Capitolo 180

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Stiamo andando alla visita di Sarah dal pediatra e in auto regna il silenzio tra noi,si sente solo la musica dallo stereo,lui è concentrato alla guida ed io sto nei miei pensieri.
Eccoci arrivati, lui prende l'ovetto con la bambina che è sveglissima ed entriamo nello studio.
Non c'è nessuno prima di noi ed è meglio così.
Ci fa accomodare dentro e ci saluta,Piero poggia l'ovetto sopra la scrivania ed io la prendo in braccio.
Il dottore dice qualcosa.
X:ma quanto si è fatta grande questa bella bambina!!
Io sorrido solamente, è il mio uomo a rispondere.
Piero: sisi è proprio bella
Intanto lui la visita e dice che la bambina sta benissimo,la tua altezza è regolare,come anche il peso.
La riprendo nelle mie braccia felice delle parole del dottore e lui torna a dire qualcosa.
X: è normale che la bambina mette le mani in bocca, sta per mettere i denti,lei ha quei giochini?
Io:ne ha tantissimi
X:per non farle mettere le mani in bocca,dagli uno di quei giochi
Annuisco e gli rispondo.
Io: si, già gliele dò
Lui mi sorride solamente.
Prendiamo un altro appuntamento per le prossime settimane e ci salutiamo.
Usciamo dallo studio medico, stiamo per raggiungere la macchina,ma lui dice qualcosa.
Piero:ci facciamo un giro,che ne dici?
Annuisco solamente,mi stringo a lui che tiene l'ovetto con Sarah,alzo lo sguardo per poterlo guardare,gli accarezzo la barba e dico qualcosa.
Io: sei così dolce amore
Sorride e mi risponde.
Piero: per te, sempre!
Passeggiamo per le strade di Agrigento.
Mi sento al sicuro con lui al mio fianco,mi sento protetta e sto bene.
Non mi faccio più tutti quei pensieri che mi facevo prima, all'inizio della nostra storia,non ho paura che qualcuno ci potesse vedere, anche perché qui siamo al sicuro, Agrigento non è come Roma, e a dire la verità non mi manca per niente la vita della grande città.
Lui mi porta alla realtà dicendo qualcosa.
Piero: amore, andiamo a vedere se troviamo le partecipazioni?
Annuisco mugolando, così entriamo in un negozio e chiede lui,intanto io provo a sistemare le coperte a Sarah, lei muove sempre le braccia e se la toglie.
Intanto la commessa ci fa vedere alcune partecipazioni,ma nessuna è come la vogliamo noi, salutiamo e usciamo.
Scrollo le spalle e lui dice qualcosa.
Piero:le troveremo vedrai,ne abbiamo di tempo ancora
Gli sorrido solamente e gli prendo la mano.
Stiamo in giro per un'altra mezz'ora e torniamo a casa, anche perché la bambina piange, ha fame.
Una volta arrivati a casa,la prendo nelle mie braccia sedendomi sul divano, abbasso il maglioncino e l'attacco a me,lei ciuccia, è bellissima,le prendo la manina e gliela bacio.
Alzo lo sguardo e lui mi fissa e dice qualcosa.
Piero:quantu siti bedde
Gli sorrido ancora una volta senza dargli una risposta e lui torna a dire qualcosa.
Piero:vado a farmi la doccia, cucino io?
Io: fai con comodo, ci penso io,tanto si addormenterà dopo
Così lui sale al piano di sopra io resto a guardare Sarah che mangia.
Si è addormentata, così la poggio nella carrozzina, e vado in cucina.
Mi metto all'opera per preparare una cena buonissima.
Canticchio come solito faccio, senza svegliare la bambina, amo la mia vita come non l'avevo mai fatto, prima di incontrare Piero non mi piaceva, odiavo tutto, è così diverso adesso,sono la donna più felice del mondo.
Sento i suoi passi e mi volto verso lui,si avvicina a me e mi abbraccia da dietro,amo quando lo fa,mi bacia il collo e prende parola
Piero: continua ti prego..
Io:a fare cosa? - dico sorridendo-
Piero:a cantare,amo la tua voce
Ed io amo la sua, siamo apposto.
Così lo accontento,canticchio la prima canzone che mi viene in mente,sbuccio le patate e lui apparecchia.
Nel frattempo che cuoce tutto in forno,vado in salone,prendo una candela e torno in cucina,l'accendo e la poggio a tavola,lui sorride e dice qualcosa.
Piero:cenetta a lume di candela?
Avvolgo le braccia dietro il suo collo, annuisco mugolando e poggio le mie labbra alle sue per un dolce bacio.
Io:mi piace tutto questo..
Piero:a me piaci tu, tantissimo
Sorrido alle sue parole e lo abbraccio, sono belli questi momenti,solo noi.
Una volta che la cena è pronta,metto tutto in tavola, cominciamo a mangiare,lui allunga la mano per poter prendere la mia e dice qualcosa.
Piero: non ti smentisci mai,che grande chef ho al mio fianco,sono tanto fortunato
Ridacchio, è il mio scemino preferito.
Finiamo di cenare e lui mi aiuta a lavare i piatti.
Adesso siamo in salone, abbiamo la tv accesa, Sarah ancora dorme, strano doveva essere stanca di oggi pomeriggio.
Sto guardando un film, sono davvero concentrata alla storia.
Lui avvolge un braccio dietro il mio collo e si stringe a me,prende parola.
Piero:invece di guardare questo film, perché non ci dedichiamo un po' a noi, Sarah dorme..
Sposto lo sguardo verso lui e dico qualcosa.
Io:volevo vederlo, è bella la storia..
Piero: è più importante di me?
Io:no scemo,tu sei più importante di tutto
Mi accarezza la guancia e dice qualcosa.
Piero:me lo dai un bacio?
Io: anche due amore
Così poggio le mie labbra alle sue per un bacio a stampo e poi un bacio passionale.
Scivola le sue mani sulla mia schiena coperta dal maglione, ci infila la mano dentro e invece di sentire freddo per me sue mani gelate,ho delle vampate di calore.
Amo tutto di lui, ogni suo gesto, ogni sua richiesta, ogni suo tocco, è un brivido che mi percorre per tutto il corpo.
Tra le mie labbra dice qualcosa.
Piero:quanto ti amo Mary, quanto ti amo
Sorrido mentre il cuore esplode dentro la gabbia toracica,ma gli rispondo.
Io: quanto mi ami?
Piero: tantissimo,é immenso l'amore che provo per te
Strofino il naso al suo e dico qualcosa.
Io: quanto mi rendi felice con queste meravigliose parole
Piero:ti riempio allora di parole meravigliose.
Mi mette i capelli dietro l'orecchio,io sorrido incantata dal suo sorriso, torna a dire qualcosa.
Piero:tu sei la mia vita,con te ho voluto formare una famiglia,ti ho scelta due anni fa e lo rifarei altri milioni di volte,io senza te non sono nulla,tu mi completi,tu sei l'anima gemella che ho sempre cercato e sempre voluto.
Parla sempre tanto lui,mi emoziona troppo.
Gli prendo la mano,intreccio le nostre dita e dico qualcosa.
Io:io non ti ho scelto, mi sei entrato nel cuore all'improvviso,mi hai fatta innamorare ancora prima di conoscermi, mi hai fatto capire davvero cos'è l'amore, quando hai nel cuore e nella mente solo quella persona e non c'è niente e nessuno che può portarti via dal mio cuore, l'amore che io provo per te è più dell'amore Piè e non so come si chiami, è un sentimento troppo forte
Poggia la sua mano sulla parte del mio cuore,dice qualcosa
Piero: batte forte
Annuisco e dico qualcosa.
Io:ti amo in una maniera incredibile
Piero:lo so, adesso però voglio solo fare l'amore con te e mettere in pratica le nostre parole, prima che si sveglia Sarah
Mi mordo le labbra e lui mi bacia.
Non ci ho capito più nulla del film che stavo vedendo, adesso siamo solo noi nel nostro amore tra gemiti e ansimi.

Ciaoo a tutte, super capitolone un po' più lungo del solito mi pare.
Visita dal pediatra per Sarah e amore incondizionato per i nostri protagonisti. 💗💗
A voi i commenti e al prossimo capitolo.

Qualcosa che somiglia al vero amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora