Capitolo 23

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Passiamo tutto il pomeriggio insieme,a casa tra tante coccole, è bello tutto questo con lui, ancora mi devo abituare che lui adesso fa parte della mia vita,lo era già,ma adesso è qui davvero, lui sta qui con me.
Mi sto sistemando per questa sera,ho messo dei pantaloni beige con un maglioncino blu,stivali e un po' di trucco,sto mettendo gli orecchini e lui entra in camera mia,resta davanti alla porta e mi fissa con un sorriso smagliante, oddio quanto è bello,il cuore sembra uscirmi dal petto, dice qualcosa.
Piero:sei stupenda Mary
Lo guardo e gli sorrido solamente, spruzzo un po' di profumo e sono pronta, vado da lui e avvolgo le braccia attorno al suo collo e sorrido come non mai, sono felice,lui mi rende felice e mi fa tanto piacere che venga con me ad un concerto dei Aula.
Mi accarezza la schiena con le sue mani e io dico qualcosa.
Io: sono tanto felice
Piero:con me lo sarai sempre amore mio
Mi sciolgo se lui mi chiama così, poggia le sue labbra alle sue per un bacio a stampo e mi accorgo di avergli lasciato un po' di  rossetto, così ridacchio e gli pulisco la bocca e dico qualcosa.
Io: sei bello anche così
Lui mi sorride e dice qualcosa.
Piero:sarei uscito con il rossetto
Annuisco ridacchiando e lui mi lascia un bacio sulla fronte.
Usciamo dalla mia camera e andiamo in salone,per poi uscire dall'appartamento.
Vediamo uscire anche i ragazzi e notano Piero accanto a me e io dico qualcosa.
Io: viene con noi lui
Giò mi sorride e mi risponde
Giovanni:va benissimo, andiamo allora
Scendiamo le scale e una volta usciti dal condominio, saliamo in macchina,guida Agostino e accanto a lui Giovanni, dietro ci siamo io, Piero, Luca e Manuel,mi stringo al mio ragazzo e intreccio le nostre dita,lui mi sorride e avvolge il braccio destro il mio collo, sorrido a sua volta e sento Manu dire qualcosa
Manuel:certe cose fatele in privato grazie
C'è l'ha con noi?
Lo guardo in modo strano e Piero dice qualcosa.
Piero:ti dà così fastidio la mia presenza?
Lui non risponde, e Piero sussurrando dice qualcosa al mio orecchio
Piero: chi tace acconsente
Gli accarezzo la barba e dico qualcosa
Io: lascia stare dai
Annuisce solamente e in poco tempo arriviamo al locale dove si esibiranno i ragazzi.
Scendiamo dalla macchina e da una seconda entrata, entriamo.
Tra un po' saliranno su quel palco, prendo parola io
Io: spaccate ragazzi
Annuiscono tutti e quattro ci diamo il 5 e loro salgono sul palco,io rimango nel backstage,lì guarderò da qui, sento le sue mani sulla mia pancia,mi lascia un bacio sul collo e tanti brividi percorrono il mio corpo, dice qualcosa
Piero:sei fantastica anche come manager
Sorrido solamente alle sue parole e lui torna a dire qualcosa.
Piero: e se cambi gruppo?
Che vuole dire adesso?
Così lo guardo e gli rispondo.
Io:che vorresti dire Barone?
Piero: sarebbe bello se lavorassi con noi,ti avrò sempre con me
Si, sarebbe bello,ma non lascerei gli Aula 39 per niente al mondo,sto bene qui a Roma,sto bene con loro, così prendo parola.
Io:non voglio lasciare gli Aula, scusami e poi non mi piace immischiare il lavoro con l'amore
Mi accarezza il viso sorridendo e capisco che l'ha presa bene, dice qualcosa.
Piero:si,hai ragione, scusami
Io:non fa niente -dico scuotendo la testa-
Mi lascia un bacio sulle labbra e poi guardiamo il concerto.
Loro stanno cantando Girasoli e nuvole.
Finestre chiuse, gli occhi suoi e in un istante sento il mare, tutto il sole,per l'estate, per le strade,delle case,le stelle, l'infinito al mondo.
Sopra ai muri,vento e sale,tutto sa di te, c'è ancora un'alba da scoprire.
Adoro questa canzone,la canto anche io e lui dice qualcosa
Piero:sono bravi
Annuisco solamente continuando a cantare e lui dice qualcosa
Piero:non mi avevi mai detto che hai una bella voce
Scrollo le spalle e dico qualcosa.
Io: grazie,detto da è un onore
Lui mi sorride e accarezza il mio viso e dice qualcosa.
Piero: verità amore
Gli sorrido solamente e sento delle vampate di calore.
Il concerto continua alla grande e una volta aver finito,loro tornano da noi e Ago prende parola
Agostino:come siamo andati Mary?
Io:benissimo, come sempre
Piero dice qualcosa
Piero: siete bravi, davvero
Loro lo ringraziano,apparte Manu che con lui è sempre freddo.
Giò dice qualcosa.
Giovanni: andiamo a mangiare?
Luca:hai fame?
Ridacchiamo tutti e Giò gli risponde
Giovanni: credo che tutti abbiamo fame Lù
Usciamo dal locale e saliamo in macchina,io dico qualcosa
Io:pizza?
Giovanni:e pizza sia
Così raggiungiamo una pizzeria.
Una volta arrivati, entriamo e ci sediamo ad un tavolo,noto che Piero cerca in tutti i modi di non farsi beccare, così prendo parola
Io: Piè, tutto bene?
Così lui mi risponde
Piero:non vorrei avere fan adesso intorno, e poi ci sei tu,ho promesso di proteggerti
Gli prendo la mano e dico qualcosa.
Io: stai tranquillo
Annuisce solamente e ordiniamo le nostre pizze.
Mi alzo solo per andare in bagno e mentre mi lavo le mani,dalla porta entra lui,mi stringe a sé e io dico qualcosa.
Io:sei impazzito, venire nel bagno delle donne
Piero:solo per la mia donna
Sorrido per come mi ha definita, e poggia le sue labbra sulle mie per un bacio passionale.
Al distacco io dico qualcosa.
Io:vai dai, magari entra qualcuno
Piero:a casa tua si stava meglio -dice sbuffando-
Ridacchio e lui esce dal bagno, dopo un po' esco anche io e li raggiungo al nostro tavolo
Parliamo del più e del meno, quando finalmente arrivano le nostre pizze iniziamo a mangiare e una volta aver finito, stiamo ancora un'altro po' e poi andiamo a pagare e usciamo tornando in macchina che ci porta al nostro condominio.
Entriamo e saliamo al nostro piano,ci diamo la buonanotte e noi entriamo nel mio appartamento.
Accendo la luce e noto l'orologio alla parete che segna le 23:45,vado verso la mia camera seguita da lui che dice qualcosa.
Piero: devo dormire sul divano, guarda che è scomodissimo
Lo guardo sorridendogli e gli rispondo.
Io: dormi con me
Esplode in un meraviglioso sorriso e mi abbraccia, dice qualcosa.
Piero: grazie
Entriamo in camera mia e prendo il mio pigiama e vado in bagno,lo indosso e torno da lui che già sta sotto le coperte,lo raggiungo e mi stringo a lui, appoggiando la testa sul suo petto coperto dal pigiama.
Mi lascia un bacio sui capelli e prende parola.
Piero: grazie per avermi accettato nella tua vita,sto notando anche i tanti cambiamenti nei miei confronti
Lo guardo negli occhi e dico qualcosa.
Io:con te è tutto spontaneo,è bello stare con te, è quello che ho sempre sognato Piero
Lui continua a sorridere e mi accarezza il viso,poggio la mano sulla sua guancia ispida di barba e gli lascio un bacio sulle labbra.
Riappoggio la testa sul suo petto e tra le sue braccia mi addormento.

Ciao a tutte, sono di nuovo qui con un nuovo capitolo.
Mary si sta abituando alla presenza del tenore.
Manuel è geloso di vedere Piero con lei?
A voi i commenti e al prossimo capitolo.

Qualcosa che somiglia al vero amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora