Capitolo 25

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Siamo a pranzo dai ragazzi,per la mia gioia,ha cucinato Giovanni, è tutto molto buono,si è dato da fare il mio migliore amico, abbiamo appena finito di mangiare il secondo ed io già sono piena, poggio la mano sulla mia pancia e dico qualcosa
Io: abbiamo finito vero?
Giò scuote la testa e Luca mi risponde.
Luca: c'è anche il dolce
Pure il dolce,e cos'è il pranzo di Natale?
Lui torna a dire qualcosa
Luca: sono andato a comprarlo apposta
Io: siete matti voi,non voglio ingrassare
Tutti ridacchiano e Piero prende parola
Piero:ma stai benissimo così amore mio
Gli sorrido solamente e mi accarezza il viso, sposto lo sguardo sui miei amici, sorridono tranne Manu,si alza e dice qualcosa.
Manuel:vado in camera mia
Sbuffo per il suo comportamento, mi sta facendo innervosire,e meno male che era felice per me,non lo pensava davvero.
Mi alzo anche io e prendo parola.
Io: perché non la finisci?
Mi spinge e dice qualcosa.
Manuel: non sto facendo nulla, voglio solo andarmene per non sentire ancora altre parole sdolcinate del tuo ragazzo
Ecco che si alza anche Piero, gli mette le mani addosso e dice qualcosa alterando la voce.
Piero:tu mi scassasti a minchia, provaci un'altra volta a metterle le mani addosso e te la vedrai con me
Non voglio che lo picchi, così gli accarezzo il braccio e intanto Giò li separa ed io dico qualcosa
Io:dai Piè,lascia stare
Respira irregolare, è nervoso, così torno a dire qualcosa.
Io:noi andiamo di là, più tardi venite e ci mangiamo il dolce di Luca
Annuiscono solamente, tutta colpa di Manuel, perché si deve comportare così?
Usciamo dal loro appartamento ed entriamo nel mio,lui prende parola.
Piero: quello mi ha rotto
Gli accarezzo ancora una volta il braccio e dico qualcosa.
Io: stai calmo,non è successo nulla
Piero: non è successo nulla, lui si alza solo perché gli dà fastidio che io sto con te,ti spinge e dici che non è successo nulla??
Lo faccio sedere sul divano e io mi siedo sopra le sue gambe, gli accarezzo la barba per tranquillizzarlo e dico qualcosa.
Io:mi piace la tua gelosia,ma stai tranquillo adesso amore
Finalmente torna a sorridere come piace a me,mi stringe al suo petto e dice qualcosa
Piero:a me piace quando mi chiami amore
Il cuore batte forte, sembra che vuole uscire dal petto,lui torna a dire qualcosa.
Piero:questa sera, cena,io e te
Io:usciamo?
Piero:la facciamo qui,ho un idea,fai fare tutto a me
Sorrido come una demente e dico qualcosa.
Io:cosa festeggiamo?
Piero:un mese che ci conosciamo, e poi festeggiamo te, oggi è la festa delle donne.
Che sbadata, nemmeno ci ho pensato, lui mi fa dimenticare tutto, poggio la mano sulla sua guancia ispida di barba e poggio le mie labbra alle sue per un dolce bacio
Il pomeriggio lo passiamo tra tante coccole, come sempre.
Bussano alla porta e io vado ad aprire, come immaginavo i ragazzi con il dolce, entrano tutti ne tre e Giò dice qualcosa.
Giovanni:non è voluto venire
Scrollo le spalle e gli rispondo
Io:non fa niente, com'è questo dolce Lú? - dico rivolgendomi a Luca-
Si siedono e lui mi risponde.
Luca:al cioccolato
Solo sentire cioccolato,mi viene l'acqualina in bocca,lo poggia sul tavolo ed io lo aiuto con le porzioni.
Poggio la mano sulla fronte e dico qualcosa.
Io: Piè,ma tu puoi mangiarlo?
Solo adesso mi ricordo della sua intolleranza.
Lui mi risponde
Piero: faccio un'eccezione per oggi.
Luca prende parola
Luca:non sapevo che fossi intollerante al lattosio
Piero: tranquilli,per una volta non fa niente..
Cosi tutti insieme ci mangiamo il famoso dolce di Luca.
È buonissimo,io amo il cioccolato.
Parliamo del più e del meno e Piero dice qualcosa.
Piero: compà, puoi farmi un favore?
Vorrei tanto capire perché lo chiama così a Giovanni, però mi fa piacere, capisco che gli sta simpatico, così lui gli risponde.
Giovanni:si, dimmi pure
Mi sorride accarezzandomi il viso e poi prende parola.
Piero:ho un idea per questa sera, e non voglio che lei veda quello che preparo,me la tieni occupata?
Quindi non mi vuole in casa,fa il misterioso a quanto pare.
Il mio amico dice qualcosa.
Giovanni:si certo,dove andiamo Mary?
Scrollo le spalle e lui mi prende la mano trascinandomi alla porta.
Dico qualcosa io.
Io:che vuoi fare Barone?
Lui mi sorride e mi risponde
Piero: vedrai stasera amore mio,mi raccomando Giová
Lui annuisce solamente e usciamo dal mio appartamento.
Scendiamo giù e una volta fuori dal condominio,lui prende parola.
Giovanni: l'hai fatto innamorare così tanto?
Io:io non ho fatto nulla - dico scrollando le spalle-
Iniziamo a passeggiare e lui dice qualcosa.
Giovanni: siete belli insieme,vi vedevo poco fa..
Gli sorrido solamente e poi dico qualcosa
Io: ma dove andiamo?
Giovanni:ci facciamo un giro per Roma,non ti va?
Io:si che mi va - dico abbracciandolo-
Così stiamo in giro per Roma,ci divertiamo, abbiamo fatto anche shopping,ho comprato un maglione rosso e siccome ho pensato anche al mio tenore, gli ho preso una felpa dell'Adidas.
Guardo l'orario al cellulare,sono le 19:30, stiamo tornando a casa ed io non vedo l'ora di scoprire cos'ha combinato il bel tenore che mi ha rubato il cuore.
Una volta arrivati davanti al mio appartamento,lui dice qualcosa.
Giovanni:ti lascio con lui,poi fammi sapere
Annuisco solamente ed entro in casa, è tutto buio, così lo chiamo.
Io: Piè, dove sei?
Provo ad accedere la luce,ma non va,ma che ha fatto, è andata via la corrente?
Sento una mano sulla mia e dice qualcosa.
Piero: sono qui tesoro
Accende una candela e andiamo al tavolo,la poggia su di esso e mi prende la mano e torna a dire qualcosa.
Piero:che hai comprato?
Sorrido e gli porgo la borsa e gli rispondo.
Io:per te
Lui sorride e prende la borsa dalle mie mani e dice qualcosa.
Piero:una felpa, grazie
Io:di niente, l'ho vista e ho pensato a te
Mi stringe a sé e poggia le sue labbra sulle mie per un dolce bacio e poi dice qualcosa.
Piero:ti piace?
Annuisco e gli rispondo.
Io: cena a lume di candela?
Annuisce con un mega sorrisone
Che romanticone, sorrido come una demente,lui mi rende felice.

Ciaooo gente, tornata con un nuovo capitolo.
Piero sempre più geloso e romanticone, cena al lume di candela per i nostri protagonisti, cosa succederà?
A voi i commenti e al prossimo capitolo.

Qualcosa che somiglia al vero amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora