Capitolo 115

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Ci siamo alzati dal letto e adesso sono in cucina a preparare il nostro pranzo,ho deciso di cucinare del pesce spada,lui ama il pesce e non mi va di cucinarlo solo per lui, così ho fatto qualcosa da mangiare insieme.
Canticchio come solito fare,mi piace far sentire a mia figlia la mia voce,le canzoni che amo.
"Sei un viaggio che non ha meta né destinazione,sei la terra di mezzo dove ho lasciato il mio cuore così.. sono solo anch'io come vivi tu, cerco come te l'amore..."
Sento le mani del mio uomo sulla mia pancia, l'accarezza e poi mi lascia un bacio sulla guancia e prende parola.
Piero: contenta amore?
Annuisco voltando lo sguardo verso lui, sorrido e gli lascio un bacio a stampo sulle labbra e lui torna a dire qualcosa.
Piero:che si mangia di buono?
Io: pesce spada con patate,ti vanno bene o volevi altro Barone?
Piero:mi vanno benissimo
Così torno ai fornelli,e lui mi aiuta ad apparecchiare.
Una volta tutto pronto, metto in tavola e mangiamo.
Mi racconta dei concerti,mi piace quando mi rende partecipe del suo lavoro.
Vuole lavare i piatti lui, dice che non devo sforzarmi e di andarmi a riposare, così lo lascio fare,vado in salone e mi siedo sul divano smanettando con il cellulare.
Sento arrivare lui,si siede accanto a me e dice qualcosa.
Piero:che fai?
Io: nulla di che -dice scrollando le spalle-
Tiro il cellulare sul lato opposto del divano e mi stringo a lui, torno a dire qualcosa.
Io:ti ricordi della culla?
Annuisce solamente e io continuo a parlare.
Io: l'avevo fatta mettere da parte,la prendiamo?
Mi accarezza il viso e mi risponde.
Piero: domani ci andiamo e la facciamo spedire direttamente a Naro.
Sorrido come una demente e gli lascio vari baci sulle labbra e dico qualcosa.
Io:ti amo talmente tanto
Mi sposta i capelli dietro l'orecchio e dice qualcosa.
Piero: felice che tra qualche settimana ci trasferiamo giù in Sicilia?
Annuisco sorridendo, anche se mi mancheranno i miei amici,ma a lui non lo faccio capire.
Mi abbraccia e mi accarezza la schiena,mi bacia il collo e mille emozioni percorrono il mio corpo.
Piero: non vedo l'ora amore
È così carino, gli accarezzo i capelli e lo guardo.
Io:mi manca il tuo ciuffo
Piero: aspetta che ricrescono i capelli
Io: chissà da chi hai preso questa battuta...
Piero:da te -dice lasciandomi un bacio a stampo sulle labbra-
Ridacchio e gli dò un leggero pugnetto sul braccio e dico qualcosa.
Io:scemo
Annuisce ridacchiando e torna ad abbracciarmi.
Passiamo tutto il pomeriggio in casa tra tante coccole.
Sono a letto e lo aspetto, eccolo che entra,si gratta la pancia e si siede sul letto, capisco che è stanco.
Mi metto in ginocchio sul materasso e come solito fare gli faccio qualche massaggio, chiude gli occhi e inarca la testa,gli piace.
Io: quando parti per Malta?
È una domanda che mi è venuta, anche per sapere.
Così lui mi risponde.
Piero:domani, avevi in mente qualcosa?
Io:no,volevo solo sapere, tutto qui..
Si gira verso me e dice qualcosa.
Piero:sai che faccio, parto di sera così sto tutto il giorno con te
Sorrido solamente e lui poggia la mano sulla mia pancia e torna a dire qualcosa.
Piero: e anche con te principessina mia
Non riesco a non sorridere, è troppo amore quando fa così ed io mi innamoro sempre di più.
Entriamo sotto le lenzuola e uno tra le braccia dell'altro ci addormentiamo.
Mi sveglio e lui ancora dorme, sento la bambina muoversi, inizia a scalciare adesso,sto per alzarmi,ma sento la sua mano sulla mia schiena e dice qualcosa.
Piero: dove vai?
Io:tua figlia mi dà calci,non riesco più a dormire..
Piero:ti fa male?.
Io: solo un po'-dico scrollando le spalle-
Piero: vieni qui,ci penso io
Sorrido solamente e torno a stendermi sul letto accanto a lui.
Poggia una mano sulla pancia,ci lascia un bacio e inizia a parlare.
Piero:ehy amore di papà,che fai lì dentro,dai calci a mamma?
Mi guarda, è così bello,il cuore batte forte,lui continua a parlare con la bambina.
Piero:dormi Saretta,e sai,non vedo l'ora di prenderti tra le mie braccia e cantarti qualche area di un opera
Gli prendo la mano e intreccio le nostre dita e prendo parola.
Io: Piè,sei così dolce,Sarah sarà orgogliosa di te.
Piero:come sua madre,tu sei orgogliosa di me?
Io:da morire amore,sono tanto orgogliosa e fiera di te
Avvicina le sue labbra alle mie per regalarmi un dolce bacio e poi dice qualcosa.
Piero:si è calmata adesso?
Io:si, voleva sentire te
Torna sulle mie labbra per un altro bacio e dice qualcosa.
Piero:ti amo Mary
Tutto questo mi fa stare bene, avvolgo le braccia sulla sua schiena e faccio appoggiare la testa sul mio petto e dico qualcosa.
Io: sarebbe bello fermare il tempo per stare sempre così..
Piero:si, sarebbe bello
Mi bacia un seno da sopra la maglietta del pigiama e alza lo sguardo,torna a dire qualcosa.
Piero: però dobbiamo andare al negozio,la culla
Annuisco solamente.
La culla per la nostra Saretta.
Quindi ci dobbiamo staccare,ci alziamo dal letto e una volta fatto colazione, facciamo una doccia insieme e usciamo di casa.
Saliamo in macchina e io lo guido verso il negozio,mi ricordo dov'è anche se ci sono stata due mesi fa.
Eccoci arrivati, scendiamo ed entriamo,non mi importa della gente, gli prendo la mano e lo trascino con me.
Io: eccola,ti piace ancora?
Annuisce e mi risponde
Piero:si amore, è perfetta per la bambina
Mi stringo a lui allungando la mano sulla sua schiena, lui è mio.
Una commessa si avvicina a noi e prende parola.
X: posso aiutarvi?
Io annuisco e le rispondo.
Io: avevamo già messo da parte questa culla, adesso vogliamo prenderla
Lei annuisce e il mio uomo prende parola.
Piero: veramente vogliamo spedirla in Sicilia
X:si può fare, venite con me
Così la seguiamo e compiliamo un modulo,sono felice, tanto, abbiamo appena comprato insieme il primo regalo per nostra figlia.
Usciamo dal negozio e una volta saliti in macchina,lui prende parola.
Piero:tra una settimana arriverà a casa nostra,noi saremo già a Naro,ma chiamerò mamma e papà per avvertirli, così mio padre mi può aiutare a portarla dentro.
Sta organizzando tutto come solito fare,lui è così,il solito autoritario che io amo tantissimo.
Passiamo la mattinata in giro per Roma ed è tutto magnifico.

Ciaoo a tutte, eccomi con un nuovo capitolo.
Piero e Mary sempre così carini ❤❤❤.
Culla comprata per la piccola Sarah,a voi i commenti e al prossimo capitolo.👶💞

Qualcosa che somiglia al vero amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora