgo che Wendy ha lasciato la porta del bagno aperta ed è lì davanti allo specchio che si asciuga i capelli ed anche se è vestita posso immaginare perfettamente cosa c'è sotto.

Mi mordo le labbra fissando lo sguardo sul suo corpo del quale conosco perfettamente ogni dettaglio, ogni piccolezza e cicatrice.
Conosco il profumo e il sapore delle sue labbra e quanto sono morbide quando mi bacia la fronte pensando che io dorma.
Guardo le sue piccole mani concentrate ad aggiustare i capelli e penso a quante cose sappia fare con quelle meraviglie.
Sento quasi i capelli solleticarmi il collo e il petto quando si stende su di me guardandoli agitarsi a causa dell'aria dell'asciugacapelli.

Sento la bocca asciutta quando si sposta e mette in mostra la curva perfetta del suo cazzo di culo e cazzo, quanto mi piace quando lo fa, senza nemmeno accorgersene questa benedetta ragazza, piccola e così fragile, mi controlla completamente, mi possiede, nel vero senso della parola.
Ed è proprio quando mi fermo a guardarla che me ne accorgo, mi rendo conto che ogni cellula del mio corpo tende a lei, la desidera e la ama infinitamente e so anche che non potrebbe essere altrimenti.

Quando ha finito di asciugarsi i capelli posa il fono e soffia per mandarli in dietro e dare una sistemata.
Caccia una mezza risata quando si accorge di un ciuffo sparato e cerca di farsi una treccia, gira la testa e mi guarda per qualche secondo.
Sistemo la sigaretta tra le labbra quando la noto cercare, inutilmente, di legarsi i capelli così la raggiungo in bagno e glieli sistemo io.
"È scandaloso che tu non sappia fare una traccia, sai?" le dico riprendendo a fumare una volta che ho finito.

Distoglie lo sguardo e sussulta improvvisamente rabbrividendo alla mia frase "oh beh...sono capace m-ma..." cerca di dire.
La guardo con un mezzo sorriso mentre mi lecco le labbra dopo aver sfilato la sigaretta "ma?" alzo un sopracciglio "smettila" dice e mi guarda attraverso lo specchio appoggiandosi al lavandino.

"Di fare cosa?" mugugno fumando ancora lentamente "di guardarmi in quel modo" dice rimanendo seria e mordendosi il labbro. "Non ti guardo in nessun modo" mugugno tornando alla finestra per gettare la sigaretta "conosco quello sguardo" dice e mi raggiunge per abbracciarmi da dietro "come conosco qualsiasi cosa di te" sussurra contro la mia spalla.

"Ah si?" rimango fermo "e cosa conosci di me?" sorride e mi lascia un bacio sulla spalla salendo verso il collo.
Arriva al mio orecchio e tira il lobo lentamente "conosco il modo in cui mi guardi con desiderio e questo è uno di quei fottuti momenti" ammette "conosco lo sguardo preoccupato, quello felice, quello triste..." dice.
"Conosco quando mi stai mentendo o quando mi stai dicendo la verità, sei un libro aperto per me e i tuoi occhi mi hanno aiutato moltissimo" ammette e poi si stacca.

Rabbrividisco al suo tocco e poggio una mano alla finestra deglutendo "tutto eh?" sussurro ad occhi chiusi "proprio tutto..." dice e lascia scivolare una mano sulla mia pancia "ogni singolo tuo punto debole" stringe tra le dita il mio cazzo e caccia una mezza risata.
"Cazzo" biascico prendendo un grande respiro "quello è facile da indovinare" mugugno "oh quello lo conosco bene" ammette ridacchiando e lascia la presa mordendo le labbra.

"Quello è facile da trovare" ripeto "lo so" ridacchia e poi si stacca per andare davanti a me "o questo" sussurra avvicinandosi alla clavicola lentamente.
Chiudo gli occhi al suo tocco prendendo un grande respiro, cazzo, l'ha preso al primo colpo "o semplicemente potrei dire che il tuo punto debole sono io" ammicca e si stacca dopo avermi lasciato un altro piccolo bacio.

𝐍𝐨𝐭 𝐏𝐨𝐩𝐮𝐥𝐚𝐫 • 𝐋𝐰𝐭Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora