La febbre è passata e lui è tornato a Naro, anche se poi è ripartito per Bologna e adesso è a Milano per promuovere l'album che esce proprio oggi.
Io sono dai ragazzi a casa loro,per lavorare un po',e decidere quando tornare in studio di registrazione per il prossimo singolo e magari lavorare ad un album.
Mi alzo dal divano e sento girare la testa, così mi siedo di nuovo, uno dei due prende parola.
Agostino: Mary che hai?
Così gli rispondo.
Io:nulla di che, volevo solo andarmi a prendere un bicchiere d'acqua
Agostino: vado io -dice con il suo solito dolce sorriso-
Si alza dal divano e dopo un po' ritorna,bevo tutto in un sorso e continuiamo a lavorare.
Mentre parliamo di musica, noto Manuel che si alza e torna con un panino, gli è venuta fame a quanto pare.
Si avvicina a me e dice qualcosa.
Manuel:ne vuoi un po'?
Scuoto la testa solamente e un senso di nausea mi travolge.
Corro subito in bagno e butto giù tutto.
Esco dal bagno e trovo i ragazzi davanti alla porta, Manuel ha ancora quel panino in mano,dico qualcosa.
Io:fai sparire quel panino dalla mia vista..
Manuel: stai male?
Io:sto bene adesso -dico convinta-
Torniamo in salone e Ago dice qualcosa.
Agostino:no Mary,tu non stai bene,sei pallida,ti accompagno a casa, domani continuamo
Ma io volevo continuare a lavorare,ma loro insistono e mi accompagnano a casa.
Una volta a casa mia,mi stendo sul divano e in poco tempo mi addormento.
I giorni proseguono e a dire la verità,ho avuto altri sensi di nausea e mal di pancia,non ho mangiato nulla che mi potesse fare male.
Sto tornando a casa, guido mentre dallo stereo della macchina si sente la voce di Piero che canta "perché lasciarsi andare è solo un opinione,ci sarà sempre un po' di te in questo cuore.."
Amo da morire la sua voce, e da troppi giorni che ci sentiamo solo tramite telefono,tra chiamate e messaggi, è impegnato con l'istore dell'album e oggi sono a Firenze.
Ecco che lo sento squillare, metto le cuffie e rispondo senza vedere il display.
Io: pronto?!
X:tesoro mio ciao
Sorrido, è il mio amore, così gli rispondo.
Io: ciao vita mia,bella Firenze?
Piero:tu sei più bella, che fai?
Io:sto guidando,sono stata da Maya e tu?
Piero:ho trovato un momento libero per chiamare la mia bellissima fidanzata
Quanto è dolce, mi fa innamorare sempre più,come fa,io non lo so.
Così parliamo del più e del meno e poi stacchiamo solo perché deve andare al centro commerciale.
Arrivo a casa e un altro senso di nausea torna,mi gira la testa e piano piano arrivo in bagno a buttare anche l'anima.
Mi pulisco e vado in camera,prendo l'agenda in mano, noto che a febbraio ancora non mi è arrivato il ciclo e dovevano venirmi qualche giorno fa.
Non può essere, sorrido da sola come una demente e porto le mani alla bocca.
Tutto torna,i sintomi,il ritardo.
Mi alzo dal letto e faccio avanti e indietro per la stanza,non so se andare in farmacia o meno,non voglio avvertire nessuno, così prendo una decisione,la più saggia per togliermi il pensiero fisso.
Esco nuovamente da casa e mi precipito alla prima farmacia.
Ne compro 5 per essere più precisa.
Torno a casa con un ansia micidiale,ne esco uno e sento il cellulare squillare, è mia madre, così rispondo e parliamo del più e del meno come al solito,con una scusa riattacco la chiamata e vado finalmente in bagno,li faccio tutti ed esco, leggo le istruzioni, se dovesse risultare bianco e negativo se cambia colore in rosa è positivo, così aspetto con il cuore a mille, vedo che sta per cambiare colore, comincio a piangere dall'emozione,non ci posso credere,io sono incinta, dentro di me ci sta il frutto dell'amore,un piccolo Barone.
Poggio la mano sulla pancia piatta e piango ancora, è una sensazione bellissima, troppo emozionante, aspettavo questo momento da una vita, avere un figlio solo con Piero e si è realizzata, noi lo volevamo.
Asciugo le lacrime e conservo i test dentro il cassetto del comodino,glieli farò vedere quando ci vediamo.
Il pomeriggio passa in fretta e il sorriso dal mio viso non va più via.
Mi preparo la mia cena e poi guardo un po' di TV messaggiando con il mio amore,non gli dico nulla,non deve saperlo attraverso messaggi e poi prima voglio fare l'ecografia.
È la sveglia a farmi aprire gli occhi,ho dimenticato di toglierla, oggi non devo andare dai ragazzi,loro non ci sono, sono tornati in Salento per alcuni giorni.
Resto un po' a letto e sento l'arrivo di un messaggio.
Prendo il cellulare, è lui.
My love 💗: buongiorno amore mio 😘
Io: buongiorno a te mio tenore 😘💟
Lascio il cellulare sul comodino e mi alzo, vado a farmi la colazione e poi mi faccio un bagno rilassante, penso tanto,a questo bambino,a me e Piero.
Per fare un ecografia dovrei chiamare una ginecologa ma qui a Roma non né conosco,non mi resta altro che dirlo a Maya,solo lei mi può aiutare, così dopo che esco dal bagno,la chiamo,lei risponde.
Maya: tesoro bello ciao
Io:ciaoo Mayaa,ho bisogno del tuo aiuto,hai da fare adesso?
Maya: no anche perché oggi il negozio è chiuso, dimmi
Io: vieni da me
Così ci salutiamo e io sistemo un po' casa.
Sento bussare alla porta e vado ad aprire, entra lei con un mega sorrisone e mi abbraccia,io ricambio naturalmente e dice qualcosa.
Maya: dimmi tutto tesó
Così ci sediamo ed io prendo parola sorridendo.
Io:si,ma se te lo dico deve restare tra noi per adesso.
Maya:si, tranquilla,ma cos'è successo Mary?
Le prendo le mani per tranquillizzarla,la vedo ansiosa, così le rispondo.
Io: sono incinta
Lei sclera dalla felicità e mi abbraccia forte e dice qualcosa.
Maya: certo che tu e il Barone vi date da fare
Le do un leggero pugnetto sul braccio e dico qualcosa.
Io:si,ma non è questo il punto,noi lo volevamo e tu devi aiutarmi
Maya:cosa posso fare per la mia migliore amica e mio nipote?
Sorrido ancora una volta e le rispondo.
Io: conosci qualche ginecologa, voglio fare l'ecografia, voglio essere sicura al cento per cento e poi lo dico a Piero
Mi accarezza il viso sorridendo e dice qualcosa.
Maya:sei dolce tu,si,ci andiamo subito, dalla mia ginecologa.
L'abbraccio forte e dico qualcosa.
Io: grazie, grazie, grazie.
L'adoro troppo,se non ci fosse lei,io non so come avrei fatto in questo momento.
Non vedo l'ora di poter vedere il piccolo bruchetto e sapere tutto quello che c'è da sapere.Ciaoo a tutteee, Mary incinta?
Aspettiamo con ansia l'ecografia.
A voi i commenti e al prossimo capitolo.
STAI LEGGENDO
Qualcosa che somiglia al vero amore
FanfictionMary,una ragazza siciliana che va via dal suo paesino per seguire i suoi amici che cantano e poi un giorno incontra lui, il ragazzo che da sempre gli ha fatto battere il cuore. Leggete la storia per scoprire di più.