La mattinata passa in fretta, adesso sto preparando il pranzo mentre lui apparecchia, è sempre tanto carino ad aiutarmi,si avvicina alla cucina,prende le posate e mi lascia un bacio sul collo e mi sorride,io ricambio il sorriso e lui prende parola.
Piero:quindi dici che sia una buona idea di venire con te in studio?
Annuisco e gli rispondo.
Io: certo, devi stare tranquillo perché è solo acqua passata, davvero.
Si avvicina a me,mi stringe al suo petto e mi lascia vari baci sui capelli e dice qualcosa
Piero:mia,mia,mia
Sorrido alle sue parole.
Metto tutto in tavola e pranziamo.
È arrivato il momento di uscire di casa per andare in studio, metto le chiavi in borsa e ci dirigiamo alla macchina,guido io anche perché lui non sa dove si trova lo studio di registrazione.
Piede sull'acceleratore e lui poggia la mano sulla mia coscia e prende parola.
Piero:sei diventata un'ottima pilotessa..
Lo guardo un attimo e dico qualcosa.
Io:ho avuto un ottimo insegnante
Sorridiamo entrambi e torno a guardare la strada.
Accende lo stereo e si sente la voce di Gianluca
"Leggo infondo ai tuoi pensieri,cerco in un sospiro i tuoi desideri,mostrami la parte del tuo cuore che nascondi nei profondo.."
Lui dice qualcosa.
Piero:che bella musica che ascolta la mia donna
Sorrido e dico qualcosa
Io:da 4 anni ascolto questa bella musica
Lui mi sorride solamente.
Finalmente arriviamo sotto il portone, parcheggio e scendiamo.
Entriamo e percorriamo il corridoio,lo stringo a me e gli accarezzo il petto, apro la porta e trovo i ragazzi con le chitarre in mano, prendo parola
Io: guardate un po' chi ho portato!?!
Agostino si alza per primo e poi subito Manuel,si avvicinano a noi e Ago dice qualcosa
Agostino:ciao Piero
Si stringono la mano e il mio uomo ricambia il saluto.
Con Manuel è un po' diverso,lui gli stringe la mano e dice qualcosa.
Manuel: possiamo cominciare da capo...
Piero annuisce e il mio amico torna a dire qualcosa
Manuel: piacere Manuel
Piero:io sono Piero
Li guardo, sembra così strano,il mio amico dice qualcosa.
Manuel: complimenti per il bambino,sarete degli ottimi genitori
Mi meraviglio di lui da quello che ha appena detto.
Piero: grazie,noi non vediamo l'ora
Io sorrido solamente,lui si siede e noi cominciamo a lavorare.
Stiamo completando la canzone.
Noto Piero che mi fissa ininterrottamente e sorride, capisco che va tutto bene.
Prendo parola
Io:cantatela e vediamo com'è..
Così iniziano a suonare e ad iniziare a cantare.
"Pensieri che restano su un bancone di un locale nel centro con la voglia di Messico, gli amici di sempre, valigie già pronte da un po'.."
Mi piace troppo,stiamo facendo un grande lavoro,alla fine della canzone, entrambi dicono qualcosa
Loro: non vediamo l'ora di registrarla
Io:ed io non vedo l'ora di poterla ascoltare in radio.
Piero che sta fissando senza dire nulla, finalmente prende parola.
Piero: è molto bella, bravi, Mary tu hai scritto qualcosa?
Scuoto la testa e gli rispondo.
Io: assolutamente no, hanno fatto loro,io ho semplicemente aiutato in alcune piccolezze.
Allunga il braccio e mi prende la mano, dice qualcosa
Piero:che brava manager,la mia preferita.
Ridacchio e gli rispondo.
Io:la tua preferita è Barbara.
Ridacchia anche lui e io torno al lavoro.
È stato un bel pomeriggio,io ho lavorato con i ragazzi e avere Piero con me mi ha fatto bene, è andato tutto bene.
Usciamo dallo studio tutti insieme,ed è già buio, guardo l'orologio al polso che segna le 20:15
Abbiamo lavorato tanto a quanto pare e abbiamo perso la cognizione del tempo.
Ci salutiamo e noi saliamo in macchina,lui vuole guidare e così lo lascio fare, avvolgo le braccia sul suo braccio e mi stringo a lui, sorrido e prendo parola.
Io:sono felice che è andata tutto bene, è stato bello avere te oggi
Piero: avevi ragione tu
Annuisco solamente e appoggio la testa sul suo braccio mentre lui guida.
Sto bene in tutti i sensi,non faccio altro che sorridere.
Vista l'ora, decidiamo di cenare fuori, entriamo in un ristorante e come solito fare prendiamo una sala privata, stiamo per entrare ma sentiamo una voce femminile pronunciare il nome di Piero, un nodo allo stomaco, qualcuno l'ha riconosciuto, lui si gira e sottovoce dice qualcosa.
Piero:stai tranquilla, entra,arrivo subito
Annuisco,entro nella sala e mi siedo aspettando lui.
Penso tutte le parolacce del mondo,e adesso che succederà??
Come hanno visto lui,hanno visto me.
Il cuore batte forte,ho un ansia micidiale, altro che tranquilla.
Lo vedo entrare e si tocca il ciuffo,mi alzo di scatto e prendo parola.
Io:ti ha detto qualcosa su di me? Cosa succederà adesso,lo dirà a tutti, domani saremo al centro dell'attenzione di tutto il mondo,non voglio Piè,non voglio..
Sto per piangere,lui mi stringe a sé,mi accarezza la schiena e dice qualcosa.
Piero: tranquilla amore mio,non mi ha chiesto nulla di te,quindi non so se parlerà,in caso, noi l'affronteremo,come abbiamo affrontato tutto..
Io: Piè,ma io...
Non mi fa finire di parlare che dice qualcosa.
Piero:prima o poi capiterà,ma non ti abbattere
Io:non voglio stare al centro dell'attenzione,non ci voglio stare,non mi piace che tutte le fan parlino di me
Mi stacco dal suo corpo e porto le mani ai capelli.
Lui mi prende le mani e dice qualcosa.
Piero:non ti ho mai vista così..
Io: andiamo a casa,mi è passata pure la fame...
Piero: devi mangiare,per il bambino- dice accarezzandomi la guancia- Lui sta facendo di tutto per farmi calmare,ma non c'è nessuna soluzione, abbiamo sbagliato a venire qui.
Scoppio a piangere e tra le lacrime prendo parola.
Io:andiamocene
Annuisce,mi prende la mano e usciamo dalla sala, salutiamo di fretta e usciti dal ristorante, entriamo subito in macchina,in una velocità allucinante.
Porto le mani al viso e scoppio in un altro pianto.
Mi accarezza la coscia delicatamente e dice qualcosa.
Piero: Mary,ti prego non fare così,non fa bene nemmeno al bambino
Non gli rispondo, continuo a piangere,lui mette in moto, e le mie lacrime continuano a bagnare il mio viso,le ho appena finite,non né escono più,ne ho versate tante,poggio il gomito al finestrino e porto la mano sotto il mento, guardo fuori e in auto regna il silenzio per la prima volta.Ciaoo a tutte, eccomi qui con un nuovo capitolo.
In studio è andata bene,ma qualcosa è andato storto per i nostri protagonisti, Mary ha preso male la fan che ha riconosciuto Piero.
Come andrà a finire?
A voi i commenti e al prossimo capitolo.
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Qualcosa che somiglia al vero amore
FanficMary,una ragazza siciliana che va via dal suo paesino per seguire i suoi amici che cantano e poi un giorno incontra lui, il ragazzo che da sempre gli ha fatto battere il cuore. Leggete la storia per scoprire di più.