Capitolo 189

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Piero è stato felice del regalo di Igna,ho anche visto una scena bellissima dove si abbracciavano, erano così dolci e teneri che ho voluto immortalare in una foto.
È venuta Mariagrazia che mi ha portato il suo regalo con i suoi genitori,sono stati davvero tutti carini, è il primo anno che lo passo qui con loro.
Mi reputo davvero una donna fortunata,tutti i miei amici mi hanno pensata,la mia famiglia, sanno che ci tengo molto a questo giorno.
Sono appena usciti i miei suoceri da casa nostra,mi alzo perché Sarah si è svegliata, oggi non ha dormito molto, provo a muovere la carrozzina senza nessun risultato,lei mi guarda sorridendo con le sue manine in bocca,le parlo dolcemente,sento dei passi avvicinarsi, è solo il mio Piero, mi accarezza il braccio sorridendo e prende parola.
Piero:ci siamo noi qui con lei,vai a cambiarti..
Io: cambiarmi?
Non capisco a cosa si riferisce.
Piero:non posso spiegarti,ma fatti bella, anche se già lo sei
Fa l'uomo misterioso,ma sapevo mi nascondeva qualcosa, così annuisco solamente e salgo al piano di sopra,mia cognata mi segue dicendo qualcosa.
Mariagrazia:vengo con te
Così entriamo in camera,lei apre l'armadio ed esce vari vestiti,non ne ho molti,sono pochissimi,porto sempre pantaloni.
Prende il vestito rosso senza maniche e dice qualcosa.
Mariagrazia: metti questo,gli piacerà
Io:tu sai qualcosa Mary?
Mugola solamente scuotendo la testa,qui tutti lo sanno apparte me.
Mi prendo l'intimo e vado in bagno,una volta uscita torno in camera e indosso il vestito,le scarpe rosse,bhe sono tutta in tinta.
Lego i capelli in una coda,fa caldo abbastanza,un po' di trucco senza esagerare,profumo e sono pronta, entra lui in camera e mi fissa ininterrottamente, prendo parola.
Io:come sto?
Piero:sei meravigliosa amore mio
Sorrido alle sue bellissime parole e gli accarezzo la barba.
Io:ti aspetto giù,dove mi porti?
Piero: è una sorpresa
Mi devo arrendere,non me lo diranno mai.
Così scendo giù,Igna e Mariagrazia mi fanno tanti complimenti che sto benissimo.
Parliamo del più e del meno, quando scende lui,rimango a bocca aperta, è bellissimo, tutto elegante,giacca e pantaloni con una camicia bianca e del papillon,non capisco nulla,sono come imbambolata.
Ignazio: pari chi ta maritati oggi,du jornu chi ti metti?
Piero:vado direttamente nudo
Ridacchio, quanto sono scemi entrambi.
Mi prende per mano e torna a dire qualcosa.
Piero: e tu cosa dici?
Io:sei bellissimo amore
Mi sorride solamente accarezzandomi la guancia.
Mariagrazia: divertitevi
Annuiamo tutti e due e Igna dice qualcosa.
Ignazio: e mi raccumannu, i mani appostu..
Ridiamo tutti,non cambia mai lui.
Salutiamo nostra figlia lasciandola tra buone mani,mi fido ciecamente di Ignazio,ma anche di mia cognata.
Saliamo in macchina e lui poggia la sua mano sulla mia coscia,sussulto al solo tocco e dice qualcosa.
Piero:diamo inizio al tuo compleanno amore mio, finalmente io e te.
Sorrido accarezzandogli la barba e gli rispondo.
Io: inutile che fai il misterioso,ho capito che hai organizzato qualcosa di bello per me e per noi,ti amo Piero.
Piero:ed io amo te,sei pronta?
Io: prontissima -dico annuendo convinta-
Mette in moto e accendo lo stereo cantando a più non posso.
Dopo meno di mezz'ora, arriviamo in una grande villa,ma io la conosco,me l'ha fatta vedere lui quando ha deciso dove festeggiare il matrimonio, quindi mi ha portata nel luogo dove festeggeremo il giorno del nostro Si.
Scendiamo dalla macchina e mi stringo a lui,mi accarezza la schiena dolcemente e dice qualcosa.
Piero: eccoci,sai perché siamo qui?
Io:per festeggiare il mio compleanno
Piero: anche,questa sera avremo la prova menù del nostro matrimonio
Io:hai fatto tutto da solo?
Piero: ovvio che si, entriamo?
Io: prima ti devo dare un bacio
Così faccio poggiare le mie labbra alle sue.
Mi prende per mano ed entriamo.
Non l'avevo mai vista dentro, è bellissima,si basa tutto sull'oro,ci sediamo ad un tavolo da lui prenotato e intreccia le nostre dita.
Piero:quanto sei felice Mary?
Io:oddio,tanto,troppo
Quindi questa sera assaggeremo il menù del nostro matrimonio, speriamo abbia scelto bene lui,sa i miei gusti.
Arriva una cameriera che ci porta dell'acqua,noto che lo guarda, abbastanza,lo so che lui è così sexy,ma non ha capito nulla che lui è mio.
Va via ed io prendo parola.
Io:la prossima volta sarebbe meglio un cameriere,quella ti guardava troppo
Piero:gelosona mia!
Io:ecco appunto,tu sei solo mio
Ci perdiamo in chiacchiere,ed ecco che arriva finalmente la nostra cena,sono differenti,a me base carne,a lui base pesce,questo vorrà dire che per fare contenti tutti sarà misto, sempre intelligente lui.
È tutto molto buono,non c'è niente che non va,mi piace tutto, anche vari dolci.
Sono strapiena,ho mangiato tanto,mi alzo e vado in bagno,al mio ritorno trovo lui con un pacchetto in mano, dice qualcosa.
Piero:il mio regalo per te
Io: credevo fosse questo il tuo regalo
Piero: aprilo
Così scarto la scatolina e ci trovo un bracciale in argento con un cuore e l'infinito,alzo lo sguardo verso lui e dico qualcosa.
Io: grazie amore
Avvolgo un braccio dietro il suo collo e gli bacio le labbra.
Io:me lo metti tu?
Piero: certo
Così mi mette il bracciale appena regalato e torna a parlare.
Piero:questo perché il nostro amore è infinito, il mio amore per te Mary
Avvolgo entrambe le braccia al suo collo e questa volta lo bacio con passione.
Poggio la testa sul suo petto, lasciandomi cullare da lui,mi trasmette tanta serenità in questo momento.
Piero: andiamo?
Annuisco solamente e mi prende per mano trascinandomi con lui, saliamo delle scale,non capisco.
Io:dove stiamo andando Barone?
Piero:ho prenotato una camera, è ancora presto per tornare a casa, allora ci vieni con me?
Io: certo che vengo con te -dico annuendo-
Così saliamo,una volta davanti una porta di una camera,lui mi fa chiudere gli occhi,così faccio.
Sento che apre la porta mi trascina dentro.
Piero: apri gli occhi
Così li riapro, è magnifica,non ci posso credere è immensa,un grande letto con del baldacchino in oro,ci sono petali di rosa sul materasso,mi guardo nuovamente intorno, è davvero bellissima.
Sposto lo sguardo su di lui e dico qualcosa.
Io:sei matto completamente,ma tanto romantico
Piero:il tuo romanticone
Sorridendo annuendo e mi siedo sul letto, è molto comodo.
Lui fa lo stesso e mi stringe la mano, è così carino, passiamo il tempo a parlare,lui non finisce mai di sorprendermi,lo abbraccio forte e ci stiamo per non so quanti minuti.
Vorrei chiamare chiamare Ignazio per sapere di Sarah così lui compone il numero e lo passa a me.
Ignazio: Pierù,chi c'è?
Io:non sono Pierù,che fa Sarah?
Ignazio: stiamo giocando,fati con comodo,staci bona iddra cu me
Quindi va tutto bene,lui ridacchia davanti a me ed io finisco di parlare con il marsalese.
Poggia il cellulare su un comodino ed io mi alzo, mi guardo intorno ancora una volta, c'è uno specchio gigante,cerco di aggiustarmi la coda e lui mi abbraccia da dietro,lo guardo attraverso lo specchio,mi lascia un bacio sul collo e dice qualcosa
Piero:stiamo bene insieme
Io sorrido solamente,lui mi stringe ancora di più a sé continuando a lasciarmi baci umidi sul collo e torna a dire qualcosa.
Piero: è bello qui con te..
Mi giro verso lui, poggio le mani sul suo petto coperto solo dalla camicia e lo bacio con passione.
Finiamo sotto le lenzuola amandoci,lui spinge dentro di me ed io poggio le mani sulla sua barba e infilo la lingua nella sua bocca, faccio tutto questo per non urlare,quello che mi sta regalando è immenso,mi sta amando con tutto se stesso.
Strofino il naso al suo che sorride e dice qualcosa.
Piero:ti amo da morire Mary
Io:lo so,lo sento
Poggia le sue labbra sul mio collo continuando a spingere.
È tutto così bello, così magico.
Adesso sono poggiata sul suo petto,lui mi accarezza la schiena nuda stringendomi a sé, alzo lo sguardo su di lui,sorrido felice e lui dice qualcosa.
Piero: quanto è stato bello questo compleanno?
Io: tanto, grazie a te e a tutte le persone che mi circondano
Mi accarezza il viso e mi risponde
Piero:te lo meriti tesoro,hai fatto tanto per me e per gli altri,meriti solo cose belle.
Io:il mio amore dolce sei tu
Piero: e sai una cosa?
Scuoto la testa e lui torna a dire qualcosa.
Piero: è stato bellissimo fare l'amore con te, guardati come sei bella
Mi sposta il viso verso lo specchio, sorrido e prendo parola.
Io: devi guardarti anche tu sei bellissimo Piè
Piero: mai quanto te
Ridacchio, è sempre il solito, perché non vuole capire che non si deve sentire brutto,lui è la creatura più bella del mondo, dell'universo.
Poggia le sue labbra sulle mie e rimaniamo ancora sotto le lenzuola a coccolarci con i petali di rosa sui nostri corpi.
È stato un altro compleanno stupendo che non dimenticherò mai.

Ciaoo a tutte, festa di compleanno per Mary,ecco qual'era la sorpresa di Barone 😏
Tanto amore per i nostri protagonisti.

Qualcosa che somiglia al vero amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora