Siamo nel bel mezzo del piacere,gemo sotto di lui,che mi guarda mentre dà il meglio di sé,mi accarezza la guancia e sorride.
Veniamo entrambi e si stacca da me, appoggia la schiena sul materasso e io mi giro su di un fianco dall'altro lato,non so perché,non mi va di guardarlo negli occhi dopo aver fatto l'amore,da tanto tempo.
Poggio la mano sulla mia pancia e fisso il comodino, prendo parola.
Io: adesso che fai,te ne andrai?
Sento che si gira su di un fianco anche lui,mi lascia un bacio sulla spalla nuda accarezzandola e mi risponde.
Piero:non vado da nessuna parte,io resto per sempre
Che ha appena detto?
Mi giro verso lui e dico qualcosa.
Io:cosa?
Piero:ho deciso di vivere qui con te, devo farmi perdonare per tutto quello che ti ho fatto e se siamo finiti sotto le lenzuola è perché ci amiamo e stare lontani ha fatto male a entrambi,ho fatto una grandissima minchiata, scusami, scusami mille volte di tutto Mary,di tutte quelle volte che...
Poggio la mano davanti alla sua bocca,ha parlato tanto,dico qualcosa io.
Io:tutte quelle volte che mi sei andato contro,di tutte quelle grida,mi hai fatto male Piero..
Mi accarezza la guancia dolcemente e dice qualcosa.
Piero:perdonami mille volte,cosa devo fare ancora per avere il tuo perdono? So di essere stato un coglione,me ne pento davvero.
Mentre parla mi guarda negli occhi, capisco che è veramente pentito.
Io: quindi mi stai dicendo che resti per sempre qui con me a Roma?
Annuisce e poi dice qualcosa.
Piero: farò Roma Bologna anche ogni giorno o Roma Milano per stare con te e nostro figlio, e poi andremo a vivere a Naro insieme com'era stato progettato
Mi butto sul suo petto e alzo lo sguardo per avere un contatto visivo con lui e torna a dire qualcosa
Piero:siamo di nuovo una coppia e giuro che non ti lascerò più,mai più amore mio,non farò mai più lo stronzo.
Gli accarezzo la barba e dico qualcosa.
Io: quella sera abbiamo esagerato entrambi.. sono stata stupida,ma ho avuto paura..
Piero:si saranno già dimenticati, fidati.
Annuisco e poggio le mie labbra alle sue.
Poggio la testa sul suo petto e disegno contorni immaginari, lui mi fa grattini sulla schiena, è tutto tornato alla normalità.
Prendo parola
Io: devo dirti una cosa...
Piero: dimmi
Faccio un respiro profondo e dico qualcosa
Io:per Pasquetta, dopo la tua millesima telefonata contro di me,ehm.. ricordi?
Piero:si..
Alzo lo sguardo per un contatto visivo e dico qualcosa
Io: quel giorno sono stata in ospedale,potevo perdere il bambino.
Mette le mani davanti alla bocca, è incredulo.
Si mette a sedere e dice qualcosa.
Piero:mi sento una merda, un vero coglione,tutta colpa mia Mary,tutta colpa mia.
Si mette le mani ai capelli,si alza dal letto e continua
Piero:ti ho fatto troppo male, potevo uccidere mio figlio,non merito nulla, proprio nulla, nemmeno il tuo amore.
Mi alzo e lo raggiungo, gli prendo le mani e dico qualcosa.
Io: ehy,calmo,stai calmo...tu hai sbagliato, ok, però sono qui, siamo qui io e il bambino e noi vogliamo te,ti ho già perdonato perché si capisce che sei davvero pentito,mi ami, ti amo, dimentichiamo tutto, saremo una famiglia Piè,io voglio te,ti vorrò sempre,se sbagliassi di nuovo ti perdonerei un'altra volta,ti perdonerei mille volte Piero,ti amo come non ho mai amato nessuno..
Ho parlato tanto e non é da me.
Mi accorgo che siamo completamente nudi, ma poco importa,mi abbraccia forte e finalmente mi sento protetta,mi sento a casa.
Dice qualcosa.
Piero:sei così buona tu..
Io:dai torniamo a letto,non ho voglia di cucinare, voglio stare con te
Annuisce, torniamo sotto le lenzuola e lui prende parola.
Piero:ti amo tanto Mary
Sorrido e mi lascia un bacio sulle labbra e torna a dire qualcosa.
Piero: ordiniamo una pizza?
Annuisco solamente e lui prende il cellulare e cerchiamo una pizzeria,chiama lui.
Poggia il cellulare sul comodino e mi stringe a sé.
Io: dobbiamo recuperare il tempo perso...
Mi metto a cavalcioni sopra di lui,mi accarezza la pancia e ci lascia un bacio e dice qualcosa.
Piero: papà non se ne va più
Gli accarezzo i capelli e sorrido.
Faccio scendere le mani alla sua intimità e lo tocco, lui geme.
Lo guardo mentre continuo a farlo godere.
Inarca la testa e dice qualcosa.
Piero: quanto sei brava,sto per venire..
Sorrido continuando la grande tortura che a lui piace tanto.
Sento il liquido nella mia mano,la tolgo subito e lui ridacchia, poggio nuovamente la testa sul suo petto e dico qualcosa
Io:mi piace questa normalità con te,mi sei mancato tanto
Piero:tu sei mancata a me
Mi bacia passionalmente,le nostre lingue che si intrecciano tra loro,si cercano,si vogliono, è così bello.
Sentiamo citofonare,ci stacchiamo dal bacio e insieme diciamo qualcosa.
Io e lui:le pizze
Io:vai tu, devi solo indossare poche cose.
Annuisce,si alza e in fretta e furia si mette le mutande e una maglietta ed esce dalla stanza.
Intanto anche io mi ricompongo,metto gli slip e lui entra in camera, si toglie la maglietta che tira sul letto,la indosso io,ha il suo odore.
Si siede sul letto e dice qualcosa
Piero: pizza amore
Annuisco come una demente, lui guarda l'orologio al polso e torna a dire qualcosa
Piero: sono le 20:30
Faccio spallucce e gli rispondo
Io: non importa nulla, mangiamo, tuo figlio ha fame
Piero:si mangiamo -dice annuendo-
Così iniziamo a mangiare le nostre pizze, rido come non ridevo da tanto tempo.
Lui mi fissa ininterrottamente e dice qualcosa.
Piero:hai tagliato i capelli
Annuisco solamente e lui torna a dire qualcosa
Piero:ti stanno bene e sei sempre bellissima
Sorrido ringraziandolo e lo abbraccio,lui continua a parlare.
Piero:mi mancherà la tua treccia di lato,sai che mi piaceva un casino
Io:eeh vabbè aspetterai quando ricresceranno
Sorride e dice qualcosa
Piero:bella amore mio,bedda si
Continuo a sorride,i suoi complimenti sono poesia per me
Io: bedduu si puru tu
Intanto finiamo le nostre pizze.
Finalmente sto bene, finalmente mi sento felice come non lo ero da tempo.
Un'opportunità si dà a tutti, soprattutto a lui,che è tutto per me.Ciaoo a tutte, eccomi qui con un nuovo capitolo.
Mary e Piero sono tornati ad essere una coppia, tanti chiarimenti per i nostri protagonisti e tanto amore.
A voi i commenti e al prossimo capitolo.
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Qualcosa che somiglia al vero amore
FanfictionMary,una ragazza siciliana che va via dal suo paesino per seguire i suoi amici che cantano e poi un giorno incontra lui, il ragazzo che da sempre gli ha fatto battere il cuore. Leggete la storia per scoprire di più.