𝐍𝐨𝐭 𝐏𝐨𝐩𝐮𝐥𝐚𝐫 • 𝐋𝐰𝐭

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22/01/18

Not Popular • Louis è Wendy...
"Sex is the best thing with you"

[Wendy pov's]

"Siamo arrivati" dice Mark e poi spegne la macchina, scendo subito e respiro a pieni polmoni l'aria, Dio qui tutto è silenzioso. "Prendo i bagagli" Lou avvisa suo padre mentre scarica le valigie "è diventato così scorbutico" sento Jo ridacchiare.
Ridacchio "non farci troppo caso, si è offeso per Niall, forse" mordo il labbro e poi mi avvicino a Lou per aiutarlo con i bagagli. "Vai a spettegolare, tu" mi fa una linguaccia "gne gne" lo sfotto e prendo la mia borsa per poi correre vicino a Jo che ha aperto la porta "schiavo, lavora".
Lo noto scaricare le valige e io poggio la mia borsa vicino alla porta "qual'è la nostra camera?" domando mugugnando e poi lo guardo. "Quella di Louis è al piano di sopra e se vuoi una tua puoi prendere quella alla fine del corridoio" mi avverte Jo "l-lei dorme con me, giusto?" Lou si gira a guardarmi.
Annuisco "dormirò con Lou, sempre se posso" dico a Jo e la vedo sorridere "basta che non fate troppo chiasso" ci prende in giro e cerco di arrossire. Louis diventa rosso peggio di me "p-perche dovremmo?" fa una smorfia "smettila" sale le scale "intendevo di non urlare" alza gli occhi al cielo "quando parlate" aggiunge e io arrossisco seguendo Lou silenziosamente.
"Bastaaaa" trascina la sua valigia assieme ala mia "dimmi dov'è la camera" mugugno e riprendo la mia roba "ci penso io".

"Ferma" mi tira una sculacciata "ci penso io, tu apri quella porta" indica "va bene, questa?" ridacchio per la pacca e indico la porta. Annuisce "sbrigati" si ferma davanti alla porta, la apro in fretta ed entro "perchè vai così tanto di fretta, eh?"
"Perchè le valigie pesano" le lascia per terra stiracchiandosi "ecco fatto".
"Scusami" mugugno e poi mi guardo intorno "carina" sussurro "è orribile" ammette "mai decorata con niente, non ne ho voglia, non mi è mai piaciuto venire qui" si butta sul letto "anche questo è scomodo e i vicini sono insopportabili".

"Sono curiosa di conoscere Niall, sarà il solito sfigato che pensa di essere Dio" lo raggiungo
"non parliamo di lui" mi tira su di lui "voglio godermi la giornata con te". Mi sistemo "non possiamo fare casino" lo prendo in giro e poi lo bacio sulle labbra "non voglio fare niente" chiude gli occhi al mio bacio e fa un piccolo sorriso. "Quindi non vuoi andare nel bosco?" domando e poi passo le dita sul suo petto "intendo... niente in quel senso" arrossisce "oh, va bene" metto il broncio e poi lo stringo forte appoggiandomi al suo petto, ascolto il battito del suo cuore e sorrido.

"Perchè tu... pensavi di..." mugugna e sento il suo battito del cuore accelerare, scuoto la testa per mentire e poi rimango appoggiata sorridendo. "Sicura? S-se chiudi la porta possiamo" fa una smorfia "forse...forse, farei troppo casino" lo stringo. "Quando vuoi" dice ancora più rosso "non lo so, a te va?" domando mugugnando, alzo il viso e poi mordo le labbra.
"Certo" dice "se va a te..." aggiunge "è che non voglio obbligarti" alzo la testa e lo bacio sulle labbra. "Non mi obblighi" dice contro le sue labbra chiudendo gli occhi e spostando le mani sui i miei fianchi. "Davvero, Lou" sussurro contro le sue labbra, è da una settimana che non facciamo nulla... "se non vuoi, basta dirlo" tiro il suo labbro inferiore arrossendo.

"Mhh perchè non dovrei volerlo? Mi piace" ammette cercando di continuare il bacio "mhh" mugugno e poi mi alzo per chiudere la porta a chiave in fretta "bene" ridacchio e poi mi sistemo a cavalcioni iniziando a baciarlo sulle labbra con foga. Ricambia il bacio quando e sposta di nuovo le mani sui suoi fianchi. "Lou!" Jo grida dal piano sotto "sono arrivati Bobby e Maura, scendi'" alza gli occhi al cielo staccandosi.

Metto il broncio quando mi rendo conto che sua madre ci ha interrotti e lo bacio a stampo "riprendiamo dopo" ridacchio facendogli un occhiolino "che palle" si alza pigramente. Mi sposto e mi alzo con lui mugugnando prima di guardarlo e sorridere, è bello anche quando sbuffa o si lamenta...
Borbotta delle cose incomprensibili e prende la mia mano scendendo pigramente le scale. "Non arrabbiarti, mh?" mi avvicino a lui e noto da lontano una signora biondina con affianco suo marito. "Ohh guarda chi si rivede" un'altra voce si aggiunge e guardo il ragazzo dagli occhi chiari dietro di loro, sembra carino, ma altrettanto stronzo.