Qualcosa che somiglia al vero amore

Capitolo 19

Pov.Mary
Sono in studio con i ragazzi e non facciamo altro che lavorare e parlare dell'album,non vedo l'ora di finirlo.
Credo che la prossima settimana  i ragazzi saranno a Milano per un giornale e devono anche cantare, io andrò con loro naturalmente.
In questo momento facciamo una pausa e Giovanni mi chiama da parte e dice qualcosa
Giovanni: raccontami, è successo qualcosa con il tuo tenore ieri?
Annuisco sorridendo come un ebete, e gli rispondo
Io:mi ha baciata,mi ha fatto più di una dichiarazione..
Lui sorride e dice qualcosa.
Giovanni: quindi state insieme?
Lui non mi ha chiesto esplicitamente di essere la sua ragazza, quindi che gli rispondo?
Lui non ricevendo una mia risposta,torna a dire qualcosa
Giovanni: Mary, allora?
Così gli rispondo con la prima cosa che mi viene in mente
Io: credo di si
Mi abbraccia e dice qualcosa
Giovanni:sono felice per te, davvero, è bello vederti sorridere di prima mattina, quando vi sposate voglio essere il tuo testimone
Oddio che scemo, ridacchio e gli tiro un pugnetto sul braccio e dico qualcosa
Io:quanto sei cretino Giò
Ridacchia anche lui e poi torno seria pensando a Manu e a come si sentirà,ci devo parlare.
Così torno a dire qualcosa.
Io: devo parlare con Manu,mi dispiace per lui
Annuisce e mi risponde.
Giovanni:va da lui.
Così vado da lui, smanetta con il cellulare e io prendo parola
Io:Manu, possiamo parlare?
Toglie lo sguardo dal cellulare, mi guarda e annuisce solamente così io torno a dire qualcosa
Io:mi dispiace per ieri..
Scuote la testa e poi mi risponde
Manuel:non fa niente
Si certo come no, dietro quel niente ci sono tante cose, così dico qualcosa
Io:no Manu,io ti voglio bene e sai quanto mi dispiace che ancora tu pensi me..
Mi prende la mano e poi dice qualcosa
Manuel: quando ti vedo sorridere è perché pensi a lui, è perché c'è lui accanto a te,me ne farò una ragione prima o poi,tu e lui state insieme?
Annuisco solamente, e lui torna a dire qualcosa.
Manuel: è quello che da sempre hai voluto, auguri
Lo abbraccio e gli accarezzo la schiena come per tranquillizzarlo,io non voglio che ci sta male,so cosa si prova in un amore non ricambiato.
Sciolgo l'abbraccio e gli sorrido solamente e poi torniamo al lavoro.
Dopo una giornata intera in studio, finalmente torniamo a casa, entro nel mio appartamento, stamattina ci stava lui, adesso non ci sta nessuno, già mi manca un casino,sto per mettermi a piangere,ma non devo farlo, vado in camera e sul letto trovo il maglioncino nero che aveva ieri,l'ha dimenticato qui?
Lo prendo e lo annuso,ha il suo odore.
Lo stringo al mio petto come se fosse lui, continuo a sentire il suo odore,sto per scoppiare a piangere,uffa non pensavo di poter sentire così tanto la sua mancanza,i suoi abbracci,i suoi sorrisi e i suoi baci.
Scivola una lacrima sul mio viso ma che asciugo subito.
Torno in salone ed esco dal mio appartamento, busso ai ragazzi,non posso stare sola, sentirei troppo la sua mancanza.
Mi apre Luca e dice qualcosa.
Luca:hai dimenticato di dirci qualcosa?
Scuoto la testa e dico qualcosa
Io: posso cenare con voi?
Mi sto autoinvitando,ma poco importa in questo momento.
Così lui mi fa entrare e dice qualcosa
Luca: è successo qualcosa?
Scuoto la testa solamente,non mi va di raccontarlo a lui.
Così andiamo in salone e Giò dice qualcosa vedendomi a casa loro.
Giovanni: Mary,come mai qui?
Io:non volevo stare sola,scusate se mi sono autoinvitata a cena.
Sto per piangere ancora una volta,ma non posso farlo qui davanti a loro,il mio migliore amico capisce che c'è qualcosa che non vá e dice qualcosa . Giovanni: vieni con me e dimmi tutto.
Mi prende per mano e mi porta in camera sua, chiude la porta alle nostre spalle e poi ci sediamo sul letto e lui torna a dire qualcosa.
Giovanni:cosa succede?
Così mi tocca rispondere alla sua domanda.
Io:è partito per Miami e quando sono entrata in camera mia,ho trovato il suo maglione che aveva ieri, e allora mi è scesa una lacrima annusando la sua maglietta,mi manca un casino Giò..
Mi abbraccia forte e mi accarezza la schiena e dice qualcosa.
Giovanni: innamorata che non sei altro, è normale che ti manca dopo ieri, pensa al suo ritorno, sarà bellissimo no?
Annuisco e finalmente scoppio a piangere tra le braccia del mio amico.
Lui scioglie l'abbraccio e mi fissa, asciuga le lacrime e torna a dire qualcosa.
Giovanni: ehy non piangere,ti chiamerà quando arrivano,su tesorino bello
Continuo ad annuire solamente,come se fossi una demente che non sa fare altro.
Asciugo le ultime lacrime e lui continua a dire qualcosa
Giovanni:dai andiamo a mangiare
Io:sta cucinando Ago
Giovanni: è bravo dai -dice ridacchiando-
Fa ridere anche me, e così torniamo in cucina,ci sediamo a tavola e mangiamo, parlando del più e del meno,mi fanno ridere loro,ho fatto bene a venire qui.
Sento il mio cellulare squillare, guardo il display e vedo scritto Piero ❣.
Guardo Giovanni con un piccolo sorriso e lui dice qualcosa.
Giovanni:rispondigli
Annuisco solamente e mi alzo e vado in salone, e rispondo alla sua chiamata.
Io: ciao Piè
Piero:ciao tesoro mio, siamo arrivati da un po',come stai?
Io: stavo meglio ieri...e tu?
Piero: scusami davvero,era appunto per questo che non sono riuscito a dirtelo..ti manco?
E certo che mi manca,che domande fa?
Lui torna a dire qualcosa dall'altro lato del telefono.
Piero:che stupido sono,certo che ti manco,come tu già manchi a me
Io: poi mi mandi alcune foto,io non ho mai visto Miami
Piero: ogni tua richiesta è un ordine tesoro mio
È bella la sua voce, anche attraverso un cellulare.
Prendo parola io
Io:hai dimenticato il maglione a casa mia
Piero:non l'ho dimenticato, lo lasciato a te, sentirai meno la mia mancanza
Il cuore batte forte a sentire le sue parole, quindi lui mi ha lasciato il suo maglione,e quindi ogni volta che avrò bisogno di un suo abbraccio,mi basterà stringere forte il suo maglione.
È stato carino da parte sua,e se continua così io me ne innamoro ancora di più, com'è possibile che lui sia entrato nella mia vita così da un giorno all'altro?

Ciao a tutte,tornata con un nuovissimo capitolo.
A Mary manca il suo tenore e lui gli lascia spontaneamente il suo maglione.
A voi i commenti e al prossimo capitolo.