Qualcosa che somiglia al vero amore

Capitolo 104

Sono passati solo due giorni e oggi entro nel 4 mese,sono felice perché mio figlio cresce sempre di più dentro di me,mi guardo la pancia davanti allo specchio e sorrido come una demente,ma mi devo sbrigare per andare in studio,si apre la porta,ed entra lui, sorride e prende parola.
Piero: pensavo fossi già vestita..
Lo faccio entrare lo stesso,anche lui deve andare in studio di registrazione oggi, infatti non voglio fargli perdere tempo,ha strada da fare per Bologna.
Mi metto la maglietta e lui dice qualcosa.
Piero: oggi è il quarto giusto?
Annuisco e gli rispondo.
Io: giustissimo
Lo abbraccio e gli lascio un bacio sulla barba.
Sto per uscire dal bagno,ma lui dice qualcosa Piero: stasera sono a casa
Io:ma domani non devi tornare di nuovo?
Annuisce e poi mi risponde.
Piero:si,ma non mi importa, devo e voglio tornare da te,da voi -dice avvicinandosi a me-
Poggia la mano sulla mia pancia e torna a dire qualcosa.
Piero:non voglio più lasciarti da sola, mai più, te l'avevo promesso,farei tutti i giorni Roma-Bologna
Gli accarezzo la barba sorridendo e dico qualcosa
Io:ti amo, anzi ti amiamo papi
Piero:ed io amo voi, più della mia vita
Lascia un bacio sulla mia pancia e uno sulle mie labbra, è così dolce.
Esco dal bagno e preparo una colazione veloce.
Arriva in cucina e si siede al tavolo con me,ma peccato che io sto per finire,mi alzo,sto facendo tardi.
Prendo la borsa e dico qualcosa
Io:allora io vado..
Annuisce e dice qualcosa
Piero: buon lavoro amore
Io:buon lavoro anche a te
Esco da casa e salgo in macchina.
Una volta arrivata in studio,noto subito i ragazzi all'opera.
Sorridono entrambi e Manu prende parola.
Manuel:ben arrivata futura mammina
Ridacchio e dico qualcosa.
Io: quanto sei scemo
Li raggiungo e cominciamo a lavorare ad un altra canzone.
Ci stiamo impegnando tanto, prima della gravidanza voglio che sia tutto risolto con le canzoni,in modo che poi il loro nuovo manager lavorano solo nel decidere quali canzoni mettere nell'album,ma questo loro ancora non lo sanno.
Così prendo parola.
Io: ragazzi, vi devo parlare..
Annuiscono entrambi e mi incitano a continuare.
Io:tra qualche mese io e Piero ci trasferiremo da lui,a Naro,il bambino nascerà lì..
Agostino:ci lasci?
Mi avvicino ancora di più a loro,prendo la mano a entrambi e dico qualcosa.
Io:mi dispiace ragazzi,ma dopo il parto,io devo occuparmi di mio figlio,non posso continuare a lavorare,ma potremmo rimanere amici,potete venire quando volete giù in Sicilia..
Manuel:non credo che Piero vorrà me a casa sua.
Io: casa sua è anche casa mia,ci parlerò io con lui,vi voglio bene ragazzi
Li abbraccio entrambi,bhe come posso,dato il pancino.
Il ragazzo dagli azzurri prende parola
Agostino:un abbraccio in quattro
Annuisco ridacchiando e torniamo al nostro lavoro.
Dopo una mattinata intera di puro lavoro, torno a casa,sono un po' stanca, così decido di mangiare un po' e farmi un sonnellino per riposarmi.
È il cellulare a svegliarmi, è Piero, così gli rispondo
Io:ciao Piè
Piero:amore, dormivi?
Io:non fa nulla,per te ci sono sempre, tutto bene?
Piero: benissimo, stiamo provando da una giornata intera, e tu?
Io: adesso bene, perché sento la tua voce
Piero: è successo qualcosa? - dice tutto allarmato-
Io:no, ero solo un po' stanca
Piero:va bene,per le 21:00 sarò a casa
Io:ti aspettiamo, bacio amore mio
Piero:bacio a te mia vita
Che amore,il cuore batte forte alle sue dolci parole.
Poggio il cellulare sul piccolo tavolino del salone e mi appoggio nuovamente sul divano accendendo la tv.
Maya oggi lavora,i ragazzi saranno ancora in studio per ultimare qualcosa al testo ed io resto in casa a guardarmi un film.
Il pomeriggio passa velocemente,cucino qualcosa per stasera e decido di andarmi a fare un bagno rilassante.
Entro in vasca e chiudo gli occhi, posando una mano sulla pancia e inizio a parlare con il bambino.
Io:sei felice che sta per tornare papà?
L'accarezzo dolcemente e sorrido da sola.
Chiudo nuovamente gli occhi,mi sento così bene,non so quanto tempo ci sto qui dentro,ma sento la voce del tenore, saranno già le 21:00?
Apre la porta del bagno e dice qualcosa.
Piero:sei qui?
Annuisco solamente e lui torna a dire qualcosa.
Piero:da quanto tempo sei qui?
Io: ehm..- mi gratto la testa e torno a dire qualcosa -
Io:da un'ora?
Mi porge la mano per alzarmi e dice qualcosa.
Piero:quanto sei matta? Stare un'ora dentro la vasca da bagno..
Io:fa bene al bambino ed io stavo benissimo
Mi sorride dolcemente e mi mette l'accappatoio e dice qualcosa.
Piero:ma è bellissimo dopo una giornata di lavoro trovarti nuda in bagno
Non cambia mai,sorrido solamente e mi asciugo davanti ai suoi occhi, indosso il pigiama dato l'ora e usciamo.
Andiamo in cucina e apparecchio la tavola,meno male che avevo cucinato prima del bagno.
Mentre ceniamo,mi racconta della sua giornata,della scaletta delle canzoni del tour, sarà uno spettacolo eccezionale.
Piero: perché non vieni a Matera? - sbotta all'improvviso-
Sto per strozzarmi,ma gli rispondo
Io:non credo sia una buona idea..
Sbuffa solamente e io torno a dire qualcosa.
Io:dai non fare così,ti prometto che vengo a Taormina
Gli si illumina il viso,mi prende le mani e dice qualcosa
Piero: davvero?
Annuisco e gli rispondo
Io:si,tu adori quella città,io anche,quindi perché no?
Continua a sorridere come un demente e dice qualcosa
Piero:ma quanto ti amo Mary, quanto ti amo - ripete ancora-
Lui mi ama, quanto è bello sentiglielo dire.
Mi alzo e vado a sedermi sopra le sue gambe, gli accarezzo barba,il ciuffo che oggi è di lato e poggio le mie labbra sulla sua guancia.
Lui prende parola
Piero:chistu u chiami bacio?
Ridacchio e si fionda sulle mie labbra, è un dolce bacio, quando sento la sua lingua sbattere sui miei denti,gli concedo di entrare e fare si che si intrecci alla mia.
Lo amo da morire,lo amo da impazzire,il cuore sembra esplodere da un momento all'altro.
Lui è davvero mio e ancora mi devo abituare,lui sarà mio marito,lui sarà il padre di mio figlio, tutto quello che ho sempre sognato.

Ciaoo a tutte,tornata con un nuovo capitolo.
Dopo un'intera giornata di lavoro,i nostri innamorati si trovano a casa loro e tante tenerezze.
A voi i commenti e al prossimo capitolo.