Qualcosa che somiglia al vero amore

Capitolo 30

Mi sveglio e noto lui accanto a me, è sveglio, strano lui di solito si alza, invece oggi è rimasto a letto, sorride e mi accarezza la guancia e dice qualcosa.
Piero: buongiorno amore
Sorrido anche io e gli rispondo.
Io: buongiorno mio tenore
Mi stringe a sé e mi lascia un bacio sul collo e dice qualcosa.
Piero: è bellissimo vederti dormire ed è ancora più bello vedere il tuo sorriso appena sveglia
È così carino con me, lui è rimasto a letto solo per guardarmi,lui mi fa toccare il cielo con un dito, è l'unica persona che ha questo magnifico potere.
Mi stringo ancora più forte a lui come a fare fondere i nostri corpi e poggio la testa nell'incavo del suo collo,mi accarezza la schiena coperta dal pigiama e dice qualcosa.
Piero: lavori anche oggi?
Io:se non chiama il mister no
Lui ridacchia e io torno a dire qualcosa.
Io:magari vuole modificare qualche data..
Sento che mi lascia vari baci sui capelli e dice qualcosa.
Piero: sei tutta mia allora?
Annuisco e gli rispondo.
Io:si amore mio
Lo guardo e faccio combaciare le nostre labbra in un dolce bacio.
Ci alziamo dal letto di malavoglia e vado a preparare la nostra colazione.
Faccio il solito the per me e per lui preparo una grande colazione ricca di succo di frutta e cereali.
Lo compro solo per lui dato che io non lo bevo
Metto tutto in tavola e iniziamo a mangiare e una volta finita,lui va a farsi la doccia mentre io pulisco la cucina e sistemo il letto,entra lui in camera, indossa un paio di pantaloni a tuta nera e una felpa dello stesso colore, è bellissimo, prende parola.
Piero: sbrigati e usciamo
Usciamo,lui ha detto davvero usciamo, cioè come coppie normali?
Io:ho sentito bene o è perché ancora mi devo lavare le orecchie,hai detto usciamo?
Lui annuisce e poi mi risponde.
Piero:si,dai vai a lavarti
Gli sorrido solamente e prendo i miei vestiti dall'armadio ed esco dalla camera.
Mi faccio una bella doccia calda e indosso dei jeans e una felpa fucsia, lascio i capelli sciolti,un po' di trucco e profumo e sono pronta, esco dal bagno e torno in camera,lui non c'è,prendo la borsa e il giubbotto e vado in salone,lui è lì, sul divano e smanetta il cellulare, prendo parola.
Io:dove mi porti Barone?
Mette il cellulare in tasca, si alza e mi risponde.
Piero: fuori Roma,solo noi Mary
Sorrido, mettiamo i giubbotti e usciamo di casa.
Indossa un cappello e degli occhiali da sole e mette anche il cappuccio del giubbotto, ridacchio e prendo parola.
Io:oddio sembra che stai andando sulla neve
Piero:non voglio che mi riconoscono.
Ha ragione, scendiamo le scale e una volta usciti dal condominio, saliamo in macchina,quindi lui è venuto in macchina questa volta,e allora perché ha indossato tante cose per non farsi riconoscere?
Così prendo parola.
Io: c'era bisogno di combinarti così se siamo in macchina?
Piero:non si sa mai
Ridacchio ancora una volta e lui mette in moto.
Accende la radio ed io gli sorrido solamente.
Non mi sembra vero,io sto in macchina con lui,mi sembra un sogno.
Guardo fuori dal finestrino e sento la sua mano sulla mia coscia, sussulto al solo tocco e dice qualcosa.
Piero: è la prima volta che usciamo insieme da soli io e te
Annuisco e poi dico qualcosa.
Io:sii
Piero: noi due amore mio
Amo quando mi chiama "amore mio",il cuore batte forte e sorrido come una demente
Gli accarezzo la mano e poi torno a guardare fuori, intanto alla radio passano canzoni.
" Come stai sono in stanza,sto scrivendo a degli amici per distrarmi e che mi sento un vuoto in pancia come aerei e temporali in mille viaggi.."
Riki canta così,adoro questa canzone,l'ho dedicata a Piero,mi giro verso lui che sta impegnato alla guida, prendo parola.
Io:ascolta questa canzone
Piero: ti piace?
Annuisco e poi dico qualcosa.
Io:e a te?
Piero: anche
Sorrido come una cretina, almeno gli piace,torna a dire qualcosa.
Piero: l'hai dedicata a me?
Capisce sempre tutto lui?
Così gli rispondo
Io:si -dico mordendomi il labbro
Lui sorride e dice qualcosa.
Piero: sei bellissima quando ti mordi il labbro
Sorrido ancora una volta, amo i suoi complimenti, amo tutto di lui,da sempre adesso ancora di più.
Dopo qualche ora,ci ritroviamo fuori Roma,mi ha portata al mare,mi guardo intorno non c'è nessuno.
Si toglie tutto quello che ha addosso,mi prende la mano e dice qualcosa.
Piero: andiamo
Annuisco solamente e ci dirigiamo verso la spiaggia, è piena di sassi,sto per cadere,la solita delle figure di merda,lui mi stringe a sé e dice qualcosa.
Piero:ti sei fatta male?
Scuoto la testa solamente e ci fermiamo, lui fa un respiro profondo e guarda il mare, prende parola.
Piero:il mio posto preferito
Eeh già,lui ama il mare
Dico qualcosa.
Io:ci sediamo?
Sorride annuendo, così mi siedo sui sassi e lui anche, continuo a guardarmi intorno,ho paura che qualcuno possa vederci,lui intreccia le nostre dita e mi lascia una carezza sulla guancia e dice qualcosa.
Piero:non arriverà mai nessuno amore, fidati,ti ho portata qui apposta
Poggio la testa sulla sua spalla e sto in paradiso.
Anche se il mare non è il mio posto migliore,ma con lui anche in una stalla starei in paradiso.
Sento la sua mano sulla mia schiena, prendo parola.
Io: Piè..
Piero: dimmi
Io:sei la cosa più bella che ho
Lo guardo per avere un contatto visivo,lui sorride e dice qualcosa.
Piero:ti amo Mary
L'ha detto di nuovo,il mio cuore va velocissimo.
Poggio una mano sulla sua guancia ispida di barba e prendo parola.
Io: è bellissimo sentirsi dire queste parole da te
Poggio le mie labbra alle sue per un dolce bacio e sulle mie labbra lui dice qualcosa.
Piero:ti amo ti amo ti amo Lui così mi fa venire gli infarti
Dico qualcosa io.
Io:ti amo anche io amore mio
Sorride e torna sulle mie labbra.
Posso finalmente dire che il mio sogno è diventato realtà,lui è mio,io sono sua e non esiste nient'altro, solo noi due,non vedo l'ora di poterlo dire anche io ai miei, sperando la prendano bene,io sono felice con lui e se loro vogliono la mia felicità, devono accettarlo.

Ciaoo tornata con un nuovo capitolo.
Piero e Mary finalmente escono da casa, quanto vi piacciono insieme? 😍😍😍😍