Siamo appena usciti dall'ospedale finalmente, non né potevo più di quell'aria così pesante, libera fuori e torno a casa con Sarah.
Metto l'ovetto con la bimba nel sedile dietro e saliamo entrambi in macchina.
Lui sorride e mi prende le mani, dice qualcosa.
Piero:torniamo a casa amore insieme a nostra figlia
Annuisco sorridendo e lo abbraccio, mi lascia una carezza sulla schiena e poi mette in moto.
Per tutto il tempo,non tolgo gli occhi di dosso da quell'ovetto, lei dorme beatamente e inconsapevole dove stiamo andando.
Eccoci davanti il portone di casa nostra, non ci credo, hanno messo il fiocchetto rosa.
Prendo parola.
Io:c'è lo zampino di tua madre sul portone di casa?
Annuisce fiero con un sorriso bellissimo e mi risponde.
Piero:l'ha fatto lei
Che carina di suocera che ho, la ringrazieró.
Scendiamo e lui prende nostra figlia e apre la porta di casa, entra ed io lo seguo.
Ancora una volta resto pietrificafa, tutti i nostri amici e la sua famiglia sono qui con un enorme tavolo pieno di tante cose da mangiare è dei festoni tutti rosa ai lati, tra cui un'enorme scritta "Benvenuta Sarah".
Sono proprio tutti qui, anche Maya,Agostino e Manuel, tra cui anche Giovanni e Luca, Che bella e grande sorpresa, mi abbracciano tutti e posano lo sguardo sulla bambina facendomi tanti complimenti per la sua bellezza.
C'è anche mamma e parliamo tanto, dice che rimarrà qui per qualche giorno per aiutarmi con Sarah e anche perché lei ha più esperienza di me dato che ha partorito tre volte.
Sono felice, mamma qui con me.
La festa prosegue a gonfie vele, Ignazio fa lo scemo come solito, si avvicina a me e mi fa fare una giravolta, è tutto matto sto ragazzo, ma mi fa ridere a crepapelle.
Non me lo sarei mai aspettato tutto questo,una festa per Sarah.
Maya mi prende sottobraccio e urla, la solita matta lei.
Maya:facciamo un'enorme applauso per la mamma dell'anno!!
Oddioo, no dai, a me non piace stare al centro dell'attenzione.
Tutti applaudono ed io mi imbarazzo.
Le do una pacca sul braccio e dico qualcosa
Io:Mayaa daai..
Lei mi stampa un bacio sulla guancia e dice qualcosa
Maya:ti voglio bene mammina
Sorrido , è dolce lei e anche io la voglio bene, come voglio bene a tutti i presenti qui.
In un minuto di silenzio, sentiamo Sarah piangere, si sarà svegliata per i tanti rumori.
Vado da lei e la cullo un po, magari smette di piangere, invece niente, la prendo il braccio e sento dei passi, è Piero, prende parola.
Piero:avrà sentito Ignazio e Maya, sono gli unici che urlano.
Annuisco solamente, ha ragione.
Cullo la bambina tra le mie braccia, ha smesso di piangere, non era fame, anche perché l'ho allattata poco prima di uscire dall'ospedale.
Lui mi fissa, mentre metto il ciuccio alla bambina.
Torna a dire qualcosa.
Piero:lo sapevo io, sei una meravigliosa mamma
Alzo lo sguardo su di lui che si avvicina sempre più,mi sposta i capelli dietro l'orecchio e torna a dire qualcosa.
Piero:moglie e amante, io sono un uomo fortunato, ho scelto te e lo rifarei di nuovo..
Lo guardo incredula alle sue parole, non so cosa rispondergli, non ho parole effettivamente.
Mi lascia un bacio sulla fronte e guardiamo Sarah che dorme sulle mie braccia.
La rimetto delicatamente dentro il suo ovetto, che è stato un regalo dei genitori di Piero.
Mi stringo a lui avvolgendo le breccia sulla sua vita e appoggio la testa sul suo petto.
Mi accarezza la schiena dolcemente e dice qualcosa
Piero:il mio amore grande sei tu
Alzo il viso per avere un contatto con lui, sorrido e gli rispondo
Io:il tuo amore rivali non ha, sei l'unico ad avermi rubato il cuore
Sorridiamo entrambi e poggia le mani sul mio viso e mi bacia con passione.
Sentiamo un colpo di tosse è diamo fine al bacio, Giovanni, dice qualcosa.
Giovanni:scusa se vi ho interrotti, volevo vedere Sarah ancora una volta
Io:si è addormentata di nuovo.
Giovanni:avete fatto un capolavoro, io l'ho sempre saputo quanto è grande il vostro amore
Sempre carino lui con noi, è stato il primo a crederci e non smetteró mai di ringraziarlo, se lui non mi avesse chiamata a lavorare con loro, io non avrei mai incontrato Piero.
Il mio uomo gli risponde.
Piero:si compà, il nostro è un grande amore
Sorrido a tutto ciò, gli accarezzo la barba e gli lascio un bacio sulle labbra.
Una volta finita la festa, tutti ci salutano ed escono da casa nostra, è stato davvero bello.
Sono in bagno a farmi una doccia veloce, esco e vado in camera,mi asciugo e indosso dei vestiti comodi.
Sento Piero che mi chiama dal piano di sotto, cosi scendo velocemente e dico qualcosa.
Io:che c'è Pierù?
Piero:credo che ha fatto qualche suo bisognino...
Ridacchio, mi chiama per questo, si vede che è un uomo.
Prendo in braccio Sarah e le parlo.
Io:papà tuo mi chiama per queste cose, lui non poteva cambiarti in pannolino..
Piero:è compito tuo questo
Gli faccio la linguaccia e dico qualcosa.
Io:prendimi tutto l'occorrente che sta lì dentro
Piero:agli ordini mammina
Quanto è scemo.
Intanto poggio la bambina sul divano e le tolgo la tutina con il pannolino, lui mi raggiunge e io glielo porgo e dico qualcosa
Io:lo butti almeno?
Scuote la testa ridacchiando e io torno a dire qualcosa
Io:il tenore non prende il pannolino sporco di sua figlia... - scherzo naturalmente -
Piero:è puzzolente
Rido troppo, cominciano questi momenti tra noi.
Io:stacci attento, torno subito
Annuisce, butto il pannolino e torno per lavarla e cambiarla.
Lui le parla.
Piero:sei una caccolina Sarah Oddio, porto la mano sulla faccia e rido per la sua battuta.
Io:quanto è simpatico in tuo papà Sarah?!
Piero:tanto simpatico
La prendo nelle mie braccia e mi siedo accanto a lui.
Torna a dire qualcosa.
Piero:posso prenderla?
Annuisco solamente e gliela metto sulle sue braccia, dico qualcosa.
Io:stai attento per la testa
Mugola solamente e ci gioca.
Li guardo, sono così belli insieme e lui ci sa fare, l'ho sempre saputo che sarebbe stato un papà stupendo.Tornataa con un nuovo capitolone.
Festa per la piccola Sarah in casa Barone.
Piero finalmente ha il suo momento con sua figlia.👶💕
A voi i commenti e al prossimo capitolo.
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Qualcosa che somiglia al vero amore
FanfictionMary,una ragazza siciliana che va via dal suo paesino per seguire i suoi amici che cantano e poi un giorno incontra lui, il ragazzo che da sempre gli ha fatto battere il cuore. Leggete la storia per scoprire di più.