Continuiamo a baciarci,le nostre lingue che si intrecciano tra loro,mi era tanto mancato questo contatto, gli accarezzo la barba e lui avvicina sempre più il suo corpo al mio e preme le sue labbra sulle mie,lo amo così tanto,come faccio a non perdonarlo dopo che mi ha fatto mille dichiarazioni,dopo che si è scusato davvero e aver capito di aver sbagliato,dopo avermi promesso di difendermi sempre,io non gli so resistere.
Diamo fine al bacio e lui mi sorride,io continuo ad accarezzargli la barba e prendo parola.
Io:tu hai chiamato mia madre?
Annuisce solamente,porto la mano sulla fronte,ho paura per ciò che gli avrà detto lui.
Dice qualcosa.
Piero: tranquilla,non gli ho detto che ti cercavo,ho solo chiesto se sapeva qualcosa di te
Io:lei non mi ha chiamata in questi giorni, avrà capito qualcosa secondo te?
Scuote la testa e mi risponde.
Piero: non credo amore,ti avrebbe chiamata
Lo abbraccio forte e lui torna a dire qualcosa
Piero: quindi pace fatta?
Annuisco solamente
Piero:quindi torniamo a casa?
Mi stacco dall'abbraccio e gli rispondo.
Io: rimaniamo qui,domani sera festeggiamo con Igna e i suoi amici,ti prego,ti prego, poi Igna ha i cavalli,mi piace qui
Mi prende le mani e dice qualcosa
Piero:va bene, rimaniamo qui,lo faccio solo per te, perché ti amo e per rimediare a quello che ho fatto,tu sei felice ed io voglio questo
Gli lascio vari baci sulle labbra e dico qualcosa.
Io: grazie, grazie, grazie
Lui ridacchia e ci alziamo dal letto,mi stringo a lui e usciamo dalla camera,allargo le braccia attorno alla sua vita e poggio la testa sul suo braccio, finalmente sorrido,lui mi lascia un bacio sui capelli e torniamo in salone, Igna gioca con nostra figlia e prende parola.
Ignazio:facistu paci?
Io annuisco e lui gli risponde
Piero:si, abbiamo fatto piace.
Ignazio:ora però nun cominciati chi baci..
Ridacchiamo tutti insieme e io mi siedo tra loro, e prendo mia figlia in braccio,sento i loro sguardi addosso,ma io sono troppo impegnata a mangiare di baci mia figlia,le faccio una pernacchia sul pancino e lei muove le gambe, è la mia vita immensa.
Sento lui che avvolge un braccio dietro il mio collo e parla con Sarah,le accarezza un piede e mi lascia un bacio sulla guancia.
Lei comincia a piangere e capisco che ha fame, così mi alzo e torno in camera per poterla allattare.
Pov.Piero
Si è appena alzata con la bambina in braccio,la guardo come si muove,sono stato uno stupido a trattarla male, lei non lo merita, mentre le guardo il fondoschiena mi innamoro sempre di più, è perfetta sempre per me.
Il mio amico mi dà una pacca sulla spalla e prende parola portandomi alla realtà.
Ignazio:cugliunazza, vidi di non farla più soffrire...
Scuoto la testa e gli rispondo.
Io:ho sbagliato,lo so,ma la amo.
Ignazio:eeh Barunieddu -dice dandomi un'altra pacca sulla spalla-
Parliamo del più e del meno, anche di lavoro, visto che a gennaio dobbiamo ripartire per i tour in America.
Lei ritorna con Sarah tra le braccia, e dice qualcosa.
Mary:di cosa parlate voi due?
Le rispondo io
Io:di lavoro
Lei non risponde, lascia Sarah nel suo ovetto,mi prende per mano e dice qualcosa
Mary: andiamo dai cavalli?
Annuisco e mi alzo,lei torna a dire qualcosa.
Mary:ci tieni Sarah, Igna?
Ignazio:ormai fazzu u babysitter,ci starei sempre con mia figlioccia.
Quindi gliel'ha detto che sarà il padrino di Sarah.
Non le dico nulla,le sorrido solamente e dico qualcosa.
Io: metti il giubbotto che fuori fa freddo
Glielo metto io, voglio fare tutto per lei, voglio trattarla come merita davvero.
Lei mi sorride e io torno a dire qualcosa.
Io:mi prendo cura della mia principessa.
Sorride ancora una volta e lei mi trascina fuori.
È la solita matta,ma amo anche questo di lei.
La stringo a me e lei alza lo sguardo,mi sorride e poggia la mano sul mio petto.
Pov.Mary
Sono felice di nuovo,non riesco a fare a meno di sorridere, mi appoggio sulla ringhiera di legno e fisso i cavalli, sono così belli, sento la sua mano sulla mia schiena,mi volto verso lui e dico qualcosa.
Io: sei bello Piè.
Piero:sono bello solo quando sto con te
Mi stringe al suo corpo e uno dei cavalli si avvicina a noi,io lo accarezzo e ci parlo,sono la solita scema che parla anche con gli animali.
Lui mi bacia la guancia e poi il collo, dice qualcosa
Piero:avrei voglia di amarti qui, adesso.
Gli do una pacca sul braccio e dico qualcosa.
Io:qui non possiamo,matto
Lui ridacchia e poggia la mano sul mio sedere e mi stringe a sé.
Piero:posso baciarti almeno?
Sorrido alla sua richiesta e gli rispondo.
Io:si, quello puoi farlo
Ci poggia anche l'altra mano e mi tira a sé,ridacchio e fa combaciare le nostre labbra,avvolgo le braccia attorno al suo collo e ricambio il bacio,tra le mie labbra lui dice qualcosa.
Piero:sto bene qui con te
Io:io sto bene ovunque con te
Mi bacia ancora una volta e io torno a dire qualcosa.
Io:ti amo Piero,non pensare mai più quelle cose,ho fatto tanto per stare con te e ora che sei qui,che siamo una famiglia, diventeremo marito e moglie,come ti è saltato in mente tutte quelle cose che mi hai detto poco fa?
Scrolla le spalle e mi risponde
Piero:non lo so,ho avuto paura di perderti.
Io:mai Piero,mai!
Lo abbraccio e gli bacio il petto, dico qualcosa.
Io: mio,ricordalo
Piero:tuo Mary
Rimaniamo abbracciati a goderci l'aria di campagna,a guardare i cavalli.
Prendo parola.
Io: andiamo a fare shopping,per te però,non hai nulla da mettere per domani sera
Piero: portiamo anche Sarah?
Io:lei è in buone mani, andiamo io e te
Annuisce solamente e così rientriamo solo per avvertire Ignazio e prendo la borsa. Saliamo in macchina per il centro della città.
Una volta arrivati, passeggiamo mano nella mano, entriamo in un negozio e gli faccio provare vari pantaloni e maglioncini.
Esce dal camerino e prende parola.
Piero:come sto?
Io:sei perfettissimo amore mio
Mi trascina dentro con lui e dice qualcosa.
Piero:fosse per me,ti amerei anche qui
Io: smettila Piè
Lui scuote la testa e mi lascia un bacio sulle labbra e dice qualcosa.
Piero: tu mia
Mi palpa un gluteo, e capisco la sua voglia che ha di me,ma qui non possiamo.
Io:sei un matto Barone
Piero:di te - dice sorridendo-
È fuori di testa a quanto pare,ma mi piace quando lo fa, è così che mi fa sentire amata, è così che voglio che mi tratti sempre.Ciaoo , eccomi con un nuovissimo capitolone.
Piero e Mary sembrano ormai di aver chiarito tutto.
Sempre più amore 💗💗
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Qualcosa che somiglia al vero amore
FanfictionMary,una ragazza siciliana che va via dal suo paesino per seguire i suoi amici che cantano e poi un giorno incontra lui, il ragazzo che da sempre gli ha fatto battere il cuore. Leggete la storia per scoprire di più.