Capitolo 93

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Ormai i giorni vanno avanti così velocemente, siamo entrati a maggio,il mese del mio compleanno.
Oggi i ragazzi hanno un minilive ed io naturalmente li accompagnerò,ma è solo stasera, adesso sono in casa e ascolto un po' di musica, anzi ascolto proprio Il Volo,la sua voce poi,mi mordo il labbro, quanto vorrei averlo qui,invece sta a Naro da alcuni giorni, mercoledì partono per il Giappone, spero mi chiami,non so,lo vorrei tanto,ma mi faccio tanti film mentali che non si avereranno mai.
Mi accarezzo il piccolo pancino che sta cominciando a crescere e canticchio.
La prossima settimana avrei l'ecografia,ma non mi va andarci sola per la seconda volta.
Decido di chiamare la ginecologa e faccio spostare la data,a fine mese,quando lui è in Italia, vorrei tanto lui con me, spero di convincerlo a venire, anche perché per suo figlio lo farebbe,non certo per me.
Magari parlare con lui dopo due mesi, spero in tutto ciò.
Mi alzo dal divano e vado a farmi una doccia per questa sera.
Indosso una felpa rosa e dei jeans,un po' di trucco, profumo e sono pronta.
Sento squillare il cellulare, corro a prenderlo, è solo Gianluca, sbuffo,non per Gian ma perché speravo fosse Piero.
Così rispondo al mio amico.
Io: ciao Gian
Gianluca: ehy sister,come stai?
Sorrido per come mi ha appena chiamata e gli rispondo.
Io:si va avanti e tu?
Gianluca:bene, disturbo?
Io:no,mi stavo solo sistemando, questa sera i tr3antanove hanno un live
Gianluca: se mi dici dove,ci vengo, sono ad Ascoli, magari porto anche i miei amici
Io:oddio,sii Gian,mi farebbe tanto tanto piacere
Sono così felice,non mi aspettavo che lui volesse venire a venire a vedere i ragazzi,ma magari lo fa per vederci prima della partenza.
Gli dico il nome del locale e ci vediamo dopo il live dei ragazzi, così si conosceranno, l'anno scorso a Sanremo non hanno avuto modo di conoscersi, questa sarà una buona occasione.
Ecco che finalmente esco di casa per raggiungere i ragazzi da loro,ci andiamo insieme con la mia macchina.
Una volta arrivata, li trovo già fuori,ci sta anche Maya con Agostino, quindi questo vuol dire che davanti si siederà Manuel,mi salutano tutti e tre e i piccioncini si siedono dietro.
Manuel mi lascia un bacio sulla guancia e dice qualcosa.
Manuel: come stai?
Tutti si preoccupano per me, tutti sono così carini con me,tranne lui che non mi chiede mai come sto io,ma solo suo figlio.
Scrollo le spalle solamente e lui mi accarezza il viso e dice qualcosa.
Manuel:vedrai che passerà questo brutto periodo
Metto in moto e gli rispondo
Io: chissà quando... vorrei poter tornare come qualche mese fa, quando c'era lui con me..
Una piccola lacrima minaccia di uscire,ma non devo, questa sera non devo assolutamente piangere.
Lo sento sospirare e dice qualcosa
Manuel: non ci pensare, questa sera noi canteremo, pensa a come andrà la serata
Ha ragione, annuisco solamente e dallo specchietto, noto Maya ed Ago che si sbaciucchiano e si fanno tante coccole.
Mi mancano tanto a me,le coccole che mi riservava lui,i suoi dolci baci.
Non ci devo pensare cavolo.
Guido e sento i ragazzi che parlano tra loro,io sto in silenzio.
Una volta arrivati nel locale, entriamo e ancora non c'è nessuno, meno male.
I ragazzi si preparano ed io prendo parola.
Io: spaccate questa sera, è il primo live da Tr3antanove
Ci diamo il 5 e Ago dice qualcosa
Agostino:non vediamo l'ora di cantare, vero Manu?
Lui annuisce solamente e vediamo che il locale si riempie di gente.
Io e Maya andiamo a sederci e loro si siedono sul palco e iniziano a suonare.
Vedo la mia amica felice di vedere il suo ragazzo suonare, faccio un leggero sorriso e le accarezzo il braccio.
Io:sei innamorata di Agostino?
Lei annuisce e mi risponde.
Maya:credo proprio di si
Continuo a sorriderle, intanto i ragazzi iniziano a cantare.
Sta andando alla grande,era da molto che non provavo questa sensazione.
Come ultima canzone, cantano Low cost, anticipando l'uscita dei prossimi giorni.
Tutti urlano per loro, è bello tutto ciò.
Una volta finito, sento l'arrivo di un messaggio, sarà Gian, così vado a vedere.
Giangio:dove ci vediamo?
Io: vieni dove c'è il palco, proprio dietro, noi siamo lì.
I ragazzi ci raggiungono e Manu dice qualcosa tutto entusiasto
Manuel:che bella soddisfazione,che bello tutto!!
Io:sono fiera di voi
Facciamo un abbraccio di gruppo e sento la voce dell'abbruzzese
Gianluca: Mary,siamo qui
Sciogliamo l'abbraccio e vado subito da mio fratello acquisto che sta in compagnia di Alessio, Giuseppe e Eraldo, bhe io li conosco i due gemelli,ma loro non conoscono me, abbraccio Gian e prendo parola
Io: grazie per essere venuto
Mi sorride e dice qualcosa
Gianluca: nulla, volevo vederti
Mi presenta i suoi amici Ascolani e io presento loro i miei amici.
Gianluca: siete molto bravi.
Loro ringraziano e decidiamo di uscire per andare a cena tutti insieme.
Per la prima volta in due mesi sono davvero felice.
Maya si avvicina a me e dice qualcosa.
Maya: felice tesoro?
Annuisco solamente ed entriamo in una pizzeria,mi siedo tra Maya e Gianluca e il mio amico, poggia una mano sulla mia pancia e dice qualcosa
Gianluca:cresce bene mio nipote.
Annuisco sorridendo e dico qualcosa
Io: è tanto bravo
Tutti sorridono alla scena e uno dei due gemelli dice qualcosa
Eraldo: stai con Piero, vero?
Oddio, perché questa domanda, l'abbruzzese lo guarda male e lo richiama,io dico qualcosa.
Io:non fa niente Gian... stavo comunque..-dico rispondendo alla domanda di Eraldo-
Eraldo:mi dispiace..
Scrollo le spalle solamente.
La serata prosegue, ordiniamo la nostra pizza e si parla del più e del meno,si ride e si scherza,mi serviva questa sera.
Facciamo un sacco di foto,io faccio varie storie con Maya, Agostino e Manuel.
Ci si diverte davvero tanto, metto l'ultimo pezzo di pizza tra i denti e sento il cellulare squillare, guardo i miei amici e prendo il cellulare, Piero?
Sposto lo sguardo verso Gian,che mi incita a rispondere.
Io:ciao Piero
Piero: Adesso ti diverti con i tuoi amici, soprattutto con Manuel, ho visto, è così vicino a te
Mi sta facendo una sceneggiata di gelosia??
Mi alzo di scatto e gli rispondo
Io:ma ogni volta che posto qualcosa che rende felice me,tu mi chiami per rovinare tutto,non hai alcun diritto di parlarmi così.
Piero:io dico quello che voglio, continua pure a divertiti
Io:sei sempre il solito stronzo
Riattacca,corro fuori, è riuscito a rovinare la serata.
Mi siedo su una panchina e scoppio a piangere.
È possibile che ogni volta che posto qualcosa e fa bene a me, lui deve rovinare tutto?
Stavo ridendo finalmente e adesso sto piangendo nuovamente.

Ciao a tutte, eccomi qui con un nuovo capitolo.
Sereta diversa per la nostra protagonista,ma Piero rovina sempre tutto.
A voi i commenti e al prossimo capitolo.

Qualcosa che somiglia al vero amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora