Capitolo 113

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I giorni sono passati,Maya si è svegliata e sono felice di tutto ciò anche se deve stare per un mese con la gamba ingessata e con il collare, l'importante è che si deve rimettere al più presto.
Oggi i ragazzi hanno il loro concerto a Roma e come detto alla mia amica quando era in ospedale,ci stiamo andando anche noi, Piero mi ha promesso che ci dà dei pass così possiamo stare ai primi posti e nel backstage.
Guardo la mia amica,le lascio una carezza sulla gamba e prendo parola.
Io: allora come ti senti?
Maya: stralunata,ma sono contenta, è stato carino Piero a volermi al loro concerto
Io:si è preoccupato tanto anche lui,ti vuole bene,vedrai che il concerto sarà una bomba
Maya: immagino- dice tutta entusiasta-
Scendo dalla macchina e l'aiuto a scendere,le prendo le sue stampelle così può camminare ed entriamo.
Chiamo il mio uomo per sapere dov'è e magari raggiugerlo.
Ancora si deve riempire qui dentro, così lui mi dice di andare dietro il palco.
Eccoci,lui ci stava aspettando,mi sorride accarezzandomi la pancia e lasciandomi un bacio sulle labbra e poi dice qualcosa.
Piero:come sta la nostra sopravvissuta?
Le risponde direttamente lei.
Maya: meglio, già non sopporto di camminare con queste cose..
Comincia a lamentarsi e Piero dice qualcosa
Piero: devi tornare come prima,ci vuole del tempo..
È carino il mio amore,mi porge i due pass, uno lo metto io e l'altro alla mia amica e torna a dire qualcosa.
Piero: amore cerca di non farti notare,per te,per noi e il bambino
Gli accarezzo la barba sorridendo,amo quando si preoccupa per la nostra privacy, prima ero sempre io a farlo, adesso abbiamo scambiato i ruoli mi sa, così dico qualcosa.
Io:sta tranquillo, nessuno mi vedrà, nessuno guarderà il mio pancione e nessuno parlerà di noi.
Mi lascia un bacio sulle labbra e dice qualcosa.
Piero:ti amo
Mi stringe a sé e ci sto benissimo.
Lui deve andare a cambiarsi,ma io voglio seguirlo, così lascio Maya seduta tra i primi posti e vado con il mio uomo.
Entriamo nel suo camerino e mentre si cambia io lo guardo,quanto mi piacerebbe farci l'amore in questo momento,ma lui non può, così prende parola.
Piero:non guardarmi così..
Io: perché come ti sto guardando? - domando come a fare finta di nulla-
Piero:con quello sguardo dal tipo..ti sbatterei al muro..
Ridacchio mordendomi il labbro e contagio lui con la mia risata e torna a dire qualcosa.
Piero:ho indovinato, non è così?
Annuisco solamente e lui con la camicia sbottonata si avvicina a me, mi accarezza il viso e chiudo gli occhi e continua a parlare.
Piero:stasera sono tuo, promesso
Sorrido con il cuore a mille e poggio la mano sul suo petto scoperto,lo accarezzo e ci lascio un bacio e dico qualcosa.
Io:non vedo l'ora di averti tutto per me
Strofina il naso al mio e sorride solamente.
Gli bottono la camicia e lui dice qualcosa
Piero: adesso la bottoni,ma ti piace di più sbottonarla
Ma lo fa apposta con queste parole,mi prende il fuoco su tutto il corpo.
Ridacchio e gli dò un leggero pugnetto e dico qualcosa.
Io: quanto sei scemo
Poggio le mie labbra alle sue e torno a dire qualcosa.
Io:forse è meglio che resto dietro,ti ascolteremo papi..
Piero: e Maya?
Scuoto la testa e gli rispondo.
Io: capirà, è meglio così per tutti,tanto è lei che deve guardare il concerto
Piero:tu non vorresti?
Io:si,ma è meglio così Piè
Annuisce e finisce di vestirsi,si apre la porta ed entra Barbara per dire a Piero che è quasi ora,ma non si aspettava di vedere me, così dice qualcosa.
Barbara:tu qui?
Annuisco e le rispondo
Io:io qui,ho sbagliato?
Barbara: oh no tesoro,hai tutto il diritto di stare qui
Sorrido solamente e lei torna a dire qualcosa.
Barbara:Piero dai, sbrigati
Lui annuisce solamente,mi accarezza la pancia e dice qualcosa.
Piero:canteró per voi.
Io:emozionaci
Annuisce ed esce dal camerino.
Resto davanti alla porta e passano Gian e Igna, nemmeno loro sapevano che io sarei venuta, infatti mi stritolano entrambi felici di vedermi e Gian dice qualcosa.
Gianluca:al bambino farà piacere sentirci cantare
Ha ragione, anche Igna dice qualcosa.
Ignazio:u picciriddu ascuta bona musica
Ridacchio,lui è sempre lo stesso simpaticone.
Così raggiungo Piero e che il concerto abbia inizio.
Li ascolto,sono così eccezionali,poi la sua voce è la vita,mi dà un sacco di emozioni che non riesco a spiegare, sento mio figlio muoversi non appena canta lui, è un emozione incredibile, poggio la mano sulla mia pancia e ci parlo.
Io:senti anche tu come canta tuo padre,la sua voce è qualcosa di meraviglioso
Mi scivolano alcune lacrime ma che poi scaccio via.
Il concerto continua alla grande e una volta finito, e che alcune persone vanno via,raggiungo la mia amica che mi racconta quanto si è divertita e che le piaciuto un casino.
L'aiuto ad alzarsi e andiamo dietro le quinte,le racconto le mie emozioni di questa sera e aspettiamo che escono i ragazzi.
Una volta terminato il meet and greet, salutiamo Igna e Gian e usciamo insieme al mio amore.
Vuole guidare lui, così lo lascio fare, Maya non smette di parlare per tutto il tempo,si vede che è stato di suo gradimento il concerto.
La lasciamo a casa sua e noi proseguiamo.
Lo guardo sorridendo e dico qualcosa.
Io:si è mosso tuo figlio non appena hai cominciato a cantare
Lui si volta verso me e dice qualcosa.
Piero:quindi mi ha sentito
Io:si amore -dico annuendo-
Mi lascia una carezza sulla guancia e torna a guardare la strada.
Eccoci arrivati a casa, è tardi,ma lui non ha cenato, così prendo parola.
Io:ti faccio qualcosa..
Sto per andare in cucina ma lui mi afferra per il braccio e dice qualcosa
Piero:no tranquilla,non ho fame, abbiamo una discussione in sospeso...
Mi mordo il labbro capendo a cosa si riferisce.
Andiamo in camera da letto,sorrido maliziosamente e dico qualcosa
Io:mio
Piero: tutto tuo
Prendo in mano la maglietta che ha addosso e lo avvicino a me,lo bacio con molta passione e cadiamo sul letto.
In poco tempo ci ritroviamo nudi, accarezzo ogni angolo del suo corpo,lo bacio,lui è mio,ci posso fare ciò che voglio, prendo in mano la sua intimità e lo faccio godere, è così bello come mi guarda, come il mio tocco lo faccia stare bene,chiude gli occhi e invoca il mio nome, dicendomi che sono fantastica,che sono la donna della sua vita,io continuo a procurargli piacere, quando sento che è appena venuto.
Mi metto a cavalcioni su di lui e gli accarezzo la barba,si mette a sedere e mi fissa ininterrottamente e prende parola
Piero:si tutta a me vita, voglio il tuo tocco per sempre,le tue mani su dì me e farmi stare così bene
Cerco di abbracciarlo come posso,ma lui poggia la mano sulla mia guancia e mi guarda e torna a dire qualcosa.
Piero:bedda mia
Sorrido e dico qualcosa
Io: anche io ho bisogno del tuo tocco
Piero: subito amore
Così poggia le sue mani sul mio corpo facendomi toccare il cielo con un dito.
Lui si muove dentro di me e la cosa che piace di più è che mi guarda negli occhi mentre continua a dare il meglio di sé, invoco il suo nome e mi sento in paradiso.
Io:ti amo Piè..-dico sconnessa dal tutto il resto del mondo-
Piero:ti amo Mary, tanto,lo sentì quanto.
Eccome se lo sento,mi sta regalando un piacere immenso.
Veniamo entrambi e poggia la schiena sul materasso,gli accarezzo il petto e lui prende parola.
Piero:ti ho fatto male?
Scuoto la testa e gli rispondo.
Io:tu mi fai solo del bene,senti, anche lui è felice -dico prendendogli la mano e poggiarla sulla mia pancia-
Lui sorride e dice qualcosa.
Piero: è bellissimo poterlo sentire,allora dobbiamo amarci tutti i giorni per sentire nostro figlio muoversi
Sorrido, è così dolce,mi stringo a lui e gli rispondo
Io: è sempre bello fare l'amore con te
Sento che mi lascia un bacio sui capelli e dice qualcosa
Piero:tuo Mary,tuo
Alzo lo sguardo per un contatto visivo e dico qualcosa.
Io:per sempre mio
Annuisce e poggia le sue labbra sulle mie per un bacio pieno d'amore.
Sento i nostri cuori che battono all'unisono,mi piacciono queste notti d'amore,sto così bene e vorrei solo fermare il tempo per averlo sempre qui con me e sentire l'odore di noi,del nostro amore.

Ciaoo, tornata con un super super capitolone.
Dopo il concerto notte d'amore per i nostri protagonisti. 🔥💥💣💗

Qualcosa che somiglia al vero amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora