Capitolo 43

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Sto cucinando qualcosa di buono per lui, so che gli piace il pesce e per mangiare la stessa cosa sto preparando il pesce spada, aggiungo del pomodoro e degli aromi e mentre cucino canticchio come solito fare.
"Tengo en pausa el corazón abrazando nada aferrando nada, tengo siega la ilusión ja no hay mañana no lo veo si me falta la mirada"
È stata la prima che mi è venuta in mente,non so perché.
Sento le sue mani sulla mia pancia lasciandomi un bacio sul collo e dice qualcosa
Piero:bella la canzone che canticchiavi
Certo, è una loro canzone ecco perché è bella per lui,sorrido solamente e lui torna a dire qualcosa.
Piero:e canti bene in spagnolo
Io: gracias - dico sorridendo ancora una volta-
Metto il pesce in forno e preparo dell'insalata.
Lui dice qualcosa.
Piero:fermati per favore,un attimo
Eccolo il Piero autoritario, così mi giro verso lui,lo guardo per poi dire qualcosa.
Io: cosa c'è?
Piero:perché non provi a cantare?
Cosa,che ha appena detto, lui vorrebbe che io cantassi?
Resto a guardarlo senza dire una parola,lui torna a dire qualcosa.
Piero: perché sprecare una voce così bella?
È quello che ho sempre voluto, lui è l'unico che sta cercando di fare quello che dovevano fare i miei genitori, lui è l'unico a spronarmi a fare ciò che amo fare, però adesso è tardi,ho gli Aula.
Così gli rispondo.
Io: non voglio lasciare gli Aula, Giovanni ci rimarrebbe male e poi ormai è tardi.
Mi scuote le braccia e dice qualcosa.
Piero:non è mai troppo tardi per cantare, e poi lascia da parte quello che potrebbero pensare gli altri,tu sei brava e non capisco perché non vuoi, l'hai sempre desiderato..
Lui ha ragione, ma io penso agli Aula,a Giovanni,se sono qui è grazie a loro.
Mi mordo il labbro inferiore e in silenzio continuo a preparare l'insalata.
Lui fa un respiro profondo e si siede al tavolo.
Finalmente prendo parola.
Io: puoi apparecchiare per favore?
Si alza senza avermi risposto e dal cassetto prende la tovaglia.
In cucina regna il silenzio,si sentono solo le posate che sbattono sul tavolo.
Mi siedo di fronte a lui e appoggio il gomito sul tavolo e poggio la mano sul mento e lo guardo intensamente, e poi prendo parola.
Io:sei arrabbiato con me?
Fa spalluce solamente e io torno a dire qualcosa.
Io:sei sempre bello
Mi alzo per andare a controllare il pesce sul forno e sento le sue mani sulla mia schiena, mi giro verso lui e il cuore sembra esplodere
Lui è a due centrimentri da me,bello come il sole, senza occhiali,in poco tempo accorcia le distanze e poggia le sue labbra sulle mie per un bacio passionale, avvolgo le braccia attorno al suo collo e ricambio il bacio.
Ci stacchiamo solo quando non abbiamo più fiato,mi accarezza le labbra e dice qualcosa.
Piero:non mi piace litigare con te
Io: nemmeno a me..
Mi accarezza il viso e dice qualcosa.
Piero: scusami per poco fa,tu sei libera di fare quello che vuoi, volevo solo farti capire che anche tu vali
Lo abbraccio forte da sentire il suo cuore battere,e tra le sue braccia prendo parola
Io: grazie per tutto quello che fai per me.
Mi ricordo del pesce e sciolgo il nostro abbraccio e torno a dire qualcosa.
Io:la cena
Lui sorride solamente ed io esco il pesce dal forno e lo metto nei piatti e metto tutto in tavola e torno a dire qualcosa
Io:per te mio unico amore
Lui mugola e mi risponde.
Piero:che buon profumino
Mi siedo e iniziamo a mangiare,lo sapevo che gli sarebbe piaciuto,ormai conosco anche i suoi gusti culinari.
Mi prende la mano da sopra il tavolo e torna a parlare.
Piero: è ottimo
Io:lo sai che hai una grande chef davanti a te- dico sorridendo-
Piero:la migliore direi, dopo mia madre
Ridacchio e continuiamo a mangiare.
Una volta aver finito,mi aiuta a sparecchiare e lavo i piatti.
Lo raggiungo in salone,ha accesso la tv e fa zapping con il telecomando,mi siedo accanto e mi stringo a lui, quando noto che ci sta un film, così prendo parola.
Io: lascia qui
Poggia il telecomando sul divano e fa poggiare la mia testa sul suo petto,sto benissimo,non c'è niente di più bello che stare con lui.
Guardiamo il film,ad un certo punto lui prende parola.
Piero: vuoi davvero vedere il film?
Io:mi piace -dico rispondendo-
Piero:avrei di meglio da fare
Io: sarebbe?
Mi alza il viso e guardandomi negli occhi dice qualcosa
Piero: tipo...baciarti
Sorrido solamente,mi toglie gli occhiali e poggia le sue labbra sulle mie lasciandomi vari baci a stampo, avvolgo un braccio dietro il suo collo e lui torna a parlare
Piero:sei bella, tanto bella Mary
Faccio combaciare ancora una volta le nostre labbra per un dolce bacio che faccio diventare passionale,le nostre lingue che si intrecciano tra loro, sembra che si muovono a tempo,non voglio staccarmi per nessun motivo,senza staccare le nostre labbra mi fa sdraiare sul divano e lui sopra di me.
Continuiamo a baciarci, intreccia le nostre dita,stacca le sue labbra dalle mie e lo richiamo
Io: Piè..
Lui mi accarezza le labbra ancora infuocate dal bacio appena concluso e mi guarda sorridendo, torno a dire qualcosa.
Io: chi se ne frega del film se ho te, andiamo in camera?
Piero:vuoi andare a dormire a quest'ora?
Io:chi te l'ho dice che voglio dormire?
Continua a sorridere come un ebete,ci alziamo dal divano e spengo la tv, gli prendo la mano e lo trascino in camera.
Lui ridacchia e dice qualcosa.
Piero: quando ti ho conosciuta eri così timida e imbarazzata e guarda adesso...
Io: aspettami qui, arrivo subito
Vado in bagno e mi sciolgo i capelli,mi tolgo i vestiti rimanendo in intimo ed esco,non sembro nemmeno io,solo con lui ho tutta questa spontaneità, torno in camera e lui è sdraiato sul letto,lo chiamo.
Io: amore, sono qua
Si gira verso me e vedendomi solo in intimo rimane a fissarmi e dice qualcosa.
Piero:minchia..
Mi metto a cavalcioni su di lui e gli lascio un bacio sul collo e uno sul lobo dell'orecchio,lo sento ansimare e dice qualcosa
Piero:mamma mia..tu si pazza.
Io:di te,da sempre, quando ancora portavi gli occhiali rossi
Lui sorride solamente e in poco tempo ci ritroviamo nudi sotto le lenzuola,ad amarci con precauzione,lo amo da morire, lo amo da impazzire, lui è davvero tutto per me, adesso sono poggiata sul suo petto,mi accarezza la schiena lasciandomi un bacio sui capelli e dice qualcosa
Piero:con te faccio l'amore, prima era solo sesso,niente di più,non ho mai amato prima di conoscere te
Lo guardo accarezzandogli il petto e dico qualcosa.
Io:ed io non ho mai amato nessuno come amo te,tu mi hai fatto capire il vero amore, quando non esiste nessun'altro,solo te Piero,solo te -ripeto ancora una volta-
Mi lascia un bacio sulle labbra ed io riappoggio la testa sul suo petto e dal calore che mi dà,mi addormento felice e più innamorata che mai.

Holaa, scusate capitolo un po' troppo lungo del solito, troppe idee,Piero e Mary ormai si amano a 360 gradi, anche con piccoli discussioni.
A voi i commenti e al prossimo capitolo

Qualcosa che somiglia al vero amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora