Sono passati alcuni giorni,loro sono in Giappone per il loro tour ed io lavoro con i miei ragazzi, stiamo discutendo per un disco,il primo loro disco da duo e di alcuni brani,uno l'abbiamo, adesso ne stiamo scrivendo un'altro, sarà una bomba.
Sto rientrando in casa dopo un pomeriggio pieno tra note musicali, poggio la mano sulla mia pancia che già un po' si vede,sono entrata al 3 mese,sorrido solamente e apro la porta di casa.
Mi precito in camera per cambiarmi ed essere più comoda e poi mi preparo la cena,ho fame.
Ceno con tonno e carote e una volta finito, lavo quello che ho sporcato e poi vado sul divano e accendo la tv, faccio zapping e lascio dove c'è un film,ma poi crollo dal sonno e al mio risveglio,la spengo e vado in camera e infilarmi sotto le lenzuola e mi addormento.
Mi sveglio e oggi non devo andare a lavoro perché i ragazzi devono studiare, così resto a letto e nei miei pensieri entra lui, l'ultimo risveglio insieme.
Abbiamo parlato dei nomi per il bambino e poi abbiamo fatto l'amore,manca così tanto.
Mi alzo e vado a fare colazione in un silenzio tombale, sono sola in casa.
La mattinata la passo a pulire un po' casa, adesso mi sto riposando sul divano e sento squillare il cellulare, è una videochiamata di Gianluca.
Se qui è mattina, li sarà sera, così rispondo e lo vedo in un ristorante.
Sorride,mi saluta con la mano che io ricambio e dice qualcosa.
Gianluca: ciao Mary, come stai?
Io:ciao Gian,si va avanti e tu?
Gianluca: benissimo, domani iniziano i concerti -dice con un bellissimo sorriso-
Torna a dire qualcosa.
Gianluca:mio nipote che fa?
Io: cresce sempre di più - dico poggiando una mano sulla pancia spontaneamente-
È tanto carino da chiedermi come sta mio figlio.
Torno a dire qualcosa.
Io: siete in un ristorante a quanto vedo...
Gianluca:si, dobbiamo cenare
Io:e io ancora devo pranzare - dico ridacchiando-
Parliamo del più e del meno,quando dallo schermo compare Ignazio,fa una faccia buffa che mi fa morire dalle risate e dice qualcosa.
Ignazio: ciaoooo beddaa
Io:ciao Igna
Ignazio:non ni pozzu chiù di manciari sushi,na bedda lasagna era meglio
Si sta lamentando del cibo, bhe in effetti ha ragione,quello italiano è migliore, così gli rispondo.
Io: quando tornate,ti faccio io na bedda lasagna,contento?
Ignazio:si, contentissimo sono - dice con un'altra faccia buffa-
È sempre il solito simpaticone e ironico,ho bisogno di ridere e loro ci stanno riuscendo.
Vedo Gian che poggia la mano davanti alla faccia e sorride divertito dalle lamentele del marsalese e dice qualcosa
Gianluca: Ignà e abbiamo capito che non ti piace il cibo giapponese
Ignazio: e chi ci pozzu fari? - dice scrollando le spalle-
Muoio dal ridere e Gian gli risponde
Gianluca:parla in italiano
Troppo simpatici.
Parliamo del più e del meno, quando sento la sua voce,oddio, è un colpo al cuore per me.
Piero: ragazzi con chi parlate?
Gianluca mi guarda attraverso lo schermo e poi gli risponde.
Gianluca:con Mary, vuoi vederla?
Oddio,non c'è la farei, già il cuore si è fermato e a ricominciato a battere adesso.
Piero:e tu dovevi chiamare proprio a lei invece di Francesca?
Sta facendo una scenata di gelosia di nuovo?
Faccio un respiro profondo e prendo parola.
Io:non fare la parte del geloso,non hai alcun diritto
I ragazzi mi guardano senza dire una parola,lui si mette a lato di Gianluca e lo vedo per la prima dopo tanto tempo,il cuore inizia a battere forte, è bellissimo, è vestito di nero, dice qualcosa.
Piero:come sta il bambino?
Io:lui sta bene..
Non mi chiede mai come sto io,solo del bambino,mi sarebbe piaciuto che me lo chiedesse.
Abbasso lo sguardo triste, e una piccola lacrima scende dal mio viso, vederlo dopo tanto tanto tempo è qualcosa che non so spiegare.
Provo al asciugare la piccola lacrima e Gian prende parola.
Gianluca: Mary che succede?
Io:nulla - dico alzando lo sguardo nuovamente-
Gianluca: Piero vai dai.. oppure chiudiamo..
Vedo che il Barone mi fissa ininterrottamente e poi si alza senza salutarmi,ci resto male per la millesima volta,io lo amo.
I ragazzi mi salutano e stacchiamo la videochiamata.
Mi alzo e vado a bere un bicchiere d'acqua per riprendermi,mi tremano le mani,le gambe e tutto il corpo, l'effetto che mi fa.
Quando mi calmo, inizio a preparare il mio pranzo.
Sento squillare il cellulare, sbuffo,non voglio sentire nessuno,non mi sento molto bene.
Prendo il cellulare e dal display vedo scritto My love 💗.
Mi tremano le mani ancora una volta e gli rispondo.
Io:ti prego non trattarmi male,non c'è la farei..
Piero:non voglio dirti nulla che possa farti male..
Torna a dire qualcosa dall'altro lato del telefono.
Piero:ho visto poco fa, piangevi per me,non farlo,non le merito le tue lacrime
Io:che vuoi Piero?
Piero: possiamo parlare come persone civili da ora in poi...ma tu non devi piangere per me
Io: Piero.. quando tornate ho l'ecografia, voglio che ci sei anche tu, ci vieni?
Piero:si,ci vengo!
Quella sarà la mia opportunità, voglio tornare con lui, voglio riconquistarlo e poi abbiamo un figlio da crescere insieme e non da separati.
Io: grazie..
Piero: Mary...
Io: dimmi Piè..
Piero:dai una carezza al tuo pancino, com'è?
Io:sta cominciando a gonfiarsi..
Piero:ok,ciao, devo andare adesso
Io:ciao Piero
Termina così la telefonata.
Per la prima volta non mi è andato contro,per la prima volta sembrava davvero sincero.
Sta capendo dal mio pianto quanto male mi ha fatto in questi mesi?
Resto impassibile con il cellulare in mano, guardo la sua foto come profilo di WhatsApp.
Prendo parola.
Io:ti amo Piero -dico continuando a guardare la sua foto-
Potevo dirglielo a lui direttamente,ma non era una buona idea farlo tramite un cellulare,e poi magari sarebbe tornato ad urlarmi contro.
Lascio il cellulare e torno al mio pranzo.
Ma nella mia mente c'è sempre lui.
Sto tagliando una patata e mi taglio,merda!
Sta sanguinando il dito, questo perché sono distratta da lui, dalle sue parole di poco fa che ancora suonano nella mia mente.Ciao a tutte, tornata con un nuovo capitolo.
Piccoli passi per il riconciliamento?
Piero ha capito di aver sbagliato?
A voi i commenti e al prossimo capitolo.
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Qualcosa che somiglia al vero amore
FanfictionMary,una ragazza siciliana che va via dal suo paesino per seguire i suoi amici che cantano e poi un giorno incontra lui, il ragazzo che da sempre gli ha fatto battere il cuore. Leggete la storia per scoprire di più.