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28/05/18

Not popular • Louis & Wendy...

"Quando trovi ciò che ami contemporaneamente trovi ciò che ti distrugge"
EmanuelePiccinino

[Wendy pov's]

Annuisco e mi poggio al muro aspettando il suo ritorno quando noto una chioma riccia da lontano avvicinarsi alla porta dello spogliatoio, mi acciglio.
Mordo il labbro e abbasso lo sguardo a terra sperando che lui non mi rivolga la parola. Sospiro sollevata quando entra in silenzio e guardo la porta richiudersi aspettando l'arrivo del moro.

Poco dopo esce "ehy" lo saluto e lo squadro da capo a piedi notando che ha addosso una maglietta scollata e dei pantaloni da basket di cui non sapevo l'esistenza.
"Che c'é? Mi vanno piccoli lo so" mugugna guardandosi i pantaloni "li usavo parecchio tempo fa".

"Mh ti donano" mugugno ammettendo mentre riporto lo sguardo nel suo "se lo dici tu" mi prende in braccio "non arriviamo neppure domani sennó" ride. "Sei bellissimo" dico ammettendo mentre lo stringo "tu di più" mi stringe.

"Comunque questi pantaloni non vanno bene" ammetto stringendolo "mi si vede il culo, si, lo so" ride "non é colpa mia...mia madre non ha lavato gli altri".
"Non solo per quello" caccio una mezza risata "anche per altro" ammetto "e per cosa?" cammina tra i corridoi "controlla tu stesso" rido lasciandogli dei baci sul collo.

"Cosa dovrei controllare? Ci sei tu davanti"
"Si vede tutto, Lou" mugugno "Dio, come faccio a non saltarti ancora addosso?" dico più a me stessa che a me. "Cosa si vede?" cerca di guardare e capire "Cristo, il tuo cazzo" dico a denti stretti vicino al suo orecchio lasciandomi scappare di nuovo una mezza risata.
"Oh" mi sposta su un braccio per guardare "non farmi eccitare quindi" ride "mhh difficile" mugugno tirando il labbro tra i denti.

"Poi non lamentarti se si vede tutto" mugugna e mi lamento affondando la testa nella sua maglia "muoviti" dico poi.
"Dio, che frase" apre la porta della sala e rido "non eccitarti, non posso soddisfarti poi mentre fai palestra" scuoto la testa e poi scendo.

"Beh, potrei simulare uno svenimento e andare nello spogliatoio e tu preoccupata verresti da me" spiega guardandomi.
"Non sei un bravo attore come me" lo guardo e gli faccio un occhiolino subito dopo. "Tu credi?" alza un sopracciglio "non sai simulare gli orgasmi così bene come me" mi fa la linguaccia. Alzo il medio "non ne hai mai simulato uno" mi alza il medio "touchè" dico mentre Frank si avvicina.

"Quindi vai e allentati e non rompermi i coglioni" mi avvicino per stampargli un bacio sulle labbra e dopo essermi staccata mi dirigo al mio solito posto.
Frank lo saluta e mi siedo per terra, sposto lo sguardo su Louis e lo squadro da capo a piedi poggiando la testa al muro.
Mi stiracchio, quasi quasi mi faccio un pisolino, apro un occhio e sento Frank dire a Louis di tirarsi su, mi acciglio quando gli lancia delle protezioni e deglutisco "mettile...mi servi da spanning partner" alza gli occhi al cielo e Frank ride.

Tiro le ginocchia al petto poggiandoci la testa, lo guardo e mordo il labbro, non potrei mai addormentarmi sapendo che Louis mezzo nudo fa degli esercizi.
"Tieni" gli passa una scatoletta e la apre, quando si infila qualcosa in bocca capisco che è un paradenti "é nuovo...non voglio di certo che ti rompi tutti i denti" ride. Gli fa strada verso il ring dove c'é il riccio, Louis sbuffa "devo proprio? Magari ad un altro" scuoto la testa "sta tranquillo...gli dico di andarci piano".

Mi alzo in piedi e vado vicino alla pedana notando il riccio dagli occhi color smeraldo fissare Louis. Deglutisco e lo guardo, spero soltanto che Lou non finisca male.
"Vacci piano, Harry" Frank dice e lui fa un sorrisetto annuendo "non ci devi combattere...riscaldati" Frank tira una spinta a Lou per farlo arrivare al centro del ring "muoviti" ride poggiandosi alle corde "tieni su le braccia e saltella un po'" comanda.

𝐍𝐨𝐭 𝐏𝐨𝐩𝐮𝐥𝐚𝐫 • 𝐋𝐰𝐭Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora