29/01/17
Not Popular • Louis & Wendy...
"È un giorno scuro e mi manchi parecchio"[Wendy pov's]
Il giorno seguente mi sveglio di soprassalto e spengo la sveglia "mhh, fanculo" borbotto e poi mi alzo per prepararmi. Dieci minuti prima che suoni la campanella sono a scuola, la prevedo una giornata di merda come tutte le altre, tutti mi fissano e come se non bastasse non ho visto Louis.
Apro l'armadietto e sussulto improvvisamente quando qualcuno parla con me "ehi, Wendy" per un secondo ho sperato fosse Lou.
"Ehi, Liam" lo saluto, stamattina lo vedo decisamente troppo felice. "Devo parlarti" aggiunge e io chiudo l'armadietto poggiandomi ad esso, mi guardo intorno e sospiro, mi mancano già i suoi occhi. "Dimmi pure" dico e lo guardo negli occhi, non hanno nulla di speciale rispetto ai suoi."Beh...sai, ho sempre pensato che tu fossi una bellissima ragazza" dice e io deglutisco "grazie" sorrido "anche tu...cioè insomma" dico e distolgo lo sguardo arrossendo. "Guardami" dice e mi alza il viso, merda, che vuole fare?
"Per questo...penso che Louis non faccia per te" si avvicina pericolosamente e indietreggio chiudendo gli occhi quando sento l'armadietto freddo. "Con questo che vorresti dire?" chiedo e ringrazio Dio per il fatto che la campanella sia appena suonata.
Dannazione, si sta dichiarando?
"Niente Wendy, niente" dice sospirando e poi se ne va, sospiro sollevata "cazzo" dico e noto solo dopo la figura di Lou andare via con i pugni stretti, porca troia, non ci voleva, chissà ora che penserà.Cammino verso la mia classe leggermente titubante, combino sempre casini e questa ne è la prova. Sospiro e mi siedo alla ricerca di seguire la lezione, non ne ho molta voglia.
Caccio un sospiro di sollievo quando mi rendo conto che anche l'ultima ora é terminata ed esco silenziosamente avviandomi all'uscita. Sussulto quando noto Louis e il gruppetto di Mick e mordo il labbro, sapevo avrebbe preso quella scelta, d'altronde sono abituata al fatto che le persone mi abbandonino così in fretta, mi stavo persino abituando all'idea di vederlo nel mio letto tutti i giorni con la sua espressione da bimbo e i capelli scompigliati.
Ritorno alla realtà e rimango pietrificata quando noto che Mick gli passa un pacchetto di sigarette e deglutisco cercando di capire se realmente è Louis, non può essere.
Mi acciglio quando mi rendo conto che la bionda si è avvicinata a tutti loro e noto Mick sorriderle e quando mi nota fa un ghigno.
Abbasso lo sguardo e mi affretto a superarli con il mio zaino. Sussulto e mi rendo conto che qualcuno mi è venuto addosso facendomi cadere lo zaino "sta attenta dove cammini, dannazione" quel bastardo di Mick mi è venuto addosso di proposito.
Alzo lo sguardo e noto Lou con la sigaretta in bocca cosí mi affretto a prendere tutto, sento come un groppo in gola, mi sento tremendamente in colpa.
Abbasso lo sguardo a terra e cammino velocemente, ho così tanta voglia di chiudermi in camera e piangere, è tutta colpa mia se lui se n'è andato.Appena arrivo a casa salgo le scale in fretta, butto lo zaino a terra e chiudo la porta.
Fisso per qualche secondo davanti a me e sento le lacrime solcarmi il viso, mi lascio scivolare a terra e porto le mani sul viso, perchè deve essere tutto complicato nella mia vita?
Mi passo le mani sul viso per asciugarmi e smettere di piangere ma l'unica vosa che faccio è alzarmi e buttarmi sul letto, è così ingiusto tutto questo, sapevo sarebbe finita male, sapevo sarebbe andato tutto a puttane, non posso credere che lui sia diventato uno di loro, magari anche lui diventerà un bullo, ma spero per lui che non sia così.Prima di rendermene conto è ora di cena e scendo giusto per far vedere ai miei che va tutto bene. Evito qualsiasi domanda su Lou e poi mi avvio al piano di sopra, mi cambio e mi butto sul letto, fisso il soffitto per quella che sembra un'eternitá e poi mi addormento nel tentativo di non pensare.
STAI LEGGENDO
𝐍𝐨𝐭 𝐏𝐨𝐩𝐮𝐥𝐚𝐫 • 𝐋𝐰𝐭
FanfictionI loro mondi a pezzi hanno colliso quando ormai sembrava troppo tardi, quando sembrava tutto inutile però hanno scoperto che, forse, potevano ricostruirli insieme anche se gli altri avrebbero sempre continuato a farli a pezzi. Si sono accorti che...