Qualcosa che somiglia al vero amore

Capitolo 26

Ci sediamo a tavola e posso vedere il suo meraviglioso sorriso per la luce che emanano le due candele sopra il tavolo,mi prende la mano e dice qualcosa.
Piero: è tutto bello,come sei bella tu
Il cuore batte velocissimo,non riesco a parlare dalla felicità che provo in questo momento.
Iniziamo a mangiare, è tutto molto buono, finalmente prendo parola.
Io:hai cucinato tu?
Annuisce solamente con un mega sorrisone e io torno a dire qualcosa.
Io:sei un ottimo chef
Piero: grazie -dice prendendo la mia mano e accarezzarmela-
Una volta finita la nostra cena,si alza,non so che fa,sento una musica molto familiare, tornerà l'amore,oddio,la nostra preferita, torna da me e mi prende una mano e mi fa alzare,mi stringe al suo petto e inizia a muoversi,mi lascia un bacio sui capelli e poi dice qualcosa.
Piero: adesso è la nostra canzone
Sorrido come una demente,alzo lo sguardo per avere un contatto visivo con lui, poggia una mano sulla mia guancia e torna a dire qualcosa.
Piero:ci conosciamo solo da un mese e mi hai stravolto la vita
Poggio la mano sul suo petto e sento il suo cuore battere forte, quanto il mio, dico qualcosa.
Io:tu hai stravolto la mia da 3 anni
Sorride e ad ogni suo sorriso io mi perdo nei suoi occhi color cioccolato.
Avvicina le sue labbra alle mie per un dolce bacio
Sarebbe un momento bellissimo per dirgli che lo amo,ma non lo faccio,non lo faccio perché non voglio rovinare tutto, è così bello,per lui è troppo presto e non mi risponderà alla stessa maniera.
Lo abbraccio solamente e lui ricambia.
È la sera più bella della mia vita,con lui sto bene.
Sciogliamo l'abbraccio e io prendo parola.
Io: che ne dici se accendi la luce?
Piero:non ti piace quest'atmosfera romantica?
Io:si, certo che mi piace,con te è tutto bello Piè
Mi accarezza il viso e si allontana, è andato ad accendere il contatore,lo raggiungo e lo abbraccio forte,non riesco a stargli lontana, lui è tutto ciò che ho sempre sognato,l'ho aspettato troppo tempo e adesso che è qui,non mi stacco da lui nemmeno un secondo.
Torniamo in cucina e mi aiuta a sparecchiare e poi andiamo sul divano,ci guardiamo un film e poi andiamo in camera mia, prendo il mio pigiama e vado in bagno a cambiarmi,al mio ritorno lo trovo seduto sul letto,
Mi metto in ginocchio sul materasso e poggio le mani sulle sue spalle e dico qualcosa.
Io: stanco amore?
Chiude gli occhi e mi risponde.
Piero:solo un po'
Inizio a massaggiargli il collo,ho sempre desiderato di massaggiarglielo,scendo giù alle spalle e gli lascio un bacio sul collo,un gesto spontaneo,per fargli capire quanto sia importante per me.
Si gira verso di me e poggia la sua mano dietro la mia nuca e mi bacia con passione.
Le nostre lingue che si intrecciano tra loro,il sapore delle sue labbra,gli accarezzo la barba, lui si alza dal letto e mi stringe a sé, si toglie gli occhiali per  poi togliere  anche  i miei   e intreccia le nostre dita e poggia di nuovo le sue labbra sulle mie.
Sento le sue mani scendere sulla mia schiena,cerca di togliermi la maglietta del pigiama,sta perdendo il controllo.
Dico qualcosa sulle sue labbra.
Io:fermo Piè..
Piero:ti desidero
Il cuore batte forte,lo desidero anche io, ma non mi sembra il caso adesso, credo sia troppo presto e per me è importante farlo quando sia il momento giusto.
Dico qualcosa.
Io:non adesso Piero
Mi accarezza il viso e dice qualcosa.
Piero: oddio scusami,ho perso il controllo
Scuoto la testa e dico qualcosa
Io:non fa niente,a letto Barone
Così entriamo sotto le coperte e mi stringo a lui,mi accarezza la schiena e prende parola.
Piero: scusami davvero per poco fa, anche io la penso come te, è troppo presto e voglio rispettarti come voglio rispettare quello che provo per te, tutto ha il suo tempo
Sorrido alle sue parole, poggio la mano sulla sua guancia ispida di barba e gli lascio un bacio a stampo e dico qualcosa.
Io: grazie
Strofina il suo naso al mio e dice qualcosa.
Piero: nulla amore mio, dormiamo?
Annuisco solamente e appoggio la testa sul suo petto e tra le sue braccia mi addormento.
Sono passati 5 giorni,5 giorni stupendi in sua compagnia, è stato con me anche ad alcune interviste dei ragazzi, non si è allontanato da me per nessun motivo.
Siamo sul divano a farci coccole, quando squilla il suo cellulare.
Risponde.
Piero: ciao Bro...
Capisco che è suo fratello da come lo ha chiamato.
Piero:te l'ha detto la mamma?...un giorno te l'ha farò conoscere...no, domani no..sto benissimo io, vabbè Franz ci vediamo domani
Domani,lui ha appena detto a suo fratello ci vediamo domani, quindi va via?
Lascia il cellulare sul divano e io dico qualcosa.
Io:vai a Bologna domani?
Annuisce, mi accarezza il viso e mi risponde.
Piero:questa sera parto, domani mio fratello si laurea
Io:capisco -dico alzandomi dal divano-
Vado in cucina e mi prendo un bicchiere d'acqua,lo bevo tutto in un sorso e lo vedo entrare in cucina,mi abbraccia da dietro e mi lascia un bacio sul collo e dice qualcosa.
Piero: starò solo qualche giorno a Bologna e ti prometto che torno da te
Tanti brividi al solo tocco della sue labbra con la mia pelle, dico qualcosa
Io: è una promessa Barone e le promesse si mantengono.
Mi fa girare verso lui e mi stringe a sé e dice qualcosa
Piero: mantengo le promesse amore mio
Sorrido e mi alzo in punta di piedi per lasciargli un bacio sulle labbra.
Accarezza la mia schiena e mi abbraccia.
Prendo parola io.
Io:ho sempre pensato che tuo fratello fosse un gran filosofo, spero di starle simpatica, almeno a lui
Piero:piacerai a Franz,ne sono sicuro -dice continuando ad accarezzarmi la schiena-
Il pomeriggio lo passiamo tra musica e coccole.
In questi giorni non siamo mai usciti,apparte quel giorno che è venuto con me e i ragazzi ad un intervista.
È arrivato il momento per lui di partire per Bologna, appoggia le mani sul mio viso e dice qualcosa.
Piero:ci vediamo tra qualche giorno,ci sentiamo Mary
Annuisco solamente e mi lascia un dolce bacio sulle labbra, prendo parola.
Io:si,ci sentiamo,io ti aspetto Piè
Prende la sua valigia e apre la porta e dice qualcosa.
Piero:ciao tesoro
Mi mordo il labbro per non piangere,odio i saluti,dico qualcosa.
Io:ciao amore mio
Mi avvicino a lui e gli accarezzo il petto coperto dal giubbotto,mi sorride e poi esce dal mio appartamento.
Resto a fissare la porta ormai chiusa,mi sono abituata alla sua presenza qui in casa e in questi giorni mi mancherà come l'aria.

Ciao a tutte,di nuovo qui con un nuovo capitolo.
Sono successe tante cose tra i nostri protagonisti.
Piero parte per Bologna e Mary non è così felice,a voi i commenti e al prossimo capitolo. ❣