Capitolo 162

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E così lui è partito, ogni volta salutarlo è traumatico, soprattutto adesso che c'è Sarah, avrei sempre bisogno di lui com'è stato in questi mesi,mi ha aiutata tanto.
È solo da qualche giorno che lui è in America e a me manca già come l'aria.
Stanno a Boston perché questa sera hanno un concerto, l'ho sentito qualche ora fa,qui è pomeriggio mentre li mattina e stava facendo colazione ed ha trovato il tempo di farmi una sua videochiamata,era così bello vita mia,i soliti occhiali neri,una felpa nera con dei pantaloni abbinati,gli sta così bene il nero,é tremendamente sexy.
Ha voluto vedere Sarah nella sua carrozzina e lei sorrideva quando l'ha visto solo da uno schermo del cellulare.
Oggi sono anche 3 mesi dalla sua nascita,i mesi più belli della mia vita,lei mi dà tanta forza e tanta energia, perché ne ho bisogno e lei di me,ci facciamo forza insieme.
Adesso ho appena finito di allattarla, e l'ho messa nella carrozzina, dorme intanto cerco di cucinare qualcosa, anche se mia suocera a volte mi manda qualcosa,ma io voglio cucinare,non posso stare con le mani in mano.
La sento che piange,a volte fa pure finta,mi fa morire,piange senza lacrime e quando le accarezzo il pancino comincia a ridere.
Così vado da lei mentre si cucina il tonno in forno.
Le accarezzo il pancino e le parlo.
Io:cosa c'è Saretta, perché non dormi?
Lei fa i suoi versetti strani e mi fissa.
Io:ma dov'è papà? C'è papà Sarah? -dico per vedere la sua reazione-
Muove le braccine e fa i suoi versetti, sembra che voglia dire qualcosa nel suo linguaggio.
Così continuo a parlarle.
Io: dov'è papà? È qui fuori con le tartarughe..
Lei ride,le piace quando le parlo di suo padre,lo adora, continua a parlare a suo modo, è poesia per me,decido di farle un video e mandarlo a Piero.
Gioco un po' con lei e poi cerco di farla addormentare.
Una volta che lei è nel sonno più profondo,io torno in cucina e mi preparo dell'insalata di pomodoro.
Sento una notifica,cosi prendo il cellulare, è lui,mi ha risposto, leggo il contenuto.
My love 💗: ma quanto è bella la mia principessina mentre mi cerca 😍😍😍
Io: è innamorata di te 💕
My love 💗: adesso che fa?
Io: dorme
My love 💗:e tu amore mio?
Sorrido al suo messaggio e gli rispondo.
Io:tra poco ceno e tu?
Piero: stiamo andando ad un ristorante, Igna si lamenta chi avi fami..
Sempre il solito Ignazio,non può resistere alla tentazione del cibo.
Io: è comu to figghia,sempri fami,si vede che è suo padrino
Lui mi scrive la risata e continuiamo a messaggiare,non mi stancherei mai di scrivergli,lo stesso vale quando facciamo le videochiamate, parlerei con lui per ore.
Finiamo solo perché io devo cenare e loro perché hanno trovato un locale per la gioia di Ignazio.
Poggio il cellulare sul tavolo e in un silenzio tombale prendo la forchetta e inizio a mangiare.
Una volta finito,lavo quello che ho sporcato e sento bussare alla porta, così vado ad aprire,sono solo i miei suoceri che come ogni sera mi vengono a trovare,li faccio accomodare e parliamo del più e del meno.
Gaetano:dormi me niputedda?
Annuisco e gli rispondo
Io: lasciamola dormire,se no stanotte non fa dormire me
Ormai la conosco benissimo, quando si sveglia la sera sul tardi è difficilissimo farla riaddormentare,comincia a piangere e non la smette più.
Loro ridacchiano e mia suocera dice qualcosa
Eleonora:qualche sera vieni a dormire da noi, tanto siamo soli,ci fa piacere la vostra presenza
Io:non voglio disturbare Eleonora, Sarah la notte si sveglia,non fa dormire nemmeno voi poi
Eleonora:non disturbi tesoro -dice sorridendomi-
L'adoro troppo io, è come una mamma per me,non ci ho mai discusso,lei non è come le solite suocere che mettono il dito dove non devono, lei è semplicemente fantastica,mi aiuta come può.
Stiamo insieme per quasi tutta la serata e poi vanno via.
Salgo al piano di sopra con lei in braccio, spero non si svegli, faccio piano a poggiarla nel suo ovetto e metto il pigiama.
La guardo mentre dorme con il suo ciuccio,la manina davanti la faccia e tiene il suo peluche.

La guardo mentre dorme con il suo ciuccio,la manina davanti la faccia e tiene il suo peluche

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La guardo innamorandomi sempre più di lei,non smetto di farlo, è così bella.
Ma ne approfitto per mettermi il pigiama ed entrare sotto le coperte gelide, spengo la bajour e stringo forte il suo cuscino,ha il suo odore e lo sento vicino a me,lui è sempre accanto a me anche da lontano,in ogni momento della giornata, quando mi faccio la doccia, quando pranzo,ceno e perfino quando faccio merenda o allatto Sarah, perché ovunque sei è vicinissimo.
Una piccola lacrima minaccia di uscire,ma non devo piangere, così l'asciugo.
Cerco di addormentarmi,ma quando sto per prendere sonno, Sarah si sveglia, sbadiglio e mi alzo, accendo la luce e prendo in braccio mia figlia, continua a piangere e cerca il mio seno,non è una novità, così l'attacco subito e lei poggia la mano sul mio petto,non c'è niente di più bello in questo momento.
La guardo sempre ogni volta, e certe volte mi domando che proprio io l'ho tenuta dentro di me per tanti mesi,io l'ho concepita con il tenore che da anni ormai mi ha fatta innamorare.
Una volta aver finito di allattarla,la faccio riaddormentare e la poggio dentro il suo ovetto.
Torno sotto le coperte e mi faccio tanti film mentali, viaggio tanto con la mente e si chiede cosa starà facendo in questo momento il mio uomo,manca davvero tanto.

Ciaoo a tutte, eccomi con un nuovo capitolo.
Mancanze per la nostra protagonista e Sarah cerca il papà.🚼🍼
A voi i commenti e al prossimo capitolo.
A voi i commenti e al prossimo capitolo.

Qualcosa che somiglia al vero amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora