Capitolo 134

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Ormai i giorni vanno così avanti in un fulmine ed è un bene per me, mancano solo poche ore e sarò di nuovo tra le sue braccia.
Negli ultimi giorni, la bambina si è sentita parecchio,forse perché manca sempre meno alla sua nascita, è solo un mese e mezzo, credevo di non riuscire a partire per Verona, la panciona è sempre più tonda e lei si muove molto in questi giorni.
È lunedì pomeriggio e io e Mariagrazia ci troviamo all'aeroporto di Catania, prontissime per partire,sono così emozionata e allo stesso tempo terrorizzata all'idea di volare, è sempre così ogni volta che prendo l'aereo,soffro troppo le altitudini e di vertigine,ma cerco sempre di non guardare mai giù.
Prendo la mano di mia cognata e l'aereo comincia a decollare,chiudo gli occhi e lei prende parola.
Mariagrazia: tranquilla, pensa che tra qualche ora vedrai Piero
Annuisco mugolando e sento lei che mi accarezza il braccio per tranquillizzarmi.
Parliamo del più e del meno anche per non pensare che siamo in mezzo alle nuvole.
Ecco che finalmente atterriamo, siamo arrivate a Verona,la mia città preferita da sempre.
Scendiamo dall'aereo e lei porta le nostre valigie, è sorella di Piero e quindi non mi fa portare il mio trolley.
Percorriamo fino ai controlli e lei dice qualcosa
Mariagrazia: dobbiamo aspettare qui
Scuoto la testa non capendo,io sapevo che una volta arrivate avremmo preso un taxi per Verona centro.
Io:ma non dobbiamo andare?-dico messaggiandomi la pancia-
Mariagrazia:ti fidi di me?
Annuisco solamente e lei torna a dire qualcosa
Mariagrazia: perfetto, sediamoci li,non dovresti stare all'impiedi..
È così protettiva nei miei confronti e capisco che ci tiene davvero a me e pensare che io e lei eravamo partite male all'inizio e adesso siamo inseparabili,non oso immaginare quando tornerà a Palermo.
Mi siedo e lei va verso un bar qui vicino,mi lascia le valigie e torna subito con due cornetti,me ne porge uno e dice qualcosa
Mariagrazia:dai mangia che Sarah deve crescere
La ringrazio e mangio il cornetto alla marmellata.
Io: dimmi la verità, stiamo aspettando Piero e i ragazzi,non sono stupida da non capire..
Annuisce solamente e io torno a dire qualcosa.
Io:vi siete messi d'accordo per farmi una sorpresa?
Annuisce ancora con un dolce sorriso e dice qualcosa.
Mariagrazia:si,ma tu fai finta che non hai capito nulla,ci teneva a farti questa sorpresa
Io:lo farò -dico annuendo-
È un amorino lui,il mio amorino dolce.
Finalmente vedo arrivare Ignazio con il suo trolley e il suo solito sorriso smagliante seguito da Gianluca e Barbara, e Piero, lui dov'è?
Mi alzo e vado a salutare i miei amici che mi abbracciano calorosamente e notano subito il mio pancione enorme, così mi chiedono come prosegue la gravidanza.
Io:e Piero?
Barbara: è rimasto indietro,doveva fare  una cosa...
Chissà cosa trama quel Barone che tanto mi ha fatta innamorare.
Ho un ansia incredibile, guardo mia cognata e i miei amici che mi sorridono solamente.
Barbara:noi andiamo,ci vediamo dopo
Annuisco solamente salutandoli con la mano.
Dopo qualche minuto, eccolo che arriva anche lui,con il suo cappellino, vestito tutto di nero,con i suoi trolley.
Corre verso noi e io tutta entusiasta metto le mani davanti alla bocca,lui è qui, è davvero qui con me, sembrava così lontano questo momento e invece sono qui pronta ad abbracciarlo.
Piero: amoree mio, amore mio sono qui
Lo abbraccio come posso e dico qualcosa.
Io: amoreee che bello che sei qui
Mi stacco un po' per poterlo guardare, poggia le mani sul mio viso e con un sorriso smagliante prende parola
Piero:felice della sorpresa?
Io:sii,sei la sorpresa più bella
Mi bacia dolcemente sulle labbra e poi accarezza il mio pancione e dice qualcosa
Piero:ma che bello questo pancione e com'è cresciuto,sta bene Sarah?
Annuisco e gli rispondo
Io:sta benissimo
Mi bacia la pancia e poi va ad abbracciare la sorella.
Torna da me e mi porge qualcosa,prende parola nuovamente.
Piero:ho fatto in ritardo per questo
Io: cos'è?
Piero: aprilo e vedrai
Guardo i due fratelli che non fanno altro che sorridere e io apro il pacchetto,ci trovo dentro una collana che ha per ciondolo un ciuccio, è bellissima, prendo parola
Io: grazie amore, è molto bella,quindi hai fatto tardi per questo?
Piero:si, dovevo uscirlo dalla valigia e avevo paura se ai controlli me lo avrebbero fatto buttare
Lo abbraccio ancora una volta e dico qualcosa
Io: amore mio sei tu
Mi bacia i capelli e usciamo dall'aeroporto finalmente,intanto mi spiega il nome della collana e che in Ucraina lo si regala alle future mamme.
Saliamo in un taxi che ci porta in hotel, indosso la collana che mi ha appena regalato e avvolgo un braccio dietro il suo collo e mi stringo a lui.
Io:sei così bello
Piero:tu sei bella
Poggia le sue labbra sulle mie per regalarmi un altro dolce bacio,gli accarezzo i capelli e sorrido sulle sue labbra,mi accarezza la pancia e parla con la bambina tutto sotto lo sguardo della sorella che dice qualcosa.
Mariagrazia: fate pure,io non mi scaldalizzo...
Ridacchiamo e io gli lascio vari baci sulla barba e dico qualcosa.
Io: amore mio, amore mio
Piero:ti sono mancato così tanto vedo..
Io:da morire Piè
Mi accarezza la guancia e poggia ancora una volta le sue labbra sulle mie per un bacio passionale,le nostre che si intrecciano, quanto mi era mancato tutto ciò.
Piero: anche tu mi sei mancata da morire..-dice sulle mie labbra-
È stupendo stare tra le sue braccia, mi stringe a sé e mi accarezza la schiena.
Piero:ho tutte le mie principesse al mio fianco -dice allungando la mano per lasciare una carezza a sua sorella che le sorride solamente, poi poggia la mano sulla mia pancia accarezzandola e torna a dire qualcosa.
Piero:e l'altra mia principessina,stai bene amore?
Io:sto benissimo -dico accarezzandogli la barba-
Una volta arrivati davanti l'hotel, scendiamo e paga lui.
Entriamo in hotel e nella hall troviamo Mister Torpi che ci guarda con una faccia del tutto tranne che felice, che avrà mai adesso?
È colpa mia,non dovevo venire qui?
Mille domande mi rimbombano nella mente.
Saluto con la solita stretta di mano e Piero ordina a sua sorella di accompagnarmi in   camera.
Ho un ansia incredibile adesso,sono felice di essere tornata tra le braccia dell'uomo che amo, spero non sia colpa mia la faccia incazzata di Torpedine.

Ciauu a tutte, eccomi qui.
E finalmente Verona, si rincontrano i nostri protagonisti e tanto amore 💗💗
Cosa avrà mai Michele Torpedine?
A voi i commenti e al prossimo capitolo.

Qualcosa che somiglia al vero amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora